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Providence, Rhode Island

I match

  • Becky Lynch (c) batte Bianca Belair e rimane Raw Women’s Champion
  • Austin Theory batte Rey Mysterio per squalifica
  • Queen Zelina/Carmella battono Rhea Ripley/Nikki ASH
  • Finn Balor batte Chad Gable
  • Dirty Dawgs [Dolph Ziggler/Robert Roode] battono The Street Profits [Montez Ford/Angelo Dawkins]
  • Damian Priest batte T-Bar in un no disqualification match
  • Big E batte Kevin Owens

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Storyline

La serata parte forte con la supersfida col titolo femminile in palio. La campionessa, Becky Lynch, affronta Bianca Belair. Ritmo alto, poche soste, tanti near falls e molto equilibrio. ‘The Man’ prova a chiuderla con la Dis-Arm-Her, ma incredibilmente viene ribaltata e sollevata dalla ‘EST’. Becky riesce più tardi a sfiorare il successo piazzando la Man Handle Slam, ma non basta perché Bianca tocca con un piede la corda. La Belair prende in mano la situazione poco dopo, schiantando Becky contro il tavolo di commento con una Powerbomb e riportandola sul ring. Ma ottiene solo un pin di due. Fase decisiva quando la ‘EST’ solleva la campionessa per la KOD, ma Becky fa resistenza e rimuove un cuscinetto protettivo da un angolo del ring. Quindi le sfugge via e la spinge con violenza contro l’angolo. Bianca è stordita e Becky ottiene il pin vincente, che la conferma campionessa. Più tardi nel corso della serata, però, una nuova pretendente le si porrà davanti, ossia Liv Morgan

Rey Mysterio vuole vendicare la sconfitta di suo figlio di una settimana fa e affronta Austin Theory. Match molto ben combattuto da entrambi, che sembra incanalarsi verso Rey, che si prepara per la 619 decisiva. Ma proprio in quell’istante arriva Dominik, che schiaffeggia Theory, facendo scattare la squalifica. Battibecco tra padre e figlio a fine match. L’intervento di Dominik è stato davvero inopportuno

Seth Rollins sale sul ring per un promo in cui insulta Big E per avergli mancato di rispetto una settimana fa. Lui, che è il volto di Raw, ha dovuto accettare l’insulto di doversi guadagnare la title shot, cosa che poi comunque ha fatto, diventando lo sfidante ufficiale al titolo WWE. Proprio il campione, Big E, entra ha qualcosa da dire a Rollins. Ma il ‘Visionary’ rincara la dose dicendo che non è al suo livello e che è solo un buffone, che non sente la responsabilità del titolo che porta. Un pagliaccio come i suoi amici King Woods e Kofi Kingston, la cui KofiMania di qualche anno fa è stata un momento triste per la WWE. Big E controbatte e quasi sembra volerlo sfidare subito. Ma a sorpresa entra Kevin Owens. Il ‘Prizefighter’ prima insulta Seth, dicendo che è lui il vero volto di Raw. Poi promette, presto o tardi, un grande momento ai fan, a cui regalerà una grande gioia. Quindi si rivolge a Big E sfidandolo per stasera nel main event. Il campione, ben contento, accetta sportivamente. Anche Rollins sembra soddisfatto, avendo evitato di lottare già stasera

Queen Zelina e Carmella sono insieme per sfidare le campionesse femminili di coppia, Rhea Ripley e Nikki ASH. Non sembra esserci partita, grazie anche alla netta superiorità di ‘The Nightmare’. Ma quando Carmella manda Rhea contro i led del paletto del ring, le attenzioni delle due sfidanti si concentrano su Nikki, che viene messa ko dalla Sunset Flip Powerbomb di Zelina, che vale la vittoria per quest’ultima e Carmella

Al termine di un incontro gradevolissimo, Finn Balor torna al successo superando un comunque ottimo Chad Gable. Incontro ricco di spunti tecnici niente male

Continua l’ottimo momento dei Dirty Dawgs. Ziggler e Roode hanno la meglio addirittura sugli Street Profits dopo un buon match, chiuso dalla Zig-Zag di Dolph ai danni di Ford. Ma a fine match arriva dal backstage Omos, che mette ko praticamente tutti, compreso Riddle che insieme a Randy Orton era a bordo ring. Solo Randy Orton gli urla contro, senza però salire sul ring ad affrontarlo

Dopo gli screzi di una settimana fa, ecco la rivincita, stavolta in un match senza squalifiche tra T-Bar e il campione statunitense, Damian Priest. Sfida molto dura e fisica. Priest viene intrappolato tra le corde e bastonato con un kendo stick. Ma appena si libera, l’ ‘Archer of Infamy’ diventa incontenibile. Massacra il rivale a suon di sediate e lo schianta contro un tavolo fuori dal ring. Mossa decisiva, che vale la vittoria. A fine match ecco però arrivare, al suo debutto a Raw dopo il draft, Apollo Crews, accompagnato da Commander Azeez. Il nigeriano lancia la sua sfida per il titolo statunitense

E adesso il main event. Kevin Owens affronta il campione WWE, Big E. Incontro che sembra avvincente e che dopo qualche minuto trova in Seth Rollins uno spettatore interessato a bordo ring. Owens ci crede quando piazza una Cannonball e una Senton, ma non basta. Nuovo tentativo di Senton, ma Big E alza le ginocchia e poi rincara la dose rialzandosi e piazzando una Spear. Tentativo di Big Ending, ma Kevin la evita spingendo via il rivale. Senza farsi vedere dall’arbitro, Seth Rollins colpisce Big E. Owens sembra perplesso, ma poco dopo ci ripensa e va a schienare il campione WWE. Ma Big E lo sorprende con un roll-up e si aggiudica la sfida. A fine match Big E si mostra sorpreso per l’atteggiamento furbo di Owens, che dice però di non aver visto nulla e che la colpa è solo di Rollins. Prova a scusarsi, ma Big E è furioso e non crede alla versione del canadese e per tutta risposta gli rifila una Big Ending

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns