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Cincinnati, Ohio

I match

  • Big E (c) v Bobby Lashley: no contest. Big E rimane WWE Champion
  • Angel Garza batte Erik
  • Keith ‘Bearcat’ Lee batte Akira Tozawa
  • Damian Priest (c) batte Sheamus in un no disqualification no count-out match e rimane United States Champion
  • Jinder Mahal/Veer/Shanky battono Jeff Hardy/Mansoor/Mustafa Ali in un six-men tag team match
  • Karrion Kross batte Jaxson Ryker
  • AJ Styles batte Riddle
  • Charlotte Flair (c) batte Doudrop e rimane Raw Women’s Champion
  • Big E (c) batte Bobby Lashley in uno steel cage match e rimane WWE Champion

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Storyline

Dopo gli screzi di Extreme Rules e le minacce si arriva allo scontro uno contro uno in un match vero. Big E mette in palio il titolo WWE contro Bobby Lashley. Match duro, ma che non decolla anche a causa delle interferenze esterne. Con grande sorpresa si rivedono, infatti, Shelton Benjamin e Cedric Alexander, di nuovo insieme a sostegno di ‘The All Mighty’ come ai tempi degli Hurt Business. I due provano ad aiutare Lashley, ma vengono fermati da Xavier Woods e Kofi Kingston del New Day, che subito arrivano in soccorso di Big E. La rissa viene risolta da Adam Pearce, che annuncia che nel main event avremo ancora Lashley contro Big E per il titolo WWE ma sarà uno steel cage match

Si rivede Angel Garza, accompagnato da Humberto Carrillo. Il messicano supera Erik dei Viking Raiders

Il giapponese Akira Tozawa sale sul ring per un match contro chiunque, ma per sua sfortuna si fa avanti Keith Lee, che ricompare sulle scene col nome di Keith ‘Bearcat’ Lee. Il ‘Limitless’ distrugge Tozawa

Sheamus, dopo il roll-up beffardo di Extreme Rules, affronta ancora il campione statunitense, Damian Priest, per il titolo. Stavolta è un match senza squalifiche o count-out. Non mancano kendo stick e tavoli. Priest subisce anche una White Noise su un tavolo fuori dal ring. Ma non basta al ‘Celtic Warrior’ per vincere. L’ ‘Archer of Infamy’ riesce a schiantare anche lui il rivale contro un tavolo e poi a chiudere tutto con la Reckoning. Altra vittoria e titolo saldamente nelle mani di Damian

Segue un tre contro tre dove con grande sorpresa, il trio indiano composto da Jinder Mahal e i suoi scagnozzi, Veer e Shanky, la spunta su Ali, Mansoor e Jeff Hardy

Torna in scena anche Karrion Kross, che devasta anche il malcapitato Jaxson Ryker, dando un altro segnale di prepotenza al roster

AJ Styles se la vede contro uno dei due campioni di coppia, Riddle. Per l’ennesima volta i due, uno contro l’altro, dimostrano una grandissima sinergia e tirano fuori un match davvero bello e combattuto. Tra sottomissioni e reverse assistiamo a un’ottima contesa, che viene chiusa dalla Styles Clash con cui il ‘Phenomenal One’ supera il rivale. A fine match Riddle viene anche schiantato al tappeto nuovamente dalla Chokeslam di Omos, devastante come sempre

Dopo essersi confermata campionessa femminile a Extreme Rules, Charlotte Flair lancia la sua open challenge. A rispondere alla sfida è la grossa Doudrop. Ma quello che sembrava essere uno scoglio ostico, diventa la più facile delle vittorie per la ‘Queen’. Infatti Eva Marie arriva a distrarre Doudrop, che subisce quasi subito la Natural Selection che decide il match e le permette di confermarsi campionessa. Eva Marie esulta, ma anche lei finisce per essere messa ko da Charlotte. Poco dopo si vede anche Shayna Baszler, che senza particolari motivi, attacca brutalmente Eva, che aveva appena detto al microfono di essere in grado di puntare al titolo femminile

Si rivede in video Goldberg. ‘Da Man’ lancia un messaggio a Bobby Lashley, che a Summerslam l’ha battuto infortunandolo e attaccando poi suo figlio Gage. Goldberg promette vendetta e minaccia seriamente ‘The All Mighty’

Ed eccoci finalmente al main event. Titolo WWE in palio. Bobby Lashley all’assalto del campione, Big E in uno steel cage match. I due si attaccano fin prima di entrare nella gabbia. Poi si entra nel vivo e gli spot non mancano. Mosse dure e anche interferenze. Infatti gli Hurt Business entrano in azione per aiutare Lashley a scavalcare la gabbia, ma vengono interrotti dall’arrivo del New Day, con Kofi Kingston che si lancia su di loro dall’alto della gabbia. Si torna al duello Lashley-Big E. Big E resiste a una Spear, mentre Lashley esce al due dal pin dopo una Big Ending. Sfida serratissima, che termina quando Big E trova lo spot della serata: Super Big Ending dalla seconda corda. Bobby non ha scampo. Big E trionfa e rimane campione WWE. Ma ecco la sorpresa. A fine match spunta sullo stage Drew McIntyre, che con la sua spada indica proprio il campione. La sfida è lanciata: lo ‘Scottish Warrior’ torna a mirare il titolo WWE

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns