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Oklahoma City, Oklahoma

I match

  • Rhea Ripley batte Shayna Baszler
  • Viking Raiders [Erik/Ivar] battono Veer/Shanky
  • Damian Priest (c) batte Drew McIntyre e Sheamus in un triple treath match e rimane United States Champion
  • Karrion Kross batte Humberto Carrillo
  • Nia Jax batte Charlotte Flair
  • Omos batte John Morrison
  • AJ Styles batte Xavier Woods
  • RK-Bros [Randy Orton/Riddle] (c) battono Bobby Lashley/MVP e rimangono Raw Tag Team Champions

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Storyline
Apertura di serata affidata al campione statunitense, Damian Priest, che dice di voler onorare il suo titolo, come fatto in passato da illustri predecessori come Rey Mysterio e John Cena, e lancia una open challenge. Arrivano in ordine Sheamus, Drew McIntyre e poi anche il campione WWE, Bobby Lashley, e il suo manager MVP. Nasce un battibecco tra i presenti, a cui si aggiungono anche i campioni di coppia, RK-Bros. Riddle commette un errore: lancia una open challenge al contrario, offrendo di fatto a Lashley e MVP la possibilità di sfidarli per i titoli di coppia. Viene così sancito il main event, in cui gli RK-Bros difenderanno i loro titoli dall’assalto di Lashley e MVP. Mentre per la serata viene anche fissato un triple treath match in cui Damian Priest difenderà il titolo statunitense contro Sheamus e Drew McIntyre

Primo match della serata vede impegnata Rhea Ripley contro Shayna Baszler. Prima del match Nia Jax, in preda a un momento di follia, dichiara che distruggerà questa sera sia Rhea sia Nikki ASH sia la campionessa femminile, Charlotte Flair. Il match tra Rhea e Shayna è abbastanza buono. Nia assale Nikki ASH a bordo ring, distraendo Rhea, che viene sorpresa da un roll-up. Ma ‘The Nightmare’ è brava a ribaltare il roll-up in suo favore, vincendo. A fine match, però, Nia Jax realizza ciò che aveva promesso, rifilando un potente Samoan Drop alla Ripley

Nel match che segue i Viking Raiders superano Veer e Shanky. Jinder Mahal prova a interferire in difesa dei suoi scagnozzi, ma alla fine subisce la Viking Experience, che lo mette fuori gioco. Erik e Ivar vanno poi a vincere facilmente

Va in scena ora il triple treath match per il titolo statunitense tra il campione, Damian Priest, e gli sfidanti Sheamus e Drew McIntyre. Incontro di grande qualità con tantissimi spot spettacolari da parte di tutti e tre i contendenti. Il match si decide quando Priest evita il Glasgow Kiss di McIntyre e piazza la Reckoning decisiva. Vittoria dell’ ‘Archer of Infamy’, che si guadagna anche il rispetto di Drew, che si complimenta con lui a fine match

Eva Marie e Doudrop si affrontano dopo i recenti screzi. Il match non ha mai inizio. Eva viene attaccata alle spalle prima che inizi il match e mette la Marie nelle condizioni di non poter neanche iniziare la contesa

Altro successo importante e agevole per Karrion Kross, che annichilisce Humberto Carrillo, chiudendo ovviamente con la Kross Jacket

Nia Jax affronta la campionessa femminile, Charlotte Flair. Match senza grandi sussulti, che sembra risolversi quando la ‘Queen’ chiude Nia nella Figure Eight Leglock. Ma la Jax si libera lanciando la Flair contro il paletto e stordendola poi con la Power Bomb. Nia ottiene una vittoria importante, che la lancia in ottica titolo

John Morrison dovrebbe affrontare The Miz, dopo gli screzi di una settimana fa. Ma l’ ‘A-Lister’ non è presente, così sfida Omos. Viene letteralmente annientato

Poco dopo tocca a AJ Styles affrontare Xavier Woods del New Day. Buon incontro, chiuso con la Calf Crusher con cui il ‘Phenomenal One’ ha la meglio sul rivale e torna a vincere dopo diverse debacle

Siamo al main event. Titoli di coppia in palio tra i campioni, RK-Bros, e gli sfidanti, ossia MVP e il campione WWE, Bobby Lashley. Match che diventa confusionario quando arrivano anche Omos e AJ Styles. Ma nonostante le distrazioni, i campioni resistono. Riddle mette fuori causa Omos con un Soccer Kick e chiude i giochi con il decisivo Floating Bro su MVP. Vittoria e titoli ancora per gli RK-Bros. A fine match Lashley, però, si vendica aggredendo Riddle e chiudendolo nella Hurt Lock dopo avergli rifilato una Spear. Ma alle sue spalle arriva Randy Orton, che dal nulla connette su di lui con una RKO. Il campione WWE chiude la puntata al tappeto

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns