Era da un bel po’ che non si vedeva sugli schermi, ma ora la WWE ha reso noto in un comunicato di aver interrotto la collaborazione con Windham Rotunda, meglio noto come Bray Wyatt e, negli ultimi due anni nel suo alterego maligno di The Fiend.
Non si hanno notizie maggiori, ma si dice da tempo che, dopo la morte del suo grande amico Luke Harper, Bray sia caduto in una forte spirale depressiva, che gli impediva di tornare on screen.
Seguendo le varie storyline, possiamo dire che sotto le spoglie del Fiend, aveva riconquistato per brevissimo tempo il titolo universale a Summerslam dell’anno scorso, riperdendolo dopo appena una settimana in favore di Roman Reigns in un triple treath match a Payback (con anche Braun Strowman, ndr). La successiva lunga faida con Randy Orton, con al fianco la sua nuova pupilla malefica Alexa Bliss, sembrava essersi conclusa a TLC quando Orton diede fuoco al Fiend, che da allora fino a Fastlane non è mai ricomparso. A Fastlane, in piena Road to Wrestlemania, Alexa Bliss ha riportato in vita il maligno, in vista dello scontro risolutivo di Wrestlemania contro Randy Orton. Ma proprio qui, Alexa, con un altro colpo di scena, ha causato la sconfitta del Fiend togliendogli ogni potere e favorendo la vittoria finale di Orton. Da allora (salvo una fugace apparizione come Wyatt nella Funhouse nell’episodio di Raw successivo, ndr), di Wyatt non si sono più avute tracce.
Bray è da sempre stato un prodotto WWE. Figlio d’arte, suo padre era IRS, è approdato nel main roster del 2010 col personaggio di Husky Harris e poi nel 2012 come Bray Wyatt, guru oscuro leader della Wyatt Family. Ha evoluto il suo personaggio creando il malefico The Fiend sul finire del 2019. Lascia la compagnia dopo aver vinto tre titoli mondiali, di cui uno WWE e due universali, e due titoli di coppia, uno di SmackDown (condiviso con Randy Orton e Luke Harper nella Wyatt Family) e uno di Raw (con Matt Hardy). Protagonista di alcuni cinema-match interessanti come ad esempio il Firefly Funhouse match contro John Cena di Wrestlemania 36