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Fort Worth, Texas

I match del kick-off

  • The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso] battono Rey Mysterio/Dominik Mysterio e diventano SmackDown Tag Team Champions

 

I match del main show

  • Nikki ASH vince il women’s Money in the Bank ladder match e conquista la speciale title shot per il Raw Women’s Championship (o per lo SmackDown Women’s Championship, se cambierà roster)
    * altre partecipanti: Alexa Bliss, Asuka, Naomi, Liv Morgan, Zelina Vega, Natalya, Tamina
  • AJ Styles/Omos (c) battono Viking Raiders [Erik/Ivar] e rimangono Raw Tag Team Champions
  • Bobby Lashley (c) batte Kofi Kingston e rimane WWE Champion
  • Charlotte Flair batte Rhea Ripley (c) e diventa Raw Women’s Champion
  • Big E vince il men’s Money in the Bank ladder match e conquista la speciale title shot per l’Universal Championship (o per il WWE Championship, se cambierà roster)
  • Roman Reigns (c) batte Edge e rimane Universal Champion

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L’evento in sintesi
Finalmente anche i ppv della WWE tornano in un’arena davanti a un vero pubblico. E ciò accade con Money in the Bank. Si parte col solito kick-off che segna la prima sorpresa della serata. Gli Usos battono i Mysterios e diventano i nuovi campioni di coppia di SmackDown

Si passa poi allo show vero e proprio che ha inizio col Money in the Bank match femminile. Raw si presenta con Alexa Bliss, Asuka, Naomi e Nikki ASH. SmackDown risponde con Liv Morgan, Zelina Vega e le campionesse di coppia femminili, Natalya e Tamina. Match buono anche se non decolla mai del tutto. Mentre le altre sette corrono e scalciano per impossessarsi delle scale per salire in cima a prendere la briefcase, Alexa Bliss prova a farlo usando i suoi superpoteri. Tuttavia viene subito assalita da Asuka e poi dalle altre e inizia la battaglia. Segue una fase centrale in cui Tamina sembra essere la più in palla, ma alla lunga cede terreno. Buono scontro tra Natalya e Liv Morgan, con la canadese che imprigiona Liv all’angolo con una scala. Alexa Bliss ne approfitta avvicinandosi pericolosamente alla Morgan, ma Natalya la colpisce. La Bliss non sembra accusare i colpi e mette ko sia Nattie che Liv. La Bliss prende la scala, ma contemporaeamente a lei sale anche Zelina Vega, che incredibilmente viene controllata da Alexa, che sembra impossessarsi della mente della messicana, che inspiegabilmente scende dalla scala. Alexa viene però attaccata e inizia una nuova battaglia. Zelina e Liv guerreggiano fino all’arrivo di Naomi, che lancia Zelina contro una scala con una Powerbomb. Naomi in palla mette ko anche Nikki ASH con una Bodyslam su una scala e uno Split Legend Leg Drop. In una fase di confusione tutte, tranne Alexa Bliss e Nikki ASH, battagliano sul ring. Nikki ne approfitta salendo in cima a una scala posta fuori dal quadrato e lanciandosi su tutte loro in Cross Body. Quindi prova a salire in cima, ma Alexa Bliss rinviene e la blocca, per poi metterla ko con la Sister Abigail. Ma la Bliss viene raggiunta e attaccata da Natalya e Tamina, che la lanciano contro le barricate e la seppelliscono sotto varie scale, con l’aiuto anche delle altre. Liv Morgan approfitta della confusione e sale da sola verso la briefcase. Le altre la raggiungono appena in tempo. Tranne la Bliss sono tutte in cima a varie scale a contendersi la valigetta. Ma tutte perdono di vista Nikki ASH, che le sorprende scavalcandole e andando lei a prendersi la briefcase. Nikki ASH è la Miss Money in the Bank e sarà lei ora la mina vagante per il titolo femminile (di Raw in questo caso, ndr)

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Secondo match della serata vede i campioni di coppia di Raw, AJ Styles e Omos, difendere i loro titoli dall’assalto dei Viking Raiders. La sfida grosso modo segue il canovaccio classico dei match dei due campioni. AJ, che stavolta parte anche meglio del solito, va in difficoltà e alla lunga riesce a ottenere il cambio di Omos. Prima del tag, Styles prova a tener testa come può ai due più collaudati avversari, che ottengono diversi near falls. Ma la sorpresa si ha quando AJ con un Pelé Kick li stordisce e dà finalmente il cambio a Omos. Il gigante sembra spazzare via i rivali, ma non basta la Guerilla Press Slam su Ivar. AJ rientra in gioco, ma torna di nuovo a soffrire le iniziative degli avversari, subendo anche la Viking Experience. Ma non basta a vincere perché sul pin di due, Omos spinge Erik contro Ivar. Alla fine una Double Handed Chokeslam di Omos che decide la sfida. Styles e Omos proseguono nel loro regno

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Arriva ora il momento del match per il titolo WWE. Il campione, Bobby Lashley, se la vede contro Kofi Kingston del New Day. La sfida è uno squash. Kofi parte bene, piazzando qualche roll-up furbo e uno Splash, che sembrano impensierire ‘The All Mighty’. Ma non è così. Anzi. Lashley da questo momento dà inizio a un vero e proprio massacro. Inizia afferrando al volo Kofi e piazzando un One Hand Spinebuster. Elevated Flatlier, Drive-By Punch, Hurt Lock, alla quale Kofi resiste, e allora anche la Reversed Fallaway Slam. Poi altre tre Dominator, che precedono una quasi superflua Hurt Lock, con Kofi che ormai è già tramortito. Non c’è mai stata storia. Bobby Lashley si conferma campione sbarazzandosi del suo avversario

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E’ il momento adesso dell’ennesima grande rivincita per il titolo femminile di Raw tra la campionessa, Rhea Ripley, e Charlotte Flair. Le due danno vita a uno scontro fantastico, dove finalmente replicano il grande spettacolo offerto un anno fa a Wrestlemania 36. Dopo la prima fase di studio ecco le prime botte vere: Dropkick contro le barricate ed Exploder Suplex di Charlotte. La ‘Queen’ insiste sul ginocchio della campionessa, che sembra accusare il colpo. Poi però ‘The Nightmare’ reagisce e piazza una Running Senton prima e un Northern Light Suplex poi. Quindi anche un German Suplex, ma dopo un tuffo dalla terza corda, Rhea viene afferrata dalla Flair che la chiude nella Boston Crab, da cui la Ripley esce ribaltandolo due volte in un pin. Ma senza successo. Deadlift Suplex di Rhea, ma ancora niente di fatto. Charlotte reagisce con un Big Boot e con un fantastico Moonsault fuori dal ring, ma quando va per la Natural Selection, viene afferrata dalla campionessa e chiusa nella Reversed Cloverleaf. Charlotte rovescia e poi piazza una DDT, ma solo pin di due. La Flair insiste e alla fine sembra davvero potercela fare quando evita un Superplex della Ripley e la mette ko con una Super Natural Selection. Ma incredibilmente è ancora solo pin di due. La sfida diventa una vera guerra, che si sposta fuori dal ring, dove però è Charlotte ad avere la meglio, bloccando il ginocchio di ‘The Nightmare’ tra i ring step e colpendolo violentemente. Tornate sul ring la ‘Queen’ chiude l’australiana nella Figure Eight Leglock. Rhea resiste finché può, ma alla fine cede. Charlotte Flair è la nuova campionessa femminile di Raw. Un grandissimo traguardo per lei, che giunge al suo tredicesimo titolo femminile (comprendendo non solo i titoli di Raw e SmackDown ma anche il vecchio Divas e il titolo femminile NXT, ndr)

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E ora uno degli incontri più attesi della serata. Il Money in the Bank match maschile. Raw si presenta con Drew McIntyre, Riddle, Ricochet e John Morrison. SmackDown risponde con Seth Rollins, Kevin Owens, Big E e King Nakamura. Incontro a dir poco spettacolare. Si parte subito forte con una Suicide Hilo di Ricochet su Morrison e un Asai Moonsault di Riddle su Rollins. Quindi si assiste al bel confronto faccia a faccia tra Big E e Drew McIntyre, che a loro volta respingono gli incursori. Exploder Suplex di Nakamura su Owens su una scala e duello con Morrison, che si lancia dalla cima di una scala per colpire il giapponese, che però si vendica poco dopo chiudendolo in Armbar fino all’intervento di Rollins. Seth Rollins e John Morrison formano una solida alleanza e insieme a lunghi tratti dominano sugli avversari, riuscendo a tenere il controllo della situazione anche dopo uno Springboard Moonsault contro la scala di Kevin Owens. Lo stesso ‘KO’ viene lanciato in Suplex contro la scala, ma il dominio Rollins-Morrison termina con l’improvviso attacco di Drew McIntyre. Rollins però reagisce e lo mette ko, andando poi a rompere l’alleanza con Morrison. Rinvengono anche gli altri ma decisiva è la RKO di Riddle su Rollins. Duello Riddle-Nakamura interrotto dalla fantastica doppia Claymore di McIntyre. Drew domina: Future Shock DDT su Big E e Reversed Alabama Slam su Ricochet contro una scala; quindi anche un Glasgow Kiss su Seth Rollins, seguito dalla Claymore. Lo scozzese va indisturbato verso la scala, ma viene attaccato alle spalle da Veer e Shanky, gli scagnozzi di Jinder Mahal. Volano sediate e lo stesso Mahal arriva a bordo ring per rincarare la dose. Drew viene pestato e portato via dalla contesa. Fase confusionaria con Riddle e Ricochet che a turno volano sugli avversari, lasciando campo libero a Seth Rollins per andare verso la briefcase. Solo Big E lo ferma prima del delirio. Riddle piazza una RKO prima su Big E e poi su Ricochet, prima di subire lo Stomp da Rollins, a sua volta stordito dalla Kinshasa di Nakamura, a sua volta colpito dal Dripstick di Morrison. Morrison sale in cima, ma si ritrova a duellare con Kevin Owens. Il canadese lo mette ko con la Stunner e ne distribuisce a tutti. Ricochet la evita, ma subisce la Pop-Up Powerbomb. Owens sale in cima alla scala, ma lo bracca Seth Rollins, che lo scaraventa violentemente contro la scala posta tra l’apron ring e il tavolo di commento, con una distruttiva Powerbomb. Seth sale da solo in cima, ma lo blocca Big E, che lo prende in consegna per la Big Ending. Quindi è lui che sale in cima alla scala, dove riesce finalmente a prendersi la valigetta. Straordinario match. Tra i più bei Money in the Bank match di sempre. Big E ora potrà sfruttare la speciale title shot

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E ora il main event. Titolo universale in palio. Il campione, Roman Reigns, si difende dall’assalto di Edge. Prima parte molto di studio e lenta, con i due che si alternano in varie prese di sottomissione. Edge prova a concentrarsi sul braccio del ‘Tribal Chief’, che risponde lanciandolo verso l’angolo e prendendo il controllo. Ma Edge riesce ancora a ribaltare la situazione con una Armbar, ma non riesce a chiuderlo nella Crossface. Samoan Drop di Roman fuori dal ring e i due vengono contati fuori fino al rientro al conto di otto. Segue ancora un altro count-out, fino al sette, ma al rientro sul ring è Reigns a dominare. Suplex, Drive-By, ma solo conto di due. Edge evita un Superman Punch e piazza un Backslide, che vale solo un pin di due. La sfida cambia passo. Edge O Matic della ‘Rated-R Superstar’, ancora solo pin di due. Poco dopo Matt Slam e poi Edgecution, ma ancora solo due. Breve reazione del campione prima della STF con cui il canadese lo sottomette. Reigns fatica a raggiungere le corde ed Edge gli rende la vita più difficile trasformando la presa in Crossface. Roman riesce a salvarsi toccando le corde. Edge tenta la Spear, ma viene abbrancato e chiuso nella Guillottine. Sembra svenuto, ma riesce a reagire e a liberarsi. Roman tenta la Spear fuori dal ring, ma Edge si scansa e lo fa finire contro le barricate. L’arbitro fa partire il count-out, Edge lo ferma e poi riesce dal ring per colpire lui Reigns con una Spear distruggendo ancora le barricate. Si torna nel ring, ma incredibilmente è ancora solo pin di due. Con le ultime forze Reigns piazza dal nulla un Superman Punch su Edge, che finsice per mettere ko anche l’arbitro. Roman ne approfitta e prende un pezzo di sedia per colpire Edge sottomettendolo come lui ha fatto di recente. Ma Edge riesce a invertire tutto e a chiudere lui il campione nella Crossface. Non c’è arbitro però che possa sancire la sconfitta di Roman. Arrivano gli Usos dal backstage, ma anche loro servono a poco perché i Mysterios arrivano in soccorso impedendo l’interferenza. Edge tiene la presa, ma dal nulla sbuca fuori Seth Rollins, che piazza un Superkick sul canadese, costretto a mollare la presa. Reigns, scambato il pericolo si rialza, ma si becca una Spear da Edge. L’arbitro rinviene per il pin, ma incredibilmente è ancora solo di due. Sfida incredibile. Edge ci crede, ma arriva ancora Seth Rollins, che stavolta si becca un Big Boot. Edge si volta e Roman piazza la decisiva Spear. Anche stavolta il ‘Tribal Chief’ l’ha spuntata. E’ ancora lui il campione.

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Ma il post match è pazzesco. Seth Rollins va faccia a faccia con Roman Reigns, dicendo che ora sarà lui a sfidarlo. Ma rinviene un infuriato Edge, che attacca Rollins. I due si azzuffano perdendosi in mezzo ai fan. Il campione universale, Roman Reigns, a quel punto prende il microfono chiedendo a gran voce che chiunque ora dovrà riconoscerlo come leader. Ma con grandissima sorpresa risuona nell’arena la musica di John Cena. Proprio lui. Il ‘Greatest of all Time’ è tornato dopo una lunghissima pausa. Nessuna parola, solo un faccia a faccia con Reigns chiuso col solito “You Can’t See Me”. Big Match John è tornato e ha chiaro il suo obiettivo

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns