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Tampa, Florida

I match

  • King Nakamura/Big E battono Apollo Crews/Big E
  • Kevin Owens batte Sami Zayn in un last man standing match e si qualifica al men’s Money in the Bank ladder match
  • Liv Morgan batte Zelina Vega
  • Otis batte Angelo Dawkins

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Storyline
Edge apre la serata e lo fa con un promo mozzafiato in cui afferma che se non è diventato campione universale a Wrestlemania è solo perhcé fermato da Jey Uso e da Daniel Bryan quando era a un passo dalla vittoria. Mostra le immagini della sofferenza di Roman Reigns mentre subiva la Crossface e si dice pronto a rifare la stessa cosa e stavolta per prendersi il titolo perché in una sfida uno contro uno non ci sarà storia

Arriviamo al match che mette di fronte King Nakamura (nuovo nome di Shinsuke, ndr) e Big E contro il campione intercontinentale, Apollo Crews, e un demotivato Baron Corbin. Incontro carino che si chiude quando Rick Boogs di diverte a mostrare a Corbin le immagini della sua auto pignorata e portata via. Baron si distrae e subisce la decisiva Big Ending da Big E

Bayley, dopo aver schienato la campionessa femminile, Bianca Belair, una settimana fa, sembra ringalluzzita e sale sul ring affermandosi ancora una volta certa di poter strappare il titolo alla ‘EST’. Bianca non si fa pregare e viene allo scoperto, decisa a chiudere una volta per tutte la sua faida con la ‘Role Model’. Così la sfida a un I quit match a Money in the Bank. Qualche schermaglia verbale, ma alla fine la sfida è accettata

Siamo al last man standing match di qualificazione al Money in the Bank match maschile: Kevin Owens e Sami Zayn ancora una volta uno di fronte all’altro. Match fantastico. Quasi a voler dire che nei precedenti comunque ottimi incontri, i due si erano risparmaiti. Sfida incredibile. Partenza tutta a favore del ‘Prizefighter’, che piazza anche una Swanton a bordo ring, ma poi fallisce un Frog Splash sul tavolo di commento. Exploder Suplex di Sami, reazione di Owens, che riesce a mettere ko il rivale fino al conto di otto. Zayn non demorde ed evita una mossa dal paletto, facendo crollare Kevin su dei tavoli che lo stesso ‘KO’ aveva posizionato a bordo ring. Ma incredibilmente Owens si rialza al conto di nove. Sami insiste ancora e arriva fino a piazzare un Helluva Kick, che permette però solo di arrivare a un conto di sette. Ne piazza altri due, ma Kevin si rialza ancora clamorosamente al nove. Il ‘Great Liberator’ insiste, ma stavolta si becca un Superkick. Owens si rinvigorisce e piazza una bellissima Pop-up Powerbomb, a cui segue una Stunner. Ma non finisce qui. Powerbomb prima sul tavolo di commento e poi anche sull’apron ring. Zayn è stremato e non si rialza più. Kevin Owens vince e va dritto al Money in the Bank match. Incontro spettacolare

Sonya Deville sale sul ring per annunciare la seconda donna di SmackDown che prenderà parte al Money in the Bank match femminile. Dopo Carmella, ecco che viene annunciato un grande ritorno, quello di Zelina Vega, che pochi mesi fa era stata licenziata. La messicana si dice certa di vincere e prendersi il titolo femminile, ma a interromperla è ancora Liv Morgan, che chiede nuovamente a Sonya di dimostrarle di essere degna di un inserimento nel match. Quindi attacca Zelina e viene indetto un incontro tra le due. Sfida che viene vinta dalla Morgan con un furbo roll-up. Ora la Deville dovrà seriamente pensare a inserirla

Altra convincente e davastante vittoria di Otis degli Aplha Academy. Il grosso atleta batte Angelo Dawkins degli Street Profits grazie alla sua Vader Bomb

La serata viene chiusa da Jimmy Uso, che in assenza di suo cugino Roman Reigns, vuole mostrare fedeltà alla famiglia e chiama a gran voce sul ring, Edge. La ‘Rated-R Superstar’ si presenta e prova prima a convincere Jimmy a desistere da questi atteggiamenti, ricordandogli che Roman lo sta solo usando per i suoi scopi. Ma Jimmy non sembra recepire il messaggio. Rissa furibonda, da cui esce vincente Edge, che arriva a sottomettre Jimmy nella Crossface, facendo leva su una sedia, proprio come fatto con Reigns a Wrestlemania

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns