Tampa, Florida

I match

• Apollo Crews/Commander Azeez battono Kevin Owens/Big E
• Shinsuke Nakamura batte King Corbin in un battle for the crown match
• Roman Reigns (c) batte Rey Mysterio in un hell in a cell match e rimane Universal Champion

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Storyline

A pochissimi giorni da Hell in a Cell, la serata di SmackDown viene aperta da Rey Mysterio, che conferma la sua volontà di anticipare a stasera la supersfida nell’hell in a cell contro Roman Reigns per il titolo universale. Vuole vendicare ciò che Roman ha fatto a suo figlio Dominik e lo darà. Reigns arriva sullo stage, chiedendo a Rey se è davvero convinto di ciò che sta facendo e il ‘folletto di San Diego’ risponde di non essere mai stato così sicuro in vita sua

Si passa al primo match, dove vediamo il campione intercontinentale, Apollo Crews, far coppia con Commander Azeez per sfidare Big E e Kevin Owens. Match che sembra volgere in favore dei face, ma che vive dell’interferenza di Sami Zayn, che distrae Owens, spianando la strada alla trementa Nigerian Nail di Azeez sul canadese. Vittoria per Azeez ed Apollo, ma Owens va da Pearce e dalla Deville, chiedendo e ottenendo un match contro Sami Zayn a Hell in a Cell

Va in scena ora la sfida per la corona: King Corbin contro Shinsuke Nakamura. Match senza grandissimi sussulti, che viene deciso dalla Kinshasa del giapponese, che vince anche questo match contro il ‘Lone Wolf’ e ora conquista legittimamente la corona che Corbin conquistò anni fa vincendo il King of the Ring

La campionessa femminile, Bianca Belair, sale sul ring per ricordare a tutti che domenica non ci sarà storia e che batterà ancora Bayley, rimanendo campionessa. Ma a sorpresa annuncia di voler sfidare la ‘Role Model’ in un hell in a cell match. Bayley non tarda ad arrivare e tra le due scoppia una rissa furibonda, dalla quale chi ne esce meglio è proprio Bayley, che sembra più agguerrita che mai

Otis, dopo aver messo ko Montez Ford, si avventa anche sull’altro degli Street Profits, ossia Angelo Dawkins, mettendolo ko senza neanche dare inizio al loro match

Cesaro è intervistato da Kayla Braxton, ma viene interrotto da Seth Rollins, che fa andar via Kayla e si siede di fronte allo svizzero. Rollins non va allo scontro ma riserva parole dure a Cesaro, sfidandolo apertamente a un match decisivo tra loro a Hell in a Cell. Lo ‘Swiss Superman’ accetta e spintona il rivale, dandogli un assaggio di cosa lo attende

Giungiamo ora al main event. Hell in a Cell match anticipato di due giorni. Titolo universale in palio tra il campione, Roman Reigns, e uno dei due campioni di coppia, Rey Mysterio. Rey soffre all’inizio ma ben presto trova la chiave per controllare a suon di sediate e aprendo un estintore contro il rivale. La sfida è un susseguirsi di emozioni, con Roman che riprende il controllo quando lancia il messicano contro le pareti della gabbia. Ma Rey col cuore riesce a sfiorare il successo, riuscendo a piazzare le sue manovre storiche: tra cui la 619 e un fantastico Frog Splash su una sedia. Ma non basta. Roman non cede e, anzi, nel momento più difficile viene fuori demolendo il rivale con una Spear e lanciandolo ripetutamente contro la parete della gabbia. Quindi lo chiude nella Guillottine, costringendolo a cedere. A fine match Roman Reigns viene celebrato come campione universale e, a sorpresa, il cugino ribelle Jimmy Uso sale sul ring e gli alza il braccio, riconoscendolo finalmente come suo capo. Quindi il ‘Tribal Chief’ si avventa ancora contro Rey Mysterio, che stremato provava a rialzarsi