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Orlando, Florida

I match

  • Bronson Reed (c)/MSK [Wes Lee/Nash Carter] (c) battono Legado del Fantasma [Santos Escobar/Joaquin Wilde/Raul Mendoza] in un six-men tag team winners take all match. Bronson Reed rimane NXT North American Champion; gli MSK rimangono NXT Tag Team Champions
  • Xia Li batte Mercedes Martinez
  • LA Knight batte Cameron Grimes in un ladder match e diventa Million Dollar Champion
  • Raquel Gonzalez (c) batte Ember Moon e rimane NXT Women’s Champion
  • Karrion Kross (c) batte Adam Cole, Johnny Gargano, Pete Dunne e Kyle O’Reilly in un fatal five way match e rimane NXT Champion

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L’evento in sintesi

Ci siamo. Arriva il momento di NXT Take Over In Your House, l’evento ppv del roster di NXT. Apertura affidata all’esibizione live di Naomi Fox, che canta dal vivo dal theme song dell’evento, e all’introduzione dello storico announcer Todd Pettengill, che dà il suo benevenuto ai fan presenti nel CWC Center, per la prima volta aperto esclusivamente a un pubblico vero e non virtuale. Anticipo di ciò che vedremo a partire da metà luglio in WWE

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Si comincia con la supersfida tre contro tre con ben due titoli in palio. Il Legado del Fantasma affronta i campioni di coppia, MSK, e il campione nordamericano, Bronson Reed. Chi vince si prende tutto. Match carico di spot e dinamismo. Reed è il meno agile, ma compensa bene con la sua potenza. La sfida si fa bellissima quando a turno tutti si lanciano in volo, perfino Bronson con un incredibile Suicide Dive sui tre messicani. Altro momento topico è la bellissima Phantom Driver di Escobar su ‘The Colossal’, che porta però solo a un pin di due. Legado vicino ancora alla vittoria dopo una finisher combinata di Mendoza e Wilde su Carter, salvato in extremis da Lee. Escobar prova a far fuori Reed, che però lo sorprende travolgendolo oltre le barricate. Sul ring gli MSK si rinvigoriscono e piazzano la loro finisher combinata su Joaquin Wilde, messo definitivamente ko dallo Tsunami di Bronson Reed. Vittoria del trio face e le cinture rimangono saldamente in vita a Bronson Reed e agli MSK

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Il secondo match della serata è un interessante scontro tra Xia Li e Mercedes Martinez. Gran partenza della cinese, che però, alla lunga inizia a subire la potenza della rivale. Reazione che dura poco perché Xia piazza un Rising Knee e un Belly to Back Suplex. Ancora reazione di Mercedes, che va vicina alla vittoria dopo una Facebuster, ma è solo pin di due. A bordo ring, Boa prova ad interferire. La Martinez evita e mette ko la Li con una ginocchiata. Prova a chiuderla con la Air Raid Crush, ma Xia evita e piazza dal nulla il Tornado Kick vincente. A fine match Boa dà una sedia a Xia Li per infierire sulla rivale, ma Mercedes gliela strappa e colpisce ripetutamente la cinese, costringendola alla fuga. Poi arriva faccia a faccia con Tian Sha e le rifila una sediata, che però non dà alcun risultato. Anzi, Tian Sha l’afferra per la gola e poi la lancia contro le barricate

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Arriva ora il momento del ladder match per il riesumato Million Dollar Championship. Ted DiBiase fa sospendere sul ring la valigetta con dentro il titolo e dà inizio alla contesa tra i suoi eredi Cameron Grimes e LA Knight. I due se le danno sonoramente. Grimes lanciato contro le barricate; Knight finisce su una scala dopo un German Suplex; Grimes anche lui sulla scala dopo un Flying Neckbreaker. Risposta di Cameron con un Back Body Drop che fa finire il rivale su un’altra scala. Knight colpisce l’avversario fuori dal ring con un’altra scala, ma subisce la reazione del rivale con un Super Forearm e un PK. Sfida aggressiva, con Grimes che tenta l’impossibile quando sale in cima a una scala fuori dal ring e si lancia in Crossbody sull’avversario. Sale ora sul ring e arriva fino in cima a toccare la valigetta con dentro il titolo, ma Knight si rialza in tempo per far crollare il rivale dalla scala e farlo finire sopra un’altra scala. A questo punto LA Knight sale indisturbato e va a prendersi il titolo da un milione di dollari, che da oggi è suo. Post match con Ted DiBiase che premia il nuovo campione

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Tocca ora alla supersfida per il titolo femminile. La campionessa, Raquel Gonzalez, accompagnata come sempre da Dakota Kai, se la vede contro Ember Moon. Dopo un inizio favorevole alla Moon, ben presto è la campionessa a prendere il sopravvento. La ‘War Goddess’ però trova il bandolo della matassa e riesce a piazzare vari Superkick e una Code Red, che valgono un pin di due. Prova allora a chiuderla nella STF Deathlock, ma Dakota Kai prova come può a salvare la ‘Big Mami Cool’ senza farsi vedere dall’arbitro. Suicide Dive di Ember, Short Arm Flatliner, ma quando va per la Eclipse viene distratta da Dakota Kai. Raquel ne approfitta e mette a segno un Superplex, ma quando va per la Powerbomb, si becca un roll-up, che per poco non la sorprende. La Gonzalez tenta con un Suplex, ma la Moon lo rovescia addirittura in una Stunner, seguita dalla Diving Code Breaker e poi dalla Eclipse. Sembra fatta, ma ancora Dakota Kai distrae Ember. Per sua sfortuna si rivede Shotzi Blackheart, con cui finisce in rissa sullo stage. Ember ritenta la Eclipse, intanto, ma stavolta Raquel intercetta e piazza dal nulla la Chingona Bomb decisiva. Sebbene con grande fatica, Raquel Gonzalez si conferma campionessa

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Ed eccoci pronti per il main event. Cinque uomini per un titolo. Il meglio del roster di NXT: Adam Cole, Johnny Gargano, Pete Dunne, Kyle O’Reilly e naturalmente il campione NXT, Karrion Kross, che difende il titolo. Intensità incredibile e ritmo elevatissimo. Numerosi gli spot. Kross sembra essere un animale incapace di subire i colpi dei rivali, che studiano ogni strategia possibile. Incredibile quando con una Powerbomb lancia Dunne contro tutti i rivali. Ma Karrion subisce la vendetta dei rivali quando Gargano e Dunne lo lanciano contro lo stage fuori dal ring. Poi confronto tra Cole e O’Reilly, interrotto da Gargano prima e Dunne poi. Nuovo confronto O’Reilly-Cole, ancora interrotto, stavolta da tutti. Kross intercetta un Suicide Dive di Gargano e lo schianta contro l’apron, ma poi subisce l’arrivo di Cole. Fase successiva incredibile: Gargano rinviene, e dopo aver fatto fuori tutti si confronta con Adam Cole, riuscendo a chiudere piazzando il Cradle Belly to Back Piledriver. Ma è solo pin di due. Seguono altri incredibili duelli, fino a quando tutti si concentrano su Kross, che arriva a barcollare dopo aver subito numerose Clothesline, un PK da O’Reilly e un doppio Superkick da Gargano e Cole e infine una doppia Powerbomb sul tavolo di commento da Cole e O’Reilly. Torna il tutti contro tutti, con Dunne e O’Reilly che sembrano uscirne meglio e duellano. Dunne chiude il canadese nella Kimura, che però viene rovesciata in Triangle Choke dopo un iniziale tentativo di ribaltamento di Kyle. Risolve tutto una Slingshot Spear di Gargano prima e una Brainbuster Knee di Cole poi. Solo pin di due. Kyle è ko, ma Cole si concentra su Dunne, che prova a reagire, ma subisce un doppio Superkick da Gargano e Cole. Schiena Cole, ma pin di due e risposta di Gargano con la One Final Beat. Ancora solo pin di due. Doppia Gargano Escape su Cole e Dunne, ma Kyle salva tutti e piazza la Brainbuster. Ma Adam Cole lo tira fuori e piazza la Panama Sunrise su Johnny. Pin di due con Pete Dunne che tira fuori Cole e gli rifila una Brainbuster. Intanto si riprende Kross, che inizia un nuovo duello con Dunne, che non si dà per vinto e mette a segno la Bitter End. Solo pin di due, ma lo chiude poi in Triangle Choke. Tutti interrompono la presa. Kross si ribella e piazza un Doomsday Saito su Cole e Dunne, quindi chiude Pete nella Kross Jacket, interrotta dallo ‘spezzadita’ del ‘Bruiserweight’. One Final Beat di Gargano su Dunne; ma Kross prova a chiudere Gargano nella sua sottomissione, subendo però la Last Shot di Cole. Kyle O’Reilly reagisce su Cole fino a lanciarsi in Diving Knee Drop su Kross, ma ottiene solo un pin di due. Superkick di Cole su tutti. Va per la Last Shot, ma O’Reilly evita e lo chiude in Double Heel Hook. Adam sta cedendo, ma alle spalle di Kyle arriva il campione, che lo chiude nella Kross Jacket, che arriva a farlo svenire. Col brivido Karrion Kross ce la fa e si conferma campione

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome