ultimo aggiornamento 11.05.2021

Nel nuovo Thunderdome dello Yuengling Center di Tampa, in Florida, va in scena il primo special event del main roster della WWE dopo lo Showcase of Immortals. I riferimenti al ‘Grandstage of them All’ rimangono, tanto che l’evento quest’anno prende il nome di Wrestlemania Backlash. Attesa per i grandi match titolati che saranno in programma.

Wrestlemania Backlash sarà visibile esclusivamente sul WWE Network, che trasmetterà con la seguente programmazione:
– Kick-off alle ore 0 della notte tra domenica 16 e lunedì 17 maggio
– Main show alle ore 1 della notte tra domenica 16 e lunedì 17 maggio

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Dolph Ziggler/Robert Roode (c) v Rey Mysterio/Dominik Mysterio per lo SmackDown Tag Team Championship

storyline (roster di SmackDown): dopo aver difeso con successo i titoli di coppia prima e dopo Wrestlemania sia in un fatal four way match sia in una sfida contro gli Street Profits, i ‘Dirty Dawgs’ hanno intrapreso un feud con i Mysterios. Feud partito con una vittoria di furbizia di Dominik Mysterio su Dolph Ziggler con un roll-up

precedenti in sfide tag team: nessuno

pronostico: vista la scarsa costruzione, la transitorietà dell’evento e il regno tutto sommato buono degli attuali campioni, puntiamo sulla conferma dei Dirty Dawgs

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Damian Priest v The Miz in un lumberjack match

stipulazione: i contendenti si affrontano in un match in cui il ring è circondato da varie superstar del roster, in genere due lati a sostegno di un contendente e due a sostegno di un altro, detti “lumberjacks”. I lumberjacks sono liberi di attaccare il contendente che viene spedito fuori dal ring, senza che ciò comporti squalifica. In questo match non esistono squalifiche e count-out e l’unico modo per vincere è per pin o sottomissione

storyline (roster di Raw): anche dopo Wrestlemania sono continuati gli screzi tra Damian Priest e la coppia composta da The Miz e John Morrison. L’ ‘Archer of Infamy’ ha sfidato in più di un’occasione i due, uscendone quasi sempre vincitore. Dopo una vittoria su Morrison, però, si sono verificati degli screzi nel team. Per trovare un rimedio è stata indetta una rivincita tra Priest e Morrison, dove il vincitore avrebbe potuto scegliere la stipulazione per il match tra Miz e Damian a Backalsh. Vittoria andata a Damian Priest, che ha scelto il lumberjack match

precedenti uno contro uno: 2-0 per Damian Priest
ultimo precedente: vittoria per Damian Priest nell’episodio di Raw del 19/04/2021

pronostico: gli ultimi screzi tra The Miz e John Morrison sono la novità che mette del pepe alla sfida; una sconfitta di The Miz a causa del partner è pronosticabile. “Coprirebbe” Miz e accrescerebbe lo status di Damian Priest, sul quale il team creativo, almeno per ora, sembra non essersi perso e sembra stia lavorando bene

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Bianca Belair (c) v Bayley per lo SmackDown Women’s Championship

storyline (roster di SmackDown): Bayley, dopo Wrestlemania, si è divertita a lanciare qualche frecciatina alla nuova campionessa femminile di SmackDown, Bianca Belair. Una settimana dopo ha ottenuto una title shot per Wrestlemania Backlash e ha continuato a prendersi gioco della ‘EST’ fingendo di essere onorata di sfidarla, per darle poi della spocchiosa

precedenti uno contro uno: 1-1
ultimo precedente: vittoria di Bayley nell’episodio di SmackDown del 29.01.2021

pronostico: farla vincere a Wrestlemania nel main event della prima serata, per poi farle perdere il titolo non avrebbe alcun senso, quindi puntiamo su Bianca Belair senza troppi giri di parole

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Rhea Ripley (c) v Asuka v Charlotte Flair in un triple treath match per il Raw Women’s Championship

stipulazione: le contendenti si affrontano in un match dove non ci sono squalifiche o count-out e dove l’unico modo per vincere è per pin o sottomissione

storyline (roster di Raw): fin dal post Wrestlemania Asuka ha provato ad attaccare Rhea Ripley per riprendersi il titolo femminile perso allo Showcase of Immortals. Ma Charlotte Flair è tornata dopo lo stop per infortunio, attaccando entrambe nel loro rematch a Raw. La ‘Queen’ ha più volte detto di essere meritevole di una title shot perché la superstar più lucente dell’intera divisione femminile e ha perfino attaccato un arbitro, facendosi sospendere, per attirare le attenzioni della dirigenza. Ha trovato in Sonya Deville, assistente di Adam Pearce, un’inattesa alleata. Sonya prima le ha revocato la sospensione e poi addirittura l’ha inserita nel rematch titolato di Backlash tra Rhea Ripley e Asuka, rendendolo un triple treath match

precedenti in triple treath match: nessuno

pronostico: il fatto che sia un triple treath match potrebbe far pensare che magari Charlotte possa vincere il titolo, magari non schienando Rhea. Ipotesi da considerare, tenendo conto che la ‘Queen’ non ha partecipato a Wrestlemania e potrebbe avere un “risarcimento”. Ma anche qui, come per la Belair, avrebbe poco senso far vincere il titolo alla ‘Nightmare’ allo Showcase of Immortals per poi farle perdere il titolo subito. Quindi puntiamo sulla conferma della Ripley, magari con uno snodo narrativo interessante che possa aprire a un match uno contro uno proprio contro Charlotte

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Bobby Lashley (c) v Drew McIntyre v Braun Strowman in un triple treath match per il WWE Championship

stipulazione: i contendenti si affrontano in un match dove non ci sono squalifiche o count-out e dove l’unico modo per vincere è per pin o sottomissione

storyline (roster di Raw): dopo la sconfitta subita a Wrestlemania, Drew McIntyre ha chiesto una rivincita al campione WWE, Bobby Lashley. Ma anche altri pretendenti si sono fatti avanti. Tuttavia, nel triple treath match per sancire lo sfidante ufficiale di ‘The All Mighty’ è stato comunque lo scozzese a imporsi, battendo Randy Orton e Braun Strowman. Sarà, quindi, ancora Drew McIntyre a sfidare Bobby Lashley per il titolo WWE anche a Wrestlemania Backlash. Braun Strowman, però, ha preteso di essere inserito nel match per il titolo WWE tra Drew McIntyre e Bobby Lashley a Wrestlemania Backlash. Il direttore esecutivo, Adam Pearce, gli ha concesso questa possibilità a patto che battesse McIntyre. Il ‘Monster Among Men’ c’è riuscito, grazie anche alle interferenze di Mace e T-Bar, in feud con lo scozzese. Così la sfida per il titolo WWE diventa un incontro a tre

precedenti in triple treath match: nessuno

pronostico: Strowman è la vittima sacrificale, poco costruito per essere campione, a differenza degli altri due, pur non avendo nulla da invidiare in termini di credibilità. Le soluzioni sono due: si fa tornare campione Drew oppure si insiste su Lashley campione heel dominante. La seconda strada ci sembra la migliore. La vittoria di McIntyre poteva starci a Wrestlemania per la ribalta, non a Backlash. Lo scozzese forse avrà altre chance, ma giusto che ci sia un altro campione oggi e che si facciano avanti nuovi pretendenti

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Roman Reigns (c) v Cesaro per l’Universal Championship

storyline (roster di SmackDown): Cesaro ha reclamato una title shot per il titolo universale dopo aver battuto Seth Rollins a Wrestlemania, ma intanto ha dovuto fare i conti ancora con quest’ultimo. Nel frattempo Roman Reigns, dopo aver schienato sia Edge che Daniel Bryan a Wrestlemania, ha celebrato il suo regno incontrastato da campione universale, ma ha trovato ancora una volta l’opposizione di Daniel Bryan. Dopo averlo battuto e costretto a lasciare per sempre SmackDown, Roman è stato nuovamente sfidato da Cesaro, che si è poi ufficialmente guadagnato la title shot battendo Rollins nel rematch di Wrestlemania. Cesaro ha poi attaccato Roman e gli Usos, facendo capire di essere tremendamente ‘on fire’

precedenti uno contro uno: 2-0 per Roman Reigns
ultimo precedente: vittoria di Roman Reigns per l’Intercontinental Championship nell’episodio di Raw dell’11/12/2017

pronostico: Cesaro ha finalmente la sua chance, forse giustamente perché è il face più over al momento nel roster di SmackDown, ma probabilmente la sua occasione arriva troppo presto. C’è ancora un Seth Rollins a disturbarlo, Reigns è ancora troppo dominante, Cesaro ancora troppo acerbo ma finalmente inizia a essere materiale da titolo. Lo vediamo più come un incontro di transizione in attesa di una grande rivincita in uno scenario ben più importante. Ma per questa sfida qui, nessun dubbio: Roman Reigns