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Saint Petersburgh, Florida

I match

  • Sheamus batte Riddle
  • Braun Strowman batte Jaxson Ryker
  • Bobby Lashley batte Shelton Benjamin
  • Xavier Woods batte AJ Styles per squalifica
  • Naomi batte Shayna Baszler
  • Drew McIntyre batte Ricochet
  • Drew McIntyre batte Mustafa Ali

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Storyline
Wrestlemania è sempre più vicina e con lei la supersfida tra il campione WWE, Bobby Lashley, e lo sfidante, Drew McIntyre. Ad aprire Raw sono gli Hurt Business, con Lashley in testa a tutti. ‘The All Mighty’ e MVP però ce l’hanno a morte con Cedric Alexander e Shelton Benjamin, accusandoli di non essere all’altezza e di minare all’immagine di Lashley con le loro figuracce, come quella di una settimana fa, quando in due non hanno battuto McIntyre. I due si ribellano al “processo” e Lashley sancisce la fine degli Hurt Business dando inizio a una rissa. Benjamin lo sorprende con un Suplex, ma poi viene attaccato. Più tardi viene sancito un match tra Lashley e Benjamin

Dopo gli screzi della settimana scorsa nel backstage, il campione statunitense, Riddle, affronta Sheamus. Match molto combattuto, dove entrambi hanno le loro ottime occasioni per vincere, come ad esempio dopo lo straordinario Superplex di Riddle. Alla fine l’irlandese, dopo non esser riuscito a vincere con una White Noise, riesce a farlo con una bella ginocchiata. Vittoria importante, che rilancia il ‘Celtic Warrior’ e che gli vale, poco dopo, l’annuncio del rematch, stavolta con il titolo in palio, a Wrestlemania

Shane McMahon sale sul ring insieme ad Elias e Jaxson Ryker per prendere in giro Braun Strowman, dandogli delle pagelle e ridicolizzandolo ancora per il suo quoziente intellettivo. Il ‘Monster Among Men’ non si fa attendere e arriva prima di tutto per sfidare Ryker. Match senza storia, vinto in pochi minuti da Braun. A fine match Shane ed Elias attaccano Braun, che però si sbarazza di loro e poi va all’attacco di Shane, che fugge via. Ma Strowman prende il microfono e annuncia che a Wrestlemania non ci saranno vie di fuga perché si affronteranno in uno steel cage match

The Miz e John Morrison sono protagonisti di una speciale puntata del loro ‘Dirt Sheet’. Infatti presentano la loro nuova hit, dove scimmiottano e parodizzano Bad Bunny. Miz poi promette di dare al rapper una bella lezione a Wrestlemania. Proprio Bad Bunny arriva, accompagnato da Damian Priest, e rifila un ceffone all’ ‘A-Lister’, che, vista la presenza di Priest, non reagisce

E dopo la rottura di inizio serata, arriva il momento della sfida tra ex Hurt Business. Shelton Benjamin affronta il campione WWE, Bobby Lashley. Nonostante un buon inizio, c’è poco da fare. Troppo superiore Lashley, che con la sua Hurt Lock chiude i giochi. Sembra davvero imbattibile

I campioni di coppia del New Day invitano AJ Styles e Omos sul ring per la ‘New Day Game Night’, una serie di giochi a indovinelli che serve soprattutto ai campioni per ridicolizzare i loro prossimi avversari di Wrestlemania. Styles però si stizzisce e allora si passa direttamente al match contro Xavier Woods. Match che termina per squalifica quando Woods viene attaccato da Omos. Poco dopo Omos entra in azione anche su Kingston, scaraventandolo oltre le barricate e poi ancora su Woods, atterrandolo con una tremenda Double Hand Chokeslam. Ora il New Day avrà capito che c’è poco da scherzare

Alexa Bliss è nel suo Playground con un carillon. Dice che un tempo in questi carillon venivano tenute le anime malvagie, pronte a essere liberate. Così è accaduto dopo che Orton ha bruciato il Fiend. Il maligno non è scomparso, ma al momento opportuno è stato liberato. Ora Randy non ha idea di cosa lo attende a Wrestlemania, ma la Bliss dà un’anticipazione: morirà. Poco dopo appare il terribile Fiend al fianco di Alexa

Rocambolesca vittoria di Naomi su una delle due campionesse femminili di coppia, Shayna Baszler. Naomi sfrutta un momento di confusione a bordo ring tra le varie Nia Jax, Lana, Mandy Rose e Dana Brooke (e Reginald, ndr), piazzando un roll-up furbo su Shayna

Arriva il momento della firma del contratto per la grande sfida di Wrestlemania tra Rhea Ripley e la campionessa femminile, Asuka. Rhea firma e si dice sicura di prendersi quel titolo. La ‘Empress of Tomorrow’ fa altrettanto ma inizia a deridere la sua prossima sfidante. Per tutta risposta ‘The Nightmare’ ribalta il tavolo e mette ko la giapponese. Arrivano poi le campionesse femminili di coppia, Nia Jax e Shayna Baszler, che ritengono di essere più meritevoli di una chance titolata. Allora Rhea propone di riportarle alla realtà e accetta una sfida lanciata da Nia per un match di coppia la settimana prossima a Raw. Rhea farà coppia con Asuka, nonostante l’abbia appena messa ko e nonostante si affronteranno appena sei giorni dopo

Main event. Drew McIntyre ha cercato in tutta l’arena un avversario, visto che Lashley ha promesso una title shot a chiunque battesse lo scozzese. Nessuno si fa avanti; qualcuno lo fa timidamente e viene distrutto già nel backstage. Si fa avanti Ricochet, che vuole giocarsi le sue chance. Ne viene fuori effettivamente un buon match, dove il ‘One and Only’ si rende protagonista di una gran bella prestazione, ma che non basta. La Claymore di McIntyre lo mette ko

Subito dopo si palesa Mustafa Ali, che attacca Drew. Lo scozzese però non si lascia intimorire e lo sfida per un match immediato. Fotocopia del precedente, tanto cuore Ali, ma McIntyre è su un altro livello: Claymore e via. McIntyre ora alza i toni e si rivolge direttamente al campione WWE, Bobby Lashley

‘The All Mighty’ e lo ‘Scottish Warrior’ si fronteggiano al centro del ring preannunciando parole di fuoco in vista di Wrestlemania. Parte un mezzo scontro, dove McIntyre sembra avere la meglio. Ma a sorpresa, da SmackDown arriva King Corbin, che attacca Drew e piazza una Deep Six. A quel punto Lashley prende in consegna lo scozzese e per ben tre volte lo chiude nella Hurt Lock, facendolo svenire

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns