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Saint Petersburg, Florida

I match

  • Drew McIntyre batte The Miz
  • Mandy Rose/Dana Brooke battono Lana/Naomi
  • The New Day [Kofi Kingston/Xavier Woods] battono The Hurt Business [Cedric Alexander/Shelton Benjamin] (c) e diventano Raw Tag Team Champions
  • Damian Priest batte Jaxson Ryker
  • Asuka batte Shayna Baszler
  • Riddle (c) batte Mustafa Ali e rimane United States Champion
  • Bobby Lashley batte Sheamus

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Storyline
L’ultima serata di Raw prima di Fastlane viene introdotta dal campione WWE, Bobby Lashley, che, accompagnato da MVP, preannuncia l’inizio della sua era e dice che non vede l’ora di massacrare Drew McIntyre. Infatti poche ore prima dell’inizio della serata è stato annunciato che Lashley e McIntyre si sfideranno a Wrestlemania col titolo WWE in palio. Ma intanto si presentano The Miz e John Morrison, con Miz che si diverte a prendere in giro Lashley, provocandolo in cerca di una rivincita. Ma ecco arrivare Drew McIntyre, che non calcola neanche la presenza di Miz e Morrison, andando diretto verso Lashley e promettendo di riprendersi il titolo WWE a Wrestlemania. Miz fa notare la sua presenza a McIntyre, che gli consiglia di andarsene. Ma l’ ‘A-Lister’ approfitta di un attacco di Lashley allo scozzese, per rincarare la dose attaccandolo a sua volta. ‘The All Mighty’ se ne va soddisfatto, ma viene a sorpresa attaccato alle spalle da Sheamus. L’irlandese spiega più tardi l’attacco dicendo che merita anche lui una title shot e lo dimostrerà non solo battendo Drew McIntyre a Fastlane, in un match annunciato tra i due, ma anche battendo Bobby Lashley nel main event della serata

Intanto Drew McIntyre ha la sua resa dei conti con The Miz. Il match è a senso unico. John Morrison prova ad aiutare l’amico come può, ma quando viene allontanato dalla ringside area, le speranze di Miz svaniscono definitivamente. Lo ‘Scottish Warrior’ addirittura lo sottomette usando la stessa finisher di Lashley, ossia la Hurt Lock

Braun Strowman sale sul ring e chiede a gran voce la presenza di Shane McMahon. Il figlio del boss si presenta sul titantron e chiede scusa per aver giocato con lui la settimana scorsa. Strowman pretende un match e non delle scuse da codardo. A sorpresa, Shane accetta e va a prepararsi per la sfida

Mandy Rose e Dana Brooke sfidano Lana e Naomi sotto gli occhi delle due campionesse femminili di coppia, Nia Jax e Shayna Baszler. Match che vive un’interruzione brusca quando fa capolino la campionessa femminile, Asuka, che va subito a scontrarsi con Shayna Baszler. Le due si affronteranno più tardi. Intanto la sfida sul ring prosegue e Dana Brooke piazza la Spinning Neckbreaker decisiva su Lana

Titoli di coppia in palio. Il New Day va all’assalto dei titoli degli Hurt Business. Match molto dinamico con azione costante e continua. Non c’è un attimo di tregua e ogni momento sembra quello buono per vincere da una parte e dall’altra. I campioni vanno vicinissimi al successo con la Michinoku Driver di Alexander, ma alla fine diventa decisiva l’azione combinata degli sfidanti. Messo fuori causa Cedric, Kofi Kingston piazza la Trouble in Paradise su Benjamin. Quindi Woods rincara la dose con un Big Elbow e infine in due piazzano la Midnight Hour decisiva. Incredibile successo. Il New Day vince il suo undicesimo titolo di coppia

A fine match però il colpo di scena. Si palesano AJ Styles e il suo guardaspalle, Omos. Il ‘Phenomenal One’ dichiara di essere stato un campione mondiale, statunitense e intercontinentale, ma mai un campione di coppia. Quindi dice che Omos ha avuto una bella idea: sfidarli per i titoli di coppia a Wrestlemania. I due neocampioni accettano immediatamente la sfida

Damian Priest in appena trenta secondi demolisce Jaxson Ryker. A fine match Elias prova a fare giustizia, attaccando il rapper Bad Bunny. Ma quest’ultimo viene egregiamente protetto dall’ormai sua guarda del corpo, Damian Priest, che mette ko Elias con la Hit the Lights. Ma The Miz e John Morrison fanno capolino sul ring, dopo un battibecco avuto nel backstage proprio con Priest e Bunny. L’ ‘A-Lister’ colpisce in pieno Bad Bunny con la chitarra di Elias sulla schiena, fuggendo poi davanti all’ira di Priest

Va finalmente in scena la sfida tra Shane McMahon e Braun Strowman. O almeno dovrebbe. Infatti Shane, furbamente, esce fuori dal ring e sembra voler fare degli esercizi di riscaldamento. Il ‘Monster Among Men’ si spazientisce e lo attacca. Poi prende la rincorsa per lo Strowman Express, ma stavolta Shane è furbo e lo colpisce in pieno con una telecamera rubata a un cameraman. Poi lo distende sul tavolo di commento e connette con la Leap of Faith. Quindi, non contento, Shane rovescia addosso a Braun dello slime verde che era sotto il ring. Il match non ha mai inizio, ma è solo rinviato. I due si affronteranno a Fastlane

Alexa Bliss è nel suo parco giochi e parla con una persona immaginaria, forse il Fiend. Poi si rivolge a Randy Orton con una strana proposta: un match tra loro a Fastlane. Più tardi Randy accetta la proposta, sebbene molto sorpreso dalla richiesta della ‘Goddess’

La campionessa femminile, Asuka, sfida una delle due campionesse femminili, Shayna Baszler. E’ una resa dei conti dopo la dura aggressione con cui Shayna ha infortunato la ‘Empress of Tomorrow’ qualche settimana fa. Il match è intenso e vede una Asuka quanto mai inferocita. Prima vince il match di rapina, rovesciando in pin mentre la ‘Queen of Spades’ la chiude nella Kirifuda Clutch. Poi la assale con veemenza, togliendo le protezioni al turnbuckle e schiantando la faccia della Baszler contro lo stesso

Match per il titolo statunitense. Riddle difende il suo alloro contro Mustafa Ali, che poco prima ha detto al suo team che è stufo delle sconfitte della Retribution. Ma anche lui deve fare i conti con la sconfitta. Infatti il pachistano parte bene, ma alla lunga cede al come back del campione. Alla fine proprio la Retribution è la causa della sconfitta di Ali: T-Bar lo distrae, pur volendolo aiutare, e favorisce la Bro Derek decisiva di Riddle, che vince e si conferma campione

Il main event è quasi alle porte, ma Drew McIntyre sale sul ring per un ultimo promo. Lo scozzese si dice curioso di vedere cosa accadrà nel match tra Lashley e Sheamus che sta per iniziare e afferma di non temere nessuno. Anzi, assicura che contro Sheamus domenica darà un assaggio di ciò che farà contro ‘The All Mighty’ a Wrestlemania

Ed eccoci all’ultimo atto: Sheamus affronta il campione WWE, Bobby Lashley. Match incredibile, con colpi pesanti da una parte e dall’altra. Il ‘Celtic Warrior’ regge bene, ma alla lunga la potenza di Lashley prende il sopravvento. Alla fine è decisiva una Spear, con cui il campione WWE manda un chiaro segnale a McIntyre e batte Sheamus. A fine match Lashley rincara la dose chiudendo l’irlandese nella Hurt Lock, ma Drew McIntyre sale sul ring per attaccarlo. Sheamus si divincola e colpisce MVP, Lashley rimane libero in mezzo al ring e si becca in pieno una Claymore da McIntyre. Animi tesissimi in attesa di Fastlane

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns