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Kurt Angle (c) v The Rock
per il WWF Championship – NO WAY OUT 2001

La storia

Kurt Angle, stella delle Olimpiadi di Atlanta 1996, dove ha vinto la medaglia d’oro nella categoria pesi massimi di lotta greco-romana, nell’estate del 2000 è approdato nell’allora WWF. Il suo debuto è stato talmente spumeggiante da arrivare a spodestare a No Mercy nientemeno che The Rock. L’ ‘Olympic Hero’ conserva il titolo anche in incontri successivi, su tutti l’incredibile hell in a cell a cinque di Armageddon, dove supera addirittura avversari del calibro di Stone Cold Steve Austin, Undertaker, Triple H, Rikishi e ancora The Rock. Tutti o quasi i simboli della Attitude Era. Superato anche l’ostacolo Triple H alla Royal Rumble, sembra proprio che Kurt Angle sia pronto ad arrivare a Wrestlemania da campione, dove ad attenderlo c’è nientemeno che Stone Cold Steve Austin, fresco vincitore della sua terza rissa reale in carriera. Ma c’è ancora No Way Out e The Rock, battendo Big Show, in un match a SmackDown, ha appena conquistato la title shot per sfidare ancora colui che l’ha spodestato mesi prima. Così è deciso, prima di Wrestlemania sarà ancora Kurt Angle contro The Rock

Il match

La grande sfida entra finalmente nel vivo. Dopo un ottimo inizio del ‘People’s Champion’, Angle prende il controllo, arrivando anche a chiudere il rivale nella Ankle Lock, da cui però Rocky esce arrivando alle corde. Ma ben presto il ‘Brahma Bull’ riesce a riprendere le redini della sfida, chiudendo Kurt nella Sharpshooter, da cui il campione esce toccando le corde. L’azione si mantiene viva con The Rock che riesce a mettere a segno un bellissimo Superplex, da cui però ottiene solo un pin di due. Lo sfidante insiste e connette anche con un DDT, ma a sorpresa fa capolino Big Show che mette ko proprio tutti: arbitro, Angle e The Rock e se ne va. Tutti sono ko al tappeto. Angle è quello che si riprende prima e va a schienare The Rock, ma l’arbitro è ko e solo molto tempo dopo viene sostituito. Ma il pin è solo di due e poi l’arbitro sostitutivo torna a soccorrere quello infortunato.

The Rock ne approfitta per prendere la cintura di Angle e colpirlo con la stessa. L’arbitro sostitutivo torna sul ring per il pin, ma lo fa ancora troppo lentamente e ancora una volta il conteggio si ferma al due. The Rock si avvicina ancora al campione, ma viene sorpreso e chiuso ben due volte nella Ankle Lock. La sofferenza del ‘People’s Champion’ è indescrivibile, ma alla fine riesce a toccare le corde per far interrompere la presa. Saltano gli schemi e si passa agli schiaffoni da rissa da strada, finché Rocky mette al tappeto Kurt con una Spinebuster e piazza il People’s Elbow, ma incredibilmente è ancora solo pin di due. Kurt trova ancora le forze per reagire e, dopo aver evitato la Rock Bottom, lancia il rivale contro il turbnuckle, dopo aver tolto le protezioni. Quindi connette con la Angle Slam. Ma incredibilmente The Rock esce ancora al due dal pin. L’ ‘Olympic Hero’ non ci crede. Prova a insistere, ma il ‘Great One’ risponde. Il ginocchio cede, ma riesce comunque a lanciare Kurt contro il turnbuckle senza protezione, per poi piazzare la Rock Bottom. Ma Angle ancora una volta esce al due dal pin. Sfida incredibile. Ma The Rock ne piazza un’altra e stavolta è quella vincente. Il regno di Kurt Angle si chiude proprio all’ultimo ostacolo prima di Wrestlemania. The Rock è il nuovo campione WWF e si prepara alla grande sfida per il main event dello Showcase of Immortals contro Stone Cold Steve Austin in quello che sarà un incontro epico

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns