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The Shield v Drew McIntyre/Bobby Lashley/Baron Corbin
Six-Men Tag Team match – FASTLANE 2019

La storia

Lo Shield è stata una delle stable più iconiche e travolgenti dell’ultimo decennio in WWE. Tre ragazzacci arrivati da NXT: Roman Reigns, Seth Rollins e Dean Ambrose. I tre prima in versione heel e poi in versione face hanno rapidamente dominato le scene a suon di titoli di ogni specie: tutti e tre grand slam champions in tempi rapidissimi. Ne hanno passate tante. Il clamoroso turn heel di Rollins, con la spaccatura shockante. L’incredibile pace tra Rollins e Ambrose nel 2017, che porta alla prima reunion, sfortunata, a causa di infortuni. Una nuova reunion nel 2018, però, è ancor più sfortunata. Il leader, Roman Reigns, da campione universale, è costretto a lasciare il wrestling a causa di una ricaduta della leucemia, con la quale aveva già lottato da ragazzo; nella stessa sera Ambrose turna heel nei confronti di Rollins, rompendo ancora lo Shield. Ma nel mese di febbraio del 2019, il ‘Big Dog’ fa il suo ritorno in tempi record, annunciando di essere guarito e pronto a tornare al top. Ma intanto, come un fulmine a ciel sereno, arriva la notizia che Dean Ambrose a marzo lascerà la WWE (prima di Wrestlemania). Ci sono tutti i presupposti per un’ultima reunion, quella finale. Rollins va in soccorso di Dean mentre sta subendo un vile attacco da parte di Baron Corbin, Drew McIntyre e Bobby Lashley nel corso di un episodio di Raw. Ma in due contro tre è ancora difficile reggere il confronto. Così arriva in aiuto anche Roman Reigns e i tre sembrano tornare ai tempi d’oro. La reunion è sancita. L’ultima prima della fine. Non molto tempo dopo viene annunciato che lo Shield avrà il suo ultimo match a Fastlane. Per l’ultima volta il ‘Big Dog’, ‘The Architect’ e il ‘Lunatic Fringe’ saranno ancora insieme, prima dello scioglimento definitivo

Il match

Si parte subito col classico rissone tutti contro tutti che precede l’inizio rituale del match. Rollins e Lashley i primi a partire. Sulle prime vari tag tra Rollins e Ambrose e tra i vari heel. Finalmente entra in azione anche Reigns, che ha un bel confronto con Drew McIntyre, che sembra prevalere, costringendo Roman a ripiegare verso il tag per Rollins. Ma anche Rollins subisce, quando entra Bobby Lashley, che lo lancia fuori dal ring contro le barricate, ottenendo un pin di due quando lo riporta dentro. Seth subisce anche dagli altri, ma trova una reazione con un Superkick su Corbin, che va a dare il cambio a Drew, mentre anche Rollins lo dà ad Ambrose. Dean attacca con una Clothesline e un Roll-Up che portano a un pin di due. Poi Flying Elbow fuori dal ring, ma quando rientra Lashley lo colpisce con una Spear. Drew ne approfitta ma il pin è solo di due, grazie al salvataggio di Reigns. Nuovo rissone con McIntyre che spedisce Ambrose fuori dal ring con una Claymore. Dean rientra al limite al conto di nove. Il ‘Lunatic Fringe’ è solo mentre i suoi compagni sono ko fuori dal ring. Soffre le azioni combinate dei rivali e si salva più volte ai pin di due. Vari tag degli ‘heel’, che continuano la loro azione su Ambrose, che reagisce con una Clothesline su McIntyre, che precede finalmente il cambio per Reigns. Varie Clothesline su Corbin, steso anche da un Big Boot, che vale un pin di due. A interromperlo è McIntyre, ma arriva anche Rollins che colpisce lo scozzese con una Flying Clothesline. Drew fuori dal ring insieme a Lashley, attaccato da Ambrose. Seth e Dean si lanciano sui due in Suicide Dive. Su ring Reigns manda fuori Corbin e prova anche lui a lanciarsi, ma Baron rientra subito e lo stende con la Deep Six. Solo pin di due. Lashley e McIntyre si scatenano contro Rollins ed Ambrose e parte una mega rissa, con i quattro che vanno a lottare fuori dal ring. Nel quadrato è duello tra Reigns e Corbin, con Roman che va a segno col Samoan Drop, ma viene poi lanciato controil paletto e subisce anche una Chokeslam, che vale un pin di due. Corbin prova il Suplex, ma Reigns reagisce e piazza una devastante Powerbomb. Solo pin di due. Fuori dal ring Lashley e Drew attaccano Ambrose, ma dall’alto delle barricate Rollins vola su di loro. Ancora sul ring Reigns piazza il Superman Punch su Corbin, ma è solo pin di due. Prova allora la Spear, ma arrivano Lashley e McIntyre, con il ‘Big Dog’ che li colpisce entrambi col Superman Punch. Ma Corbin si riprende e piazza la End of Days sul leader dello Shield. Sembra fatta, ma Rollins ed Ambrose arrivano in tempo a interrompere sul due il pin. Gli ‘heel’ riescono a tornare in controllo e fuori dal ring liberano i tavoli di commento per la Triple Powerbomb su Reigns. Ambrose e Rollins intervengono ancora. Superman Punch di Reigns su Lashley nella confusione e Seth colpisce ‘The All Mighty’ con un Curb Stomp sul tavolo di commento. Fuori dal ring arriva una devastante Spear di Reigns su Corbin. Quindi i tre attaccano anche McIntyre, schiantandolo al tavolo di commento con la Shield Bomb. Sul ring c’è ora solo Baron Corbin, circondato dallo Shield. Attacco senza storia. Superkick di Rollins, Superman Punch di Reigns, Dirty Deeds di Ambrose. E’ già chiusa, ma per l’ultima volta lo Shield vuole chiuderla a modo suo. Shield Bomb su Baron Corbin e vittoria per i mastini della giustizia. Finale a effetto con i tre che si abbracciano. Questa scena non la rivedremo più

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns