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Saint Petersburg, Florida

I match

  • Otis/Chad Gable battono Rey Mysterio/Dominik Mysterio
  • Apollo Crews batte Shinsuke Nakamura
  • Tamina batte Liv Morgan
  • The Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono King Corbin/Sami Zayn
  • Daniel Bryan v Jey Uso: doppio count-out

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Storyline
Ad aprire lo show è come sempre il campione universale, Roman Reigns, accompagnato da Paul Heyman e Jey Uso. ‘The Head of the Table’ si autocelebra come star principale di SmackDown e lancia i primi segnali ad Edge, ricordandogli come abbia sbagliato a scegliere lui per Wrestlemania e di come se ne pentirà, consigliandogli di stare a casa. Ma si palesa sul ring Daniel Bryan. Il vincitore dell’elimination chamber, sconfitto poco dopo proprio da Roman, gli lancia una nuova sfida, stavolta in un match vero e non improvvisato dopo una vera battaglia come la chamber. Reigns ha da ridire e sostiene che non meriti una nuova chance, ma Jey Uso va oltre e attacca il ‘Goat Face’. Ne scaturisce una rissa e più tardi nel backstage Adam Pearce e Sonya Deville quasi concedono a Bryan la title shot per Fastlane. Solo dopo l’opposizione di Edge, viene scelta un’altra strada. Nel main event Daniel Bryan sfiderà Jey Uso e se vincerà otterrà la sua rivincita contro Reigns a Fastlane

Il primo incontro della serata è la rivincita tra la coppia composta da Rey e Dominik Mysterio e quella composta da Chad Gable e Otis. Match che vede padre e figlio andare vicinissimi alla vittoria quando mettono a segno una doppia 619 su Gable, seguita da un Frog Splash di Rey. Ma Otis prima interrompe il conteggio e poi entra in azione demolendo ancora Rey con il suo Splash dalla terza corda

Apollo Crews si gode l’attacco con cui ha infortunato il campione intercontinentale, Big E, una settimana fa e inizia a parlarci di sé e delle sue origini nigeriane e del suo spirito combattivo. Ma viene interrotto dall’arrivo di Shinsuke Nakamura, che dà inizio al match. Incontro carino, dove alla fine, ad avere la meglio è proprio Apollo

Nuova sfida, stavolta in singolo, per la Riott Squad. Liv Morgan affronta Tamina. Match praticamente a senso unico, dove la samoana annienta letteralmente Liv. E stavolta non c’è neanche stata una distrazione causata da Billie Kay. Sconfitta netta

E’ tempo di scelte per Bianca Belair. La vincitrice della Royal Rumble femminile deve decidere se sfidare Asuka per il titolo femminile di Raw o Sasha Banks per il titolo femminile di SmackDown, a Wrestlemania. La ‘EST’ sta per comunicare la sua scelta ad Adam Pearce e Sonya Deville, ma viene interrotta da Reginald, che continua a tessere le lodi di Sasha Banks. Proprio la ‘Boss’ arriva poco dopo. Quasi non ringrazia Reginald, ma ribadisce il concetto: se Bianca non vuole essere un’eterna seconda, a Wrestlemania dovrà sfidare la migliore, cioè lei. La ‘EST’ non se lo fa ripetere due volte e accetta la proposta, dicendole che allo ‘Showcase of Immortals’ le dimostrerà che è lei la migliore. Così è deciso: a Wrestlemania avremo Sasha Banks contro Bianca Belair per il titolo femminile di SmackDown

Gli Street Profits tornano in azione e tornano anche al successo, superando King Corbin e Sami Zayn. Il re e il ‘Great Liberator’ non hanno grande feeling e la sconfitta è causata dall’ira di Corbin contro i cameramen che riprendono costantemente Sami per testimoniare come sia vittima della cospirazione ai suoi danni. Il battibecco tra Corbin e i cameramen distrae Sami che viene travolto dalle manovre combinate di Ford e Dawkins, che vincono sotto lo sguardo interessato dei campioni di coppia, Dolph Ziggler e Robert Roode

Seth Rollins sale sul ring per il solito sermone, ma viene immediatamente interrotto e raggiunto da Cesaro. Lo ‘Swiss Superman’ vorrebbe attaccare Seth, che in cambio gli spiega il perché dell’attacco di due settimane fa e gli propone una seconda possibilità: unirsi a lui per avere il killer instinct mancato finora e diventare finalmente un grande. Ma lo svizzero non ci casca e lo mette giù per la Cesaro Swing, seguita da un European Uppercut

E siamo al main event. Daniel Bryan affronta Jey Uso per guadagnarsi la rivincita titolata contro Roman Reigns a Fastlane. Match molto intenso e ben combattuto da questi due ottimi atleti. Jey riesce stoicamente a resistere quando il ‘Goat Face’ finalmente lo chiude nella Yes Lock. Il samoano sfila fuori dal ring e la contesa si sposta lì, dove Jey è furbo e fa perdere tempo a Daniel, impedendogli di tornare sul ring. L’arbitro termina il conteggio e dichiara il doppio count-out. Niente match a Fastlane per Bryan. Ma a fine match i due rivali tornano sul ring e parte una nuova rissa, dove ancora una volta Daniel chiude Jey nella Yes Lock. Ma arriva Roman Reigns, che attacca Bryan, bravissimo però a chiudere anche il ‘Tribal Chief’ nella Yes Lock. Ma Jey salva ancora il cugino e il campione universale chiude la rissa con una Spear, che precede la Guillottine con cui fa perdere i sensi a Daniel Bryan

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns