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E’ stata questa una settimana importantissima, forse la settimana chiave della Road to Wrestlemania. Infatti è stata questa la settimana delle scelte, con i due vincitori delle Royal Rumble che hanno sciolto le rispettive riserve.

Il primo è stato Edge. Elimination Chamber si è aperto con la bellissima sfida a sei nella gabbia del roster di SmackDown. Dopo un’autentica ed equilibratissima battaglia, Daniel Bryan ha avuto la meglio. Ma, come era facile prevedere, il campione universale, Roman Reigns, si è immediatamente palesato per sfidarlo. Un minuto e mezzo appena di match. Quanto basta a Bryan per provare un disperato assalto con le ultime forze a disposizione, prima di capitolare. Ma la vera sorpresa (neanche tanto vista la puntata di SmackDown di due giorni prima, ndr) è stata la Spear con cui Edge, subito dopo, ha fatto irruzione colpendo ‘The Head of the Table’. Quindi il gesto “magico”: dito indice puntato verso Wrestlemania. La sfida è annunciata. La ‘Rated-R Superstar’ affronterà Roman Reigns per il titolo universale. C’è solo da capire se Roman avrà qualche altro “intoppo” prima dello Showcase of Immortals. Daniel Bryan ha chiesto un rematch, vero, per Fastlane. Ma per ora non l’ha ottenuto a causa del doppio count-out nel match per la title shot di SmackDown contro Jey Uso. Ma il finale con l’attacco di Roman sul ‘Goat Face’, fa pensare che da qui al 21 marzo, forse il buon Daniel avrà la sua opportunità titolata.

Ma anche Bianca Belair, dicevamo, ha fatto la sua scelta. La ‘EST’ finora ha interagito spesso con Sasha Banks, mostrando una certa ammirazione per il titolo femminile di SmackDown, senza però mai scomporsi più di tanto. Anzi, le due, sebbene senza successo, hanno anche lottato in team per i titoli di coppia femminili proprio a Elimination Chamber. Ma la decisione è stata presa, per ora con molta sportività. Sasha Banks ha detto a Bianca che se vuole scrivere la storia, a Wrestlemania dovrà sfidare la migliore, cioè lei. Sfida accettata. Per ora tutto con grande rispetto reciproco, ma alcuni vaghi atteggiamenti della ‘Boss’, uniti a uno strano connubio con Reginald, finora maggiordomo di Carmella, lasciano pensare a un prossimo turn heel della ‘Blueprint’, che darebbe pepe al loro feud. Vedremo.

Questa, però, è stata anche la settimana delle novità. La più importante arriva dal roster di Raw per il titolo WWE. Drew McIntyre ha trionfato ancora nella chamber inserita come main event dell’ultimo ppv, ma è stato vittima di un patto segreto tra The Miz e MVP. La prima parte di questo patto prevedeva un attacco di Bobby Lashley al già sfiancato McIntyre, seguito dall’incasso del Money in the Bank di The Miz. Tutto perfetto: Lashley attacca, Drew subisce, The Miz incassa ed è nuovo campione WWE, dieci anni dopo l’ultima volta e in piena Road to Wrestlemania. Ma è la seconda parte del patto che ancora non si è realizzata. In cambio MVP chiede una immediata title shot per Lashley, che Miz concede solo dopo tanta insistenza, ma chiede una settimana ancora di tempo per prepararsi. Nel frattempo ‘The All Mighty’ sale ancora in cattedra, addirittura sconfiggendo un colosso come Braun Strowman a Raw, impressionando Miz. L’ ‘A-Lister’ deve seriamente temere perché il suo regno già lunedì prossimo potrebbe terminare. Anche se, secondo noi, Strowman potrebbe tornare a farsi vivo dopo questa sconfitta e anche Drew McIntyre tornerà certamente e non lo farà per vedere i suoi carnefici esultare con quel titolo che è stato suo fino a poche settimane fa

Per il resto, calma piatta sul fronte titolo femminile di Raw. Asuka non ha più difeso la cintura contro Lacey Evans a Elimination Chamber, ha forse rotto la partnership con Charlotte Flair e non è stata scelta dalla Belair. Tutto ancora in alto mare. Sappiamo solo che presto arriverà a Raw nientemeno che Rhea Ripley, che potrebbe essere una bella novità. Mentre la quotatissima Alexa Bliss si è presa una settimana di pausa, dopo essersi divertita a invocare il Fiend e a disturbare ancora Randy Orton nella settimana precedente. In compenso si sviluppano altre storie: a Raw vediamo una costante crescita nella costruzione di Damian Priest e anche la bella novità di Riddle campione statunitense; a SmackDown inizia a prendere quota la faida tra Seth Rollins e Cesaro, mentre Apollo Crews si erge a unico verso sfidante credibile di Big E per il titolo intercontinentale.

Insomma la Road to Wrestlemania ha subito un ottimo scossone. Settimana alquanto dinamica.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns