Saint Petersburg, Florida
I match
- Shinsuke Nakamura batte Jey Uso
- Natalya batte Liv Morgan
- King Corbin batte Rey Mysterio
- Cesaro batte Daniel Bryan
- Apollo Crews batte Sami Zayn
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Storyline
Jey Uso apre la serata, annunciando che entrerà nel Royal Rumble match per vincerlo. Nei piani del samoano c’è di vincere la rissa per non recitare più la parte del gregario, ma quella del protagonista, portando la stable dei samoani alla guida anche di Raw, vincendo il titolo WWE. Ma a interrompere il suo promo è Shinsuke Nakamura, che gli rinfaccia che sarà sempre solo la marionetta di suo cugino, Roman Reigns, e lo colpisce in pieno con un calcio. Inizia quindi il match previsto tra i due. Incontro più che buono, che alla fine si risolve quando il giapponese tira fuori dal cilindro la decisiva Kinshasa, vincendo il match e prendendosi la rivincita su Jey, dopo l’aggressione della settimana scorsa, che gli è costata la title shot per il titolo universale
Natalya affronta Liv Morgan della Riott Squad, accompagnata come sempre da Ruby Riott ma anche da Billie Kay, che si è proposta come manager del team. Liv e Ruby, sebbene non convinte l’hanno accettata. Ma l’australiana costa la sconfitta a Liv. Infatti quando Tamina arriva a bordo ring e rincorre Billie, quest’ultima entra nel ring distraendo la Morgan e favorendo il roll-up vincente di Natalya, che porta a casa la vittoria. Ruby e Liv guardano minacciosamente la loro manager
Dopo gli screzi di una settimana fa, si sfidano Rey Mysterio e King Corbin. Match non entusiasmante, dove Corbin respinge i tentativi di interferenze di Dominik Mysterio, facendo scontrare inavvertitamente lui e il padre e rifilando poi la decisiva End of Days su Rey. Bella vittoria per il ‘Lone Wolf’
Va in scena il nuovo talk show interno a SmackDown: il ‘Ding Dong Hello’ di Bayley. La ‘Role Model’ introduce la sua prima ospite, ossia Bianca Belair, con cui non sembra correre buon sangue. Le due infatti si punzecchiano verbalmente, con la ‘EST’ che alla fine propone un match tra le due per la settimana prossima. Bayley propone, però, una sfida diversa, ossia una corsa a ostacoli. Bianca accetta comunque
Daniel Bryan e Cesaro vanno uno di fronte all’altro. Incontro tecnico e ben combattuto; nulla di straordinario, ma certamente un incontro molto buono. Bella la fase in cui l’ ‘American Dragon’ e la ‘Swiss Cyborg Machine’ si alternano nell’esecuzione di Yes Lock e Crossface. Cesaro riesce a chiudere Bryan nella Sharpshooter; Daniel ne esce ma subisce uno Swinging Vertical Suplex. Risposta con un Roundhouse Kick di Daniel, ma lo svizzero risponde con la Swiss Death e la decisiva Neutralizer, che lo porta a ottenere un’importante vittoria. Cesaro, poco prima, aveva annunciato il suo ingresso nella Royal Rumble: bel modo per presentarsi
Nel backstage Carmella continua a definirsi intoccabile, ma le si para contro la campionessa femminile, Sasha Banks. Reginald arriva prontamente a difendere la sua padrona, mettendosi faccia a faccia con la ‘Boss’. Così Sasha fa la sua proposta: darà un’altra chance a Carmella per il titolo se lei le concederà un intergender match contro il suo Reginald
Apollo Crews si sta avvicinando a Paul Heyman e Roman Reigns, che lo stanno spronando a voltare le spalle all’amico Big E e ad andarsi a prendere il titolo intercontinentale. Intanto Apollo si mette alla prova sfidando Sami Zayn, col campione intercontinentale Big E che si gode lo spettacolo su un divano a bordo ring. Apollo vince con un roll-up irregolare e a fine match va a muso duro contro Big E chiedendo un nuovo match per il titolo. Sfida che ci sarà: la settimana prossima
Il main event è la firma del contratto per la sfida per il titolo universale della Royal Rumble tra il campione, Roman Reigns, e lo sfidante, Adam Pearce. Nel corso della serata Paul Heyman ha proposto un no disqualification match, ma Reigns ha alzato la posta in palio proponendo la modifica in last man standing match. Heyman ha provato a persuadere Pearce, che alla fine sembra essersi convinto e, molto timoroso, arriva sul ring per la firma. Adam è il primo a firmare, il ‘Tribal Chief’ lo segue e sorride soddisfatto. Ma Adam prima di andarsene, cambia espressione e dice di aver atteso a lungo questo momento. Roman rimane sorpreso da queste parole, ma scopre presto il piano di Pearce. Adam inizia a zoppicare e riprende la parola, dicendo che firmando il contratto si accettano tutte le clausole, anche quelle riguardanti le eventuali sostituzioni di avversari. Così, ricordando di essere comunque il direttore esecutivo, ha deciso di farsi sostituire dal suo (falso) infortunio. Risuona nell’arena la musica di Kevin Owens. Il canadese si è ripreso dal suo infortunio di due settimane fa e sarà lui a sfidare ancora Roman Reigns nel last man standing match della Royal Rumble per il titolo universale