Con il successo di Hell in a Cell, Randy Orton ha raggiunto un traguardo storico: ben 14 volte campione mondiale in WWE. Agganciato Triple H al terzo posto nella graduatoria dei più volte campioni mondiali di sempre. Meglio di lui solo i leggendari Ric Flair e John Cena con 16 titoli ciascuno. Una storia, quella del ‘Legend Killer’, nata tanti anni fa e che ha visto il primo storico trionfo nel 2004. Ripercorriamo tutti i regni da campione mondiale di ‘The Viper’.

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1) Primo regno da World Heavyweight Champion – Summerslam 2004: batte Chris Benoit. Estate 2004. Randy Orton è già una star tenuta in grande considerazione. Dal suo debutto nel 2002 è entrato nella celebre stable dell’Evolution, capitanata da Triple H e che ha al suo interno una leggenda come Ric Flair e un altro talento emergente come Batista. Randy in questo arco temporale si è già fatto notare con un regno da campione intercontinentale, facendo una gran prestazione nella Royal Rumble del 2004 e affermandosi come ‘Legend Killer’ per via della sua tendenza a sconfiggere vecchie icone del wrestling. La grande occasione arriva, però, durante un episodio di Raw in cui vince una battle royal e si guadagna l’opportunità di sfidare il campione mondiale pesi massimi, Chris Benoit, per il titolo. Match combattuto nel main event del ‘Biggest Party of Summer’, ma a vincere è Randy Orton, che raggiunge lo storico traguardo di essere il più giovane campione mondiale di sempre. Record ancora oggi imbattuto. Chris Benoit si congratula con lui a fine incontro. Ben presto, però, matura l’invidia del suo capo Triple H, che gli volta le spalle e lo caccia dall’Evolution. Il regno di Randy dura 28 giorni e termina proprio per mano di Triple H a Unforgiven.

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2) Primo regno da WWE Champion – No Mercy 2007: dichiarato campione da Mr McMahon. Nel 2007 Randy Orton entra in feud con John Cena, che detiene il titolo WWE. La prima grande sfida tra i due va in scena a Summerslam, dove è Cena a prevalere. Ma tra i due il feud prosegue e, dopo una vittoria solo per squalifica di Orton a Unforgiven, viene sancito un nuovo incontro a No Mercy. Ma qui ecco il colpo di scena: a causa di una RKO subita sul tavolo di commento pochi giorni prima, John Cena è costretto a dare forfait. Il match non ha luogo e in apertura di show, Mr McMahon in persona nomina Randy Orton campione WWE. Ma c’è chi si oppone. Ancora una volta è Triple H, che chiede immediatamente un match e lo vince. Il regno di Randy stavolta dura pochissimi minuti. Ma Randy Orton chiede e ottiene un’immediata rivincita per il main event della stessa serata. Non è finita qui.

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3) Secondo regno da WWE Champion – No Mercy 2007: batte Triple H in un Last Man Standing match. Randy Orton e Triple H, quindi, si affrontano ancora sempre nella stessa serata a No Mercy, ma stavolta è un last man standing match. Match che viene vinto da Randy, che riconquista il titolo WWE assegnatogli a inizio serata, ma stavolta dopo un vero incontro. Il regno dura molto: ben 203 giorni. Tra i principali avversari con cui entra in faida si segnalano: Chris Jericho e Jeff Hardy. Poi però sulla sua strada trova John Cena ancora una volta. Cena vince la Royal Rumble ma non vuole aspettare Wrestlemania per sfruttare la title shot, così i due si sfidano già a No Way Out. Vince Cena, ma solo per squalifica. Così a Wrestlemania XXIV John ottiene il rematch, ma all’incontro viene aggiunto anche Triple H, diventanto sfidante ufficiale dopo aver vinto un elimination chamber match sempre a No Way Out. Nel triple treath di Wrestlemania è ancora Orton a spuntarla, ma un mese dopo a Backlash i tre più JBL (altra aggiunta al feud) si sfidano in un fatal four way match. Stavolta la spunta Triple H e ancora una volta è per mano di ‘The Game’ che termina un regno da campione di Randy Orton.

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4) Terzo regno da WWE Champion – Backlash 2009: batte Triple H/Batista/Shane McMahon in team con The Legacy (Cody Rhodes/Ted DiBiase jr) in un Six-Men Tag Team match. Ma qualche tempo dopo la strada di Randy Orton si incrocia ancora una volta con quella di Triple H. Randy, leader della stable The Legacy, vince la Royal Rumble del 2009 e a Wrestlemania XXV va a sfidare Triple H per il titolo WWE nel main event. Gli va male, ma l’ ‘Apex Predator’ non molla la presa e prosegue nel suo feud. La resa dei conti arriva a Backlash in un particolarissimo tre contro tre. Randy è affiancato dai discepoli della Legacy, Cody Rhodes (figlio del leggendario Dusty Rhodes) e Ted DiBiase jr (figlio del ‘Million Dollar Man’ Ted DiBiase, ndr). Triple H ha al suo fianco Batista (infortunato da Orton alla Rumble, ndr) e Shane McMahon (sconfitto da Orton a No Way Out, ndr). Match che vede vincere la Legacy con il pin decisivo di Randy su ‘The Game’. Ma inizia subito un feud con l’altro ex Evolution, ossia Batista. Salvo dopo un primo assalto a Judgement Day, Orton viene sconfitto da ‘The Animal’ il mese dopo a Extreme Rules. Termina così il suo regno dopo 42 giorni.

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5) Quarto regno da WWE Champion – Raw del 15/06/2009: batte John Cena, Triple H e Big Show in un fatal four way match. Passano appena due sere dalla vittoria di Batista, che la Legacy attacca ‘The Animal’, infortunandolo al bicipite e costringendolo a rendere vacante il titolo. Titolo WWE che viene, così, rimesso in palio in un episodio di Raw il 15 giugno 2009. Randy Orton la spunta su rivali di tutto rispetto come John Cena, Triple H e Big Show e torna campione. Il regno dura 90 giorni e vede prima Triple H come rivale. Superato l’ostacolo del ‘King of Kings’, sulla strada di Randy arriva ancora una volta John Cena, che ottiene la title shot per Summerslam. In un match controverso ha la meglio Orton, ma Cena non molla e ottiene una rivincita a Breaking Point. Si tratta però di un ‘I quit’ match, che vede proprio il bostoniano trionfare. Ma tra i due è tutt’altro che finita.

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6) Quinto regno da WWE Champion – Hell in a Cell 2009: batte John Cena in un Hell in a Cell match. Randy Orton vuole subito riprendersi il titolo e chiede la rivincita per Hell in a Cell in un hell in a cell match. Incontro bruttino, che però vede comunque uscire vincitore ‘The Viper’, che torna campione WWE. Il nuovo regno dura 21 giorni e termina nella successiva sfida contro Cena. Infatti anche John chiede un rematch e lo ottiene per Bragging Rights, dove i due si affrontano in un 60-minute iron man anything goes match. Dopo un’autentica battaglia, Orton porta a casa cinque cadute contro le sei di Cena, che mette ancora fine al regno di Randy.

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7) Sesto regno da WWE Champion – Night of Champions 2010: batte Sheamus, Chris Jericho, John Cena, Edge e Wade Barrett in un Six-Pack Challenge match. Nel 2010 Randy Orton torna nel giro titolato. ‘The Viper’ ottiene una title shot per sfidare Sheamus, campione WWE, a Summerslam. Il loro match termina per squalifica. Tanto basta per essere inserito in un nuovo match titolato a Night of Champions. Qui però ci sono altre superstar a fargli “compagnia”. Infatti oltre a Orton e al campione, Sheamus, prendono parte al match anche Chris Jericho, John Cena, Edge e Wade Barrett. Dopo un prevedibile match confusionario è Randy ad avere la meglio, tornando campione WWE. Regno che dura ben 160 giorni, dove il suo principale competitor è il leader del Nexus, Wade Barrett, che viene sistematicamente battuto. Gli ultimi due scontri sono alle Survivor Series, con John Cena nelle insolite vesti di arbitro speciale, e la sera dopo a Raw. Vince sempre Orton, ma dopo la vittoria nel Raw post-Series, The Miz arriva per incassare il Money in the Bank e incredibilmente riesce nell’impresa di battere un Randy Orton comunque molto provato, mettendo fine al suo regno.

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8) Secondo regno da World Heavyweight Champion – SmackDown del 06/05/2011: batte Christian. Passa circa un anno e Randy Orton viene spostato a SmackDown. Ben presto diventa un pretendente al titolo mondiale pesi massimi. Tutto inizia quando Edge, dopo Wrestlemania XXVII, annuncia il suo ritiro, rendendo vacante il titolo. A diventare campione è il suo storico amico Christian. Ma Randy, qualche mese dopo il suo approdo nello show blu, chiede e ottiene un match contro ‘Captain Charisma’. Vince proprio Orton, che torna campione mondiale pesi massimi. Il feud con Christian è comunque molto intenso e lungo. Randy lo batte ancora sia a Capitol Punishment che a Extreme Rules, ma viene sorpreso a Money in the Bank. Qui i due si sfidano in un incontro in cui il titolo può cambiare mano anche per squalifica. Christian è furbissimo: sputa in faccia al rivale, provocando la reazione scomposta, con Orton che colpisce con un calcio nelle parti basse il canadese. Inevitabile la squalifica, ma anche la fine del regno, dopo 75 giorni. 

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9) Terzo regno da World Heavyweight Champion – Summerslam 2011: batte Christian in un No Holds Barred match. Immediata la rivincita, che arriva appena un mese dopo a Summerslam, dopo che Randy Orton sfida Christian a un no holds barred match. Incontro molto bello e ricco di azione da entrambe le parti. Alla fine con una bellissima RKO sui ringstep, Randy Orton riesce a vincere e a tornare campione mondiale pesi massimi. Non dura tantissimo stavolta il regno del ‘Legend Killer’. Dopo aver battuto ancora Christian in uno steel cage match, sulla strada di Randy si frappone il grosso Mark Henry, che lo sconfigge a Night of Champions, ponendo fine al regno di 35 giorni dell’ex Evolution.

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10) Settimo regno da WWE Champion – Summerslam 2013: batte Daniel Bryan (incasso del Money in the Bank). Dopo due anni, Randy Orton torna sul tetto del mondo. Si è appena concluso il fantastico main event di Summerslam, dove nel tripudio generale dei fan, Daniel Bryan è diventato campione WWE battendo John Cena. Ma durante i festeggiamenti risuona la musica di Randy Orton. Entra ‘The Viper’ con la sua valigetta del Money in the Bank, conquistata qualche mese prima. Sembra voglia incassare. Daniel prima è sconsolato, ma poi si fa coraggio e invita Randy a salire sul ring. Orton sembra ripensarci e si volta. Ma a sorpresa Triple H, che nel main event era stato arbitro speciale, mette ko Daniel col Pedegree. Strada spianata per ‘The Viper’, che sale sul ring, incassa la briefcase ed effettua il pin vincente. Di nuovo campione WWE. Inizia il feud tra Daniel Bryan e l’Authority, di cui Orton fa parte. Feud che porta al rematch tra Randy e Daniel, stavolta incontro vero, a Night of Champions. Vince Daniel Bryan e il regno di Orton termina dopo 28 giorni. Ma tra i due non è finita qui.

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11) Ottavo regno da WWE Champion – Hell in a Cell 2013: batte Daniel Bryan in un Hell in a Cell match (Shawn Michaels special referee). Infatti l’Authority interviene ancora e segnala un conteggio troppo veloce che ha favorito Bryan a Night of Champions. Così toglie il titolo a Daniel e sancisce un nuovo match tra lui e Randy Orton per la riassegnazione del titolo WWE a Battleground. Finisce in no contest a causa di un doppio attacco di Big Show. Così la resa dei conti arriva a Hell in a Cell in un hell in a cell match con Shawn Michaels nelle vesti di arbitro speciale. Proprio ‘HBK’ è decisivo: Bryan attacca Triple H, accorso per aiutare Orton, ma Shawn rifila una Sweet Chin Music a Daniel Bryan, che viene sconfitto così da Orton, che torna campione WWE. Il regno stavolta è lungo e dura 161 giorni. Durante questo periodo Randy difende il titolo con successo contro Big Show alle Survivor Series e unifica il titolo WWE con il titolo mondiale pesi massimi a TLC, battendo il rivale storico John Cena in un TLC match. Quindi ancora un successo su Cena nella Royal Rumble del 2014 e in un elimination chamber. Finché si arriva allo straordinario main event di Wrestlemania XXX. Qui Randy Orton dovrebbe vedersela solo con Batista, vincitore della rissa reale. Ma nel match viene aggiunto Daniel Bryan, dopo una straordinaria storyline “di popolo” e dopo un successo nell’opener della serata su Triple H. Il triple treath che chiude la trentesima edizione dello ‘Showcase of Immortals’ è epico e si chiude con Daniel Bryan che torna campione, facendo cedere però non Orton ma Batista alla sua Yes Lock. 

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12) Quarto regno da World Heavyweight Champion – TLC 2013: batte John Cena in un TLC Winner Takes All match. Come già detto, durante il suo regno da campione WWE iniziato a Hell in a Cell, Randy Orton riesce a unificare il titolo WWE con quello mondiale pesi massimi. Tutto inizia quando, dopo la vittoria su Big Show alle Survivor Series, Randy viene avvicinato da John Cena, campione mondiale pesi massimi. Ormai non c’è più la brand extension e Cena sottolinea che deve esserci un solo campione. Dopo settimane tribolate, viene sancito il match di unificazione a TLC in un TLC match. Incontro che vince Randy Orton, che in una sera si ritrova a essere sia campione WWE che campione mondiale pesi massimi. Quest’ultimo regno dura solo questa notte perché da questo momento il titolo mondiale pesi massimi viene assorbito dal titolo WWE e ritirato ufficialmente. 

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13) Nono regno da WWE Champion – Wrestlemania 33: batte Bray Wyatt. Passano stavolta diversi anni, Randy Orton è ormai un veterano a cui magari il titolo mondiale può interessare fino a un certo punto. Ma a sorpresa ‘The Viper’ vince la Royal Rumble del 2017. C’è un problema: quindici giorni dopo Bray Wyatt, leader della Wyatt Family di cui Orton fa parte, diventa campione WWE. Randy rinuncia alla title shot per Wrestlemania perché non vuole sfidare il suo capo. La title shot viene conquistata qualche settimana dopo da AJ Styles, ma poi Randy ci ripensa e decide di voler affrontare Bray Wyatt a Wrestlemania, voltando le spalle alla Wyatt Family. Prima allora batte AJ Styles nel match per la riassegnazione della title shot. Quindi brucia la casa degli orrori di Wyatt e finalmente va a sfidarlo a Wrestlemania 33. Qui è Randy Orton ad avere la meglio, tornando campione WWE dopo tre anni dall’ultimo successo. Per la prima volta conquista il titolo nello ‘Showcase of Immortals’. Il regno dura 49 giorni, durante i quali continua il feud con Bray Wyatt, contro cui perde un house of horror match dove però non è in palio il titolo. Il titolo Randy lo perde davvero il mese dopo a Backlash, quando a sorpresa viene sconfitto da Jinder Mahal. 

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14) Decimo regno da WWE Champion – Hell in a Cell 2020: batte Drew McIntyre in un Hell in a Cell match. Ed eccoci ai giorni recenti. Randy Orton è protagonista di un grandissimo 2020 e dopo essersi aggiudicato un feud contro il rientrato Edge, va all’assalto del titolo WWE di Drew McIntyre. I primi due tentativi a Summerslam e Clash of Champions vanno a vuoto. Ma Orton non si arrende e chiede un nuovo incontro a Hell in a Cell in un hell in a cell match. Incontro durissimo, che alla fine viene vinto proprio dal ‘Legend Killer’, che oltre tre anni dopo torna ancora a essere campione WWE ed entra nella storia con il suo 14.mo titolo mondiale in carriera. Ma siamo certi che non finirà qui.