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Orlando, Florida

I match

  • The Hurt Business [Bobby Lashley/MVP/Shelton Benjamin/Cedric Alexander] battono Retribution [Mustafa Ali/T-Bar/Mace/Slapjack] in un eight-men tag team match
  • AJ Styles batte Matt Riddle
  • Asuka (c) batte Lana e rimane Raw Women’s Champion
  • Nia Jax/Shayna Baszler battono Mandy Rose/Dana Brooke, Peyton Royce/Lacey Evans e The Riott Squad [Ruby Riott/Liv Morgan] in un fatal four way tag team match
  • Kofi Kingston batte Sheamus
  • Tucker/El Gran Gordo battono The Miz/John Morrison
  • Braun Strowman batte Keith Lee

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Storyline
Che partenza per la Season Premiere di Raw! L’ultimo episodio prima di Hell in a Cell è aperto da Alexa Bliss che introduce l’arrivo di The Fiend. I due sono fermi sul ring e non parlano, ma vengono raggiunti dalla Retribution. Fiend e Alexa non muovono mezzo centimetro e poi spariscono quando si spengono le luci. Arriva intanto gli Hurt Business per il quattro contro quattro che è in programma. Match carino che viene vinto dagli Hurt Business con la decisiva Hurt Lock del campione statunitense Bobby Lashley su T-Bar. A match finito, però, ricompare il Fiend, che attacca da solo tutta la Retribution. Soddisfatta appare in video Alexa Bliss che pronuncia le parole “Let me in”

AJ Styles arriva accompagnato da un gigantesco bodyguard e dice che col suo ritorno a Raw inizia una nuova era, dove lo show avrà finalmente un vero leader. Il ‘Phenomenal One’ viene raggiunto da Matt Riddle, pronto a sfidarlo. Match di buon livello, condizionato, però, dalla presenza del bodyguard a bordo ring, che distrae Riddle con la sua prestanza e favorisce la Styles Clash che porta AJ alla vittoria
Asuka si conferma campionessa femminile battendo in pochi minuti la mai incisiva Lana. A fine match, però, irrompono le campionesse femminili di coppia, Nia Jax e Shayna Baszler. Nia schianta ancora una volta Lana sul tavolo di commento con un Samoan Drop. Mentre Shayna va all’attacco di Asuka, con la ‘Empress of Tomorrow’, che riesce comunque a liberarsi e scacciare la rivale fuori dal ring con un Hipe Attack
Le campionesse femminili di coppia, Nia Jax e Shayna Baszler, comunque rimangono sul ring e sfidano chiunque voglia mettere in dubbio la loro leadership. Arrivano ben tre coppie: Mandy Rose con Dana Brooke, le non collaudatissime Peyton Royce e Lacey Evans ed eccezionalmente da SmackDown riecco la Riott Squad. Match con qualche spot carino all’inizio ma essenzialmente a senso unico. Vittoria facile per Nia e Shayna
Elias, come promesso, tiene il suo concerto. Insieme alla sua band realizza due canzoni del suo nuovo album, in uscita lunedì prossimo. Ma quando va per la terza viene interrotto da un confuso riff di chitarra. Non è alcun membro della band, ma è Jeff Hardy, che lo attacca subito dopo. Più tardi nel backstage, Elias annuncia che celebrerà l’uscita del suo nuovo album battendo Jeff Hardy domenica a Hell in a Cell
Il promo dei campioni di coppia del New Day viene interrotto da Sheamus, che si prepara per sfidare Kofi Kingston. I due mettono su un incontro molto solido, che vede Kofi avere la meglio grazie alla sua Trouble in Paradise
Mustafa Ali ricompare rivolgendosi a The Fiend per l’attacco subito poco prima dalla Retribution. Dice che loro porteranno il caos. Poi afferma di essere stato lui l’hacker che compariva qualche mese fa a SmackDown e ha visto molte cose. Può far crollare in un attimo il mondo corrotto che c’è in WWE
Nel backstage l’ex Heavy Machinery, Tucker, se l’è presa con The Miz e John Morrison per aver fatto pressioni sui vertici di Raw durante il Draft per isolare Otis a SmackDown, lontano da Tucker e lontano da Mandy Rose. Per questo li sfida, ma gli manca un partner. A sorpresa arriva un lottatore mascherato chiamato El Gran Gordo, che è palesemente Otis travestito. The Miz lo capisce e inizia a insultarlo dandogli del buffone e dicendo che il Money in the Bank dovrebbe averlo lui, che è vera materia da titolo mondiale. Intanto il match contro Miz e Morrison ha inizio e viene vinto proprio da Tucker ed El Gran Gordo, con quest’ultimo che chiude la sfida con un Caterpillar su Miz
Bray Wyatt si collega per la prima puntata a Raw della Firefly Funhouse. Dice che è un po’ rammaricato per aver lasciato SmackDown, ma ha già trovato nuovi amici qui a Raw. E tra un bisticcio e un altro con i personaggi della casa ecco che qualcuno bussa alla porta ed è Alexa Bliss, che sorridente annuncia che il divertimento è appena iniziato. Anche la ‘Goddess’ ora ha due personalità, proprio come Wyatt-Fiend
Ultimo match della serata è la sfida tra Braun Strowman e Keith Lee. Incontro tra colossi che se le suonano. Alla fine il ‘Monster Among Men’ ha la meglio con una furbata. Non visto dall’arbitro colpisce Lee con una testata nelle parti basse e poi lo mette ko con un Big Boot. Strowman vince il match, ma il ‘Limitless’ si riprende e risponde per le rime a Braun, colpendolo anche lui con un Low Blow. L’impressione è che tra i due non finirà qui
Il main event della serata è il segmento che vede Randy Orton entrare nella gabbia dell’hell in a cell e lanciare un messaggio al campione WWE, Drew McIntyre. ‘The Viper’ dice che sarà questo il suo ottavo hell in a cell: nelle sette volte precedenti ha battuto i migliori, è stato due volte campione mondiale e ha perso ma dando filo da torcere nientemeno che a The Undertaker. Drew può prepararsi a perdere domenica. Ma proprio lo scozzese irrompe sullo stage e si avvicina alla gabbia. Orton lo provoca e lo invita a sfondare la gabbia, ma McIntyre è furbo e la apre con una tenaglia. Poi entra. Ma non c’è alcun contatto tra i due, solo pressioni psicologiche. Solo mind games. Ma domenica si farà sul serio

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns