Orlando, Florida
I match
- Asuka/Mandy Rose/Dana Brooke battono Zelina Vega/Lana/Natalya in un six-women tag team match
- Seth Rollins/Murphy battono Dominik Mysterio/Humberto Carrillo
- Keith Lee v Braun Strowman: no contest (doppio count-out)
- Bobby Lashley/Shelton Benjamin battono Ricochet/Apollo Crews
- Shayna Baszler/Nia Jax (c) battono The Riott Squad [Ruby Riott/Liv Morgan] e rimangono WWE Women’s Tag Team Champions
- Mustafa Ali v MVP: no contest
- Randy Orton/Dolph Ziggler/Robert Roode battono Drew McIntyre/The Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] in un six-men tag team match
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Storyline
La serata di Raw si apre con un lungo promo in una stanza di Randy Orton. ‘The Viper’ ricorda come a Clash of Champions siano state le interferenze delle leggende a causare la sconfitta e che Drew McIntyre dovrà sfidarlo ancora. Alza la posta in palio e propone una nuova sfida a Hell in a Cell in un hell in a cell match. Il campione WWE accetta a modo suo. Entra nella stanza dove Randy sta parlando e lo attacca brutalmente
Nel primo match della serata il trio composto da Mandy Rose, Dana Brooke e dalla campionessa femminile, Asuka, ha la meglio su quello composto da Zelina Vega, Lana e Natalya. A fine match irruzione delle campionesse femminili di coppia, Shayna Baszler e Nia Jax, che attaccano Natalya e Lana. Quest’ultima viene schiantata su un tavolo di commento da Nia Jax con un Samoan Drop
Murphy e Seth Rollins discutono animatamente dopo i dissidi delle ultime settimane. L’australiano pretende delle scuse, ma il ‘Monday Night Messiah’ ricorda che è lui il capo e che i ruoli vanno rispettati. Nel match che segue contro Dominik Mysterio e Humberto Carrillo, i dissidi continuano. Ma alla fine la vittoria arriva grazie a Murphy. L’australiano se ne va e Rollins gli dà un’ora di tempo per chiedere scusa
Dopo gli screzi avvenuti a SmackDown qualche giorno fa, Kevin Owens ospita al ‘KO Show’ Bray Wyatt, eccezionalmente a Raw grazie alla ‘brand-to-brand invitational’. Ma Wyatt non si presenta e compare in video dalla Firefly Funhouse e ricorda a Kevin del guaio in cui si sta cacciando. Venerdì contro The Fiend sarà in grave pericolo.
E intanto, alla fine del segmento, Owens viene attaccato da una tremenda Black Mass di Aleister Black. Tanti nemici per il canadese
Braun Strowman è ancora a Raw per chiedere un match. Si propone Keith Lee come avversario per una sfida tra colossi. Il match termina in doppio count-out dopo che i due arrivano a darsele oltre le barricate e oltre il titantron
Bella vittoria ancora per Shelton Benjamin e per il campione statunitense, Bobby Lashley, che distruggono Ricochet e Apollo Crews, dando ancor più lustro al momento degli Hurt Business
Seth Rollins attende le scuse di Murphy sul ring, ma il discepolo esita e alla fine reagisce. Colpisce il suo mentore e lo fa più volte con un kendo stick. Ma quando Rollins chiede pietà, Murphy si ferma. Erroraccio. Seth afferra il kendo stick e colpisce ripetutamente l’australiano. Solo l’arrivo di Allyah Mysterio salva Murphy dal massacro. Ma Allyah non rimane a lungo perché arriva tutta la famiglia Mysterio per allontanarla dall’ex discepolo del ‘Monday Night Messiah’
Va in scena la sfida, originariamente prevista per Clash of Champions, per i titoli di coppia femminili. Non c’è storia. Le campionesse Nia Jax e Shayna Baszler annientano la Riott Squad e mantengono i titoli
Mustafa Ali, dopo la sconfitta degli amici Apollo Crews e Ricohet, chiede a MVP degli Hurt Business una nuova sfida uno contro uno. Il match viene quasi subito interrotto dall’arrivo della Retribution. Ali sembra far fronte comune con MVP e soci, ma poi si sfila e addirittura dà alla Retribution l’ordine di attacco. Il segmento si chiude con Ali al centro del ring con la Retribution ai suoi ordini. E’ lui il capo di tutto
Nel main event va in scena un tre contro tre. Da una parte Randy Orton, Dolph Ziggler e Robert Roode. Dall’altra i campioni di coppia, Street Profits, e il campione WWE, Drew McIntyre. Sfida avvincente dove nel finale Drew sembra pronto a rifilare la Claymore su un Randy Orton in difficoltà. Ma Roode e Ziggler lo distraggono. Attacchi sventati, ma Orton si riprende e rifila allo scozzese la RKO decisiva. Vittoria per gli ‘heel’ e gran segnale di Randy in vista di Hell in a Cell e dell’ultima decisiva sfida contro McIntyre