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Orlando, Florida

I match

  • Jey Uso batte AJ Styles
  • Otis batte John Morrison
  • Sheamus batte Shorty G
  • Matt Riddle/The Lucha House Party [Gran Metalik/Lince Dorado] battono Cesaro/Shinsuke Nakamura/King Corbin in un six-men tag team match
  • Sami Zayn (c) batte Jeff Hardy e rimane Intercontinental Champion

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Storyline
Clash of Champions è alle spalle, o forse no. La serata di SmackDown si apre con il campione universale, Roman Reigns, che viene celebrato dal suo manager Paul Heyman come capo tribù non solo della sua famiglia, del roster o dalla WWE, ma di tutto il WWE Universe. Ma a interrompere il promo è Jey Uso, che ha da dire qualcosa a Roman. Ma suo cugino gli ricorda di come sia stata pessima la sua prestazione di domenica. Un disonore per la famiglia. Perciò gli darà un’altra possibilità a Hell in a Cell. Jey accetta e assicura che stavolta andrà meglio

Jey Uso viene raggiunto sul ring da AJ Styles che dice di meritare lui una title shot al posto del samoano. I due allora vanno uno contro l’altro nel primo match della serata. Incontro molto vivo e avvincente, che viene comunque vinto da Jey Uso, che conferma l’ottimo momento di forma e dimostra di meritare una seconda possibilità per sfidare Roman Reigns per il titolo universale

Prosegue con uno squash la faida tra John Morrison e ‘Mr Money in the Bank’ Otis. Il componente degli Heavy Machinery liquida in pochi minuti Morrison, che viene letteralmente annichilito. Da uno squash all’altro. Stavolta vediamo Sheamus abbattere letteralmente il povero Shorty G

Divertente tre contro tre che vede Matt Riddle e i Lucha House Party imporsi sul trio composto da King Corbin e dai campioni di coppia, Cesaro e Shinsuke Nakamura. Ma a fine match vediamo ancora le ennesime schermaglie interne ai Lucha House Party tra Kalisto e Lince Dorado

Kevin Owens sfrutta la ‘brand to brand invitational’ ed eccezionalmente è a SmackDown per condurre il suo ‘KO Show’. Il canadese ospita Alexa Bliss per capire cosa le stia accadendo e cosa le sia successo dopo l’incontro con The Fiend. La ‘Goddess’ inizialmente fa finta di non capire, ma poi annuncia che il maligno sta arrivando. Si spengono le luci e The Fiend compare e attacca Owens con la sua Mandible Claw. Quindi arriva la stretta di mano tra il maligno e la Bliss. Ora è ufficiale, Alexa Bliss è alleata del Fiend

Sasha Banks, ancora col collare e ancora infortunata, arriva per lanciare un messaggio alla sua amica e campionessa femminile, Bayley. Si dice fiera di averla attaccata a Clash of Champions e non vuole più nascondersi nell’ombra. Lancia la sua sfida. La settimana prossima affronterà Bayley per il titolo e assicura che non ci sarà scampo per la ‘Role Model’

Ed eccoci al main event. Titolo intercontinentale in palio. Il campione, Sami Zayn, se la vede contro Jeff Hardy, che prova subito a riprendersi il titolo. Match davvero molto bello, con azione frenetica e costante da entrambe le parti. Alla fine è però Zayn a spuntarla, evitando una Swanton Bomb e facendo cadere il ‘Charismatic Enigma’ contro il turnbuckle. Sami Zayn si conferma campione intercontinentale

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns