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Orlando, Florida

I match

  • Seth Rollins batte Aleister Black
  • Mustafa Ali/Ricochet/Cedric Alexander battono MVP/Bobby Lashley/Shelton Benjamin in un six-men tag team match
  • Ruby Riott batte Peyton Royce
  • The Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] battono Andrade/Angel Garza
  • Kairi Sane batte Bayley
  • Randy Orton batte Big Show in un unsanctioned match

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Storyline
Dopo la notte di Extreme Rules, Seth Rollins apre la serata a Raw, parlando della sua vittoria su Rey Mysterio nell’eye for an eye match di Extreme Rules, ma viene interrotto dall’arrivo di Aleister Black, che lo attacca. Tra i due ne nasce un match di buonissimo livello, concluso con la vittoria del ‘Monday Night Messiah’ grazie all’aiuto determinante di Murphy. I due proseguono l’assalto a fine match, infortunando Black al braccio. Un nuovo sacrificio per il bene superiore.

MVP si autocelebra continuando a proclamarsi nuovo campione statunitense, applaudito dai suoi adepti Bobby Lashley e Shelton Benjamin. Ma Ricochet e Cedric Alexander arrivano per ricordargli che il vero campione è ancora Apollo Crews e poi introducono a Raw un nuovo arrivato: direttamente dal roster di SmackDown riecco dopo mesi di assenza Mustafa Ali. Immediato tre contro tre deciso con il pin vincente proprio di Ali su MVP.

Dopo un battibecco nel backstage, che interrompe un’intervista a Bianca Belair, si arriva a un nuovo match tra Ruby Riott e una delle IIconics, stavolta Peyton Royce. Altra vittoria per Ruby Riott, che sembra stia uscendo dalla crisi di risultati che la attanagliava.

I campioni di coppia, Street Profits, superano la coppia composta da Andrade ed Angel Garza, che però stavolta sembra riuscire a chiarire le solite incomprensioni, nonostante i rimproveri della manager Zelina Vega, palesemente insoddisfatta.

Le campionesse femminili di coppia, Bayley (anche campionessa femminile di SmackDown) e Sasha Banks celebrano la vittoria con cui quest’ultima sarebbe diventata campionessa femminile di Raw. Già, sarebbe. Infatti, arrivano le Kabuki Warriors, con Asuka che grida allo scandalo perché il pin che ha dato la vittoria a Sasha la sera prima è stato effettuato da Bayley e non dall’arbitro e quindi è palesemente irregolare. Così, anche se Sasha indossa il titolo che era di Asuka, la ‘Boss’ viene delusa dall’intervento via satellite di Stephanie McMahon, che ribadisce l’irregolarità di quanto accaduto la sera prima e conferma che non ha, dunque, vinto alcun titolo. Ma Stephanie rilancia. Lunedì prossimo a Raw vedremo una rivincita tra Asuka e Sasha Banks per decretare la vera campionessa femminile di Raw. E in quel match il titolo potrà cambiare mano non solo per pin o sottomissione, ma anche per squalifica, per countout o a causa di interferenze. Segue una resa dei conti tra le partner di Sasha e Asuka. Viene sancito un match tra Kairi Sane e la campionessa femminile di SmackDown, Bayley. Match che viene vinto dalla Sane, che saluta la WWE dopo questo incontro. La giapponese termina così il suo percorso in WWE, con questa bella vittoria di prestigio contro una delle top women del momento.

Il campione WWE, Drew McIntyre, dopo aver resistito anche all’assalto di Dolph Ziggler a Extreme Rules, guarda a Summerslam e pensa a un suo probabile avversario. Ma lo ‘Show-Off’ si ripresenta e dice di essersela giocata e di meritare una seconda chance. Drew sembra voler rifiutare, ma quando Ziggler si dice pronto ad accettare qualsiasi momento e stipulazione, lo scozzese ci ripensa. I due si riaffronteranno per il titolo WWE a Raw la settimana prossima e stavolta sarà McIntyre a scegliere la stipulazione poco prima del match.

Nel main event, Randy Orton si conferma ‘Legend Killer’ e batte anche Big Show, come aveva promesso. Nell’incontro assistiamo anche alle interferenze dei Viking Raiders in soccorso del ‘World Largest Athlete’ e di Andrade e Garza in sostegno di ‘The Viper’. Ma ‘The Apex Predator’ alla fine vince per merito suo, annientando Big Show con il suo Punt Kick.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns