Torna in scena la WWE per un nuovo special event. Eccoci a Backlash. L’attesa è tutta per il nuovo scontro tra leggende con Randy Orton ed Edge protagonisti, stavolta in un puro match di wrestling, già pubblicizzato da tempo come ‘il più grande match di wrestling della storia’. Ma la card metterà in scena anche interessanti scontri con in palio i titoli principali. Su tutti l’epico match tra Bobby Lashley e il campione WWE Drew McIntyre. Mentre il campione universale, Braun Strowman, dovrà difendersi dall’assalto di ben due rivali come The Miz e John Morrison in un handicap match. Interessante sarà anche la sfida per il titolo femminile di Raw, con la neocampionessa Asuka già impegnata nella durissima prova contro Nia Jax.
Dove vedere Backlash
nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 giugno a partire dall’1 sul WWE Network in lingua originale o su Sky Calcio 6 in ppv al costo di € 15,00 in italiano – preview dalla mezzanotte di domenica 14 giugno solo sul WWE Network
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Apollo Crews (c) v Andrade per lo United States Championship
storyline: Un mese fa Andrade ha infortunato Apollo, impedendogli di prendere parte al Money in the Bank match, ma Crews si è vendicato qualche settimana dopo battendolo in un match titolato e diventando campione statunitense. A pochi giorni da Backlash, però, il messicano vincendo un triple treath match a Raw contro Kevin Owens e il compagno di stable Angel Garza, si è guadagnato l’opportunità di sfidare colui che gli ha tolto il titolo
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Jeff Hardy v Sheamus
storyline: fin dal suo ritorno dopo la lunga assenza, Jeff Hardy ha dovuto fare i conti con Sheamus. I due si sono affrontati nei quarti del torneo per il titolo intercontinentale con il ‘Charismatic Enigma’ che ha avuto la meglio. Ma il ‘Celtic Warrior’ si è vendicato causando un incidente ad Elias e facendo ricadere la colpa su Jeff Hardy, attaccandolo alle spalle e facendolo arrestare. Una volta scagionato dalle accuse, Jeff ha raccontato la sua versione dei fatti. Non si è fatta attendere la risposta di Sheamus, che ha attaccato il rivale. Inevitabile lo scontro tra i due a Backlash
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Bayley/Sasha Banks (c) v Alexa Bliss/Nikki Cross v The IIconics in un triple treath tag team match per il WWE Women’s Tag Team match
stipulazione: i tre tag team contendenti si affrontano in un match tutti contro tutti dove non sono previste squalifiche o count-out e dove l’unico modo per vincere è ottenendo un pin o una sottomissione vincenti; essendo un tag team match la contesa è avviata da due sole atlete legali nel ring, che però possono dare il cambio a chiunque, anche non necessariamente alla propria partner
storyline: le IIconics hanno lanciato la loro sfida ad Alexa Bliss e Nikki Cross, quando erano campionesse di coppia femminili, dopo averle battute in un match non titolato. La sfida titolata è terminata solo per squalifica, ma le due australiane hanno continuato il loro feud con le ‘BlissCross’. Ma intanto le due, allora campionesse, hanno intrapreso una faida anche con le due amiche Sasha Banks e Bayley (campionessa femminile di SmackDown). Feud che ha portato alla clamorosa conquista dei titoli di coppia da parte di Sasha e Bayley. Ma a una settimana da Backlash la compagnia ha reso noto che nel ppv andrà in scena un triple treath. Le ex campionesse Alexa e Nikki avranno una chance di rivincita, ma anche le IIconics non sconfitte se non per squalifica si sono guadagnate l’inserimento nel match
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Asuka (c) v Nia Jax per il Raw Women’s Championship
storyline: dopo Money in the Bank, Asuka è stata nominata campionessa in sostituzione di Becky Lynch, che ha almeno temporaneamente lasciato la compagnia. La prima a mostrare interesse per il titolo è stata Nia Jax, che ha colpito indirettamente la giapponese mettendo ko l’amica Kairi Sane. Ben presto Asuka si è quindi concentrata su Nia, che comunque per arrivare a sfidarla a Backlash ha dovuto superare Natalya e la campionessa femminile di NXT, Charlotte Flair, in un triple treath match. La Jax ha vinto e ora l’incontro è ufficiale
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Braun Strowman (c) v The Miz/John Morrison in un 2-on-1 handicap match per lo Universal Championship
stipulazione: il match ha le regole di un ordinario incontro, ma un atleta gareggia da solo e due come un tag team. Chi gareggia in coppia deve seguire le regole del tag team e quindi solo uno dei due può lottare, mentre l’altro deve attendere il cambio. Le regole sono le consuete quindi si vince per pin, sottomissione, squalifica o countout. In questo caso, essendo un match titolato, ovviamente, il titolo non passa di mano in caso di vittoria per squalifica o countout. In caso di vittoria per pin o sottomissione del team sfidante, il titolo andrà a colui che avrà effettuato il pin o la sottomissione vincente
storyline: dopo Money in the Bank, The Miz e John Morrison hanno sfidato Mr Money in the Bank, Otis, e un partner a sorpresa per un match di coppia. Il partner si è rivelato essere il campione universale Braun Strowman, che li ha annientati. La settimana dopo Miz e Morrison hanno iniziato a provocare il ‘Monster Among Men’, arrivando fino a chiedere un handicap match per il titolo universale. Sfida accettata da Braun
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Drew McIntyre (c) v Bobby Lashley per il WWE Championship
storyline: dopo Wrestlemania, Bobby Lashley ha rifiutato la presenza di Lana a bordo ring nei suoi match e ha iniziato vincere vari match contro, però, avversari oggettivamente inferiori. Finché MVP si è proposto come suo manager e l’ha incitato a credere in sé stesso e puntare a una title shot per il titolo WWE. Così ‘The All Mighty’ ha lanciato la sfida a Drew McIntyre per Backlash. Sui canali social la WWE ha ufficializzato l’incontro
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Edge v Randy Orton
storyline: dopo il last man standing match di Wrestlemania, Randy Orton ha chiamato in causa ancora Edge per dirgli che è stato il migliore, ma che vuole sfidarlo ancora non in un incontro senza regole, ma in un vero match di wrestling. Randy vuole dimostrare di essere il migliore e che Edge non sarà mai più quello di prima. Nonostante qualche dubbio iniziale, la ‘Rated-R Superstar’ accetta la sfida per quello che già è pubblicizzato come ‘il più grande match di wrestling di sempre’