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Winter Park, Florida

I match

  • Mia Yim/Tegan Nox/Shotzi Blackheart battono Candice LeRae/Dakota Kai/Raquel Gonzalez in un six-women tag team match
  • Finn Balor batte Damian Priest
  • Keith Lee (c) batte Johnny Gargano e rimane NXT North American Champion
  • Adam Cole (c) batte Velveteen Dream in un backlot brawl last chance match e rimane NXT Champion
  • Karrion Kross batte Tommaso Ciampa
  • Io Shirai batte Charlotte Flair (c) e Rhea Ripley in un triple treath match e diventa NXT Women’s Champion

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L’evento in sintesi

Ritorna un Take Over di NXT e, come ci ricorda il titolo, si celebra il venticinquesimo anno di In Your House. Apertura affidata alle donne. Sfida tre contro tre: da una parte abbiamo Tegan Nox, Shotzi Blackheart e Mia Yim; dall’altra vedremo Dakota Kai, Raquel Gonzalez e Candice LeRae. Match divertente, con qualche spot interessante. Mia Yim e Candice LeRae finiscono col picchiarsi selvaggiamente, uscendo di scena nel backstage. La contesa viene conclusa dalle altre quattro e si chiude quando la Nox mette a segno, insieme alla Blackheart, varie manovre ai danni di Dakota Kai e Raquel Gonzalez. A chiudere tutto ci pensa sempre la gallese quando connette con la Shining Wizard su Dakota, chiudendo finalmente a suo favore una lunga contesa con l’ex amica.

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Gran bel match quello che segue tra Finn Balor e Damian Priest. L’irlandese mostra il suo carattere combattivo, ma anche Priest fa una gran bella figura con la sua prestazione. Spot duri come la caduta di schiena di Damian sui ring step o come la Chokeslam subita da Balor dal paletto. Alla fine la spunta ‘The Prince’ con ben due Coupe de Grace. Gran vittoria per Finn, ma ottima prestazione anche per il suo avversario. 

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Si passa poi al match per il titolo nordamericano. Johnny Gargano va all’assalto del titolo di Keith Lee. Match combattuto dove ‘Johnny Ruthless’ prova a giocare sporco ma si scontra con la potenza devastante del più grosso avversario. Incontro che non è la solita spotfest di Gargano, ma che è un capolavoro nello storytelling e vive di momenti davvero coinvolgenti. Bella la sequenza finale: Gargano schiantato oltre i plexiglass, Candice e Mia che arrivano e si picchiano tra loro, Johnny che ne approfitta per colpire con delle chiavi il ‘Limitless’ a un occhio (coerentemente con la storyline, ndr). Gargano va vicinissimo a vincere, ma Keith resiste sempre e poi sale in cattedra con la sua potenza e la sua forza. Chiude con ben due Spirit Bomb e con la Big Bang Catastrophe. Keith Lee ancora campione nordamericano, Johnny Gargano rimane ko al centro del ring.

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Passiamo ora al match per il titolo NXT. Adam Cole è campione da oltre un anno e difende il suo alloro dall’assalto di Velveteen Dream, che si gioca la sua ultima chance in un backlot brawl. Match che si svolge in un parcheggio, su un ring circondato da auto. Contesa che raramente viene condotta nel quadrato e che è in tutto e per tutto una rissa da strada. Cole apre un estintore contro Dream, che risponde lanciando il campione contro il parabrezza di un’auto. Non manca l’intervento della Undisputed Era, cacciata via, però, dall’arrivo di Dexter Lumis, che continua la sua personale faccenda con Strong e Fish, addirittura mettendoli in un portabagagli di un’auto. Alla fine una stupenda Panama Sunrise su delle sedie presenti nel ring, decide l’incontro in favore di Cole. Velveteen ancora una volta non corona il sogno di diventare campione. Il leader della Undisputed Era prosegue nel suo regno infinito.

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Dopo i tanti squash arriva finalmente il momento del primo match vero per Karrion Kross, che se la vede con un avversario importante come Tommaso Ciampa. In realtà non va molto diversamente dal solito. Lo ‘Psycho Killer’ fa i conti con la furia devastante di Kross, che si abbatte su di lui con vari Saito Suplex. Ciampa riesce comunque ad avere un ‘come back’ con qualche Suicide Dive e qualche Running Knee. Ma Karrion respinge l’assalto e va a chiudere con una manovra simile alla F5, che spiana la strada per la Kross Jacket decisiva, che fa perdere i sensi a Ciampa. Finale con Karrion e Scarlett che festeggiano davanti a un Ciampa esanime.

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Per il main event va in scena il triple treath match per il titolo femminile di NXT. La campionessa Charlotte Flair se la vede contro Io Shirai e Rhea Ripley. Match combattutissimo e senza un attimo di tregua. Tutte hanno il loro momento. Shirai che chiude Charlotte nella Crossface, Charlotte che la chiude nella Figure Eight, ma viene tirata fuori da Rhea Ripley. Bellissimo il momento in cui la Flair lancia la giapponese contro la scenografia dello stage e inizia una rissa violenta con la Ripley, che termina quando rinviene la Shirai che si lancia splendidamente in Crossbody dall’alto della struttura. Finale da capogiro. Rhea va vicinissima alla vittoria due volte: prima con una fantastica Super Riptide sulla Flair, interrotta dal “come back” di Io; poi chiudendo la stessa Shirai nella Prison, interrotta stavolta da Charlotte. La ‘Queen’ ha il suo grande momento quando stende Rhea con la Spear e la chiude nella Figure Eight Leglock. Ma ancora una volta è straordinaria Io che interrompe la sottomissione con un Asai Moonsault con tanto di pericoloso atterraggio col ginocchio sulla testa di Rhea, che viene schienata. Vittoria per Io Shirai al termine di un match favoloso. Inizia il regno della ‘Genius of the Sky’, nuova campionessa femminile.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome