Orlando, Florida
I match
- Apollo Crews batte Andrade (c) e diventa United States Champion
- Angel Garza batte Kevin Owens
- Austin Theory/Murphy battono Aleister Black/Humberto Carrillo
- Nia Jax batte Charlotte Flair e Natalya in un triple treath match e diventa #1 contender per il Raw Women’s Championship a Backlash
- The Street Profits [Montez Ford/Angelo Dawkins] battono Bobby Lashley/MVP per squalifica
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Storyline
La serata di Raw che presenta una novità. Finalmente torna il pubblico. Si tratta di un pubblico “fatto in casa”, costituito infatti da star con contratti di sviluppo o appartenenti al roster di NXT. Le star si posizionano sugli spalti, nelle prime file, e fanno il tifo. Non è esattamente l’atmosfera a cui siamo abituati, ma è comunque un netto passo in avanti rispetto al silenzio a cui da diversi mesi eravamo tristemente abituati.
La puntata si apre con il ‘Kevin Owens Show’, mai come questa volta tutto al femminile. Owens ospita prima la campionessa Asuka e poi le sue tre potenziali sfidanti: Natalya, Nia Jax e la campionessa femminile di NXT, Charlotte Flair. Solite e prevedibili schermaglie verbali tra le quattro, che finiscono in rissa, con Asuka che ancora una volta riesce a mettere in fuga la pur temibile Nia Jax. Appuntamento rinviato a più tardi quando in un triple treath match sarà resa nota l’avversaria della ‘Empress of Tomorrow’ a Backlash.
Intanto va in scena il primo match della serata, dove Apollo Crews con un’ottima e tenace prestazione si vendica per l’infortunio che gli ha impedito di prender parte al Money in the Bank match e vince, diventando campione statunitense e spodestando così, Andrade, che cede lo scettro dopo ben cinque mesi.
Sul ring arrivano le IIconics, che si scusano a vicenda dopo i battibecchi della settimana scorsa a seguito della sconfitta per squalifica nel match per i titoli femminili contro le campionesse, Alexa Bliss e Nikki Cross. Ma proprio Alexa e Nikki le raggiungono sul ring e le ricordano di aver sprecato la loro chance. Le IIconics si ritrovano e attaccano le campionesse, mettendole ko e facendo capire che i loro conti sono ancora in sospeso.
Siamo ora all’appuntamento con il ‘Vip Lounge’. Ospite di MVP è il campione WWE, Drew McIntyre. Lo scozzese viene provocato con MVP che gli ricorda di quando prima di Wrestlemania Drew ha rifiutato lui come manager e ora in poco tempo, MVP è stato capace di ridare importanza a Bobby Lashley, facendogli ottenere una title shot per Backlash per il titolo WWE. McIntyre non sembra curarsene, ma Lashley arriva e MVP lo annuncia con grande clamore. Ma appena si volta si becca una Claymore dal campione WWE, che invita Lashley a salire sul ring. ‘The All Mighty’ non lo fa e soccorre il suo nuovo manager.
Segue un rapidissimo match dove Angel Garza batte Kevin Owens giocando sporco, attaccando il canadese alle spalle a inizio match e condizionandone la prestazione.
Quindi vediamo l’ennesima stravagante sfida tra Viking Raiders e i campioni di coppia, Street Profits, con questi ultimi che si impongono in un’improbabile partita di golf. Più tardi nel backstage vengono raggiunti da MVP e Lashley, con MVP che li addita come talento sprecato e li sfida a un match di coppia nel main event.
Intanto sul ring arriva Seth Rollins con la sua nuova schiera di discepoli costituita da Murphy e Austin Theory. Il ‘Monday Night Messiah’ parla del sacrificio di Rey Mysterio, di cui ha la maschera tra le mani. Dice che la sua perdita è stata necessaria per l’affermarsi del futuro e di nuove stelle, come Theory, abbandonato da tutti, ma ora al fianco del ‘Messiah’. I suoi discepoli sfidano Humberto Carrillo e Aleister Black e ottengono la vittoria. A fine match Murphy e Theory provano ad accecare Carrillo, come fatto con Rey. Black sta per intervenire, ma Rollins lo ferma e gli dice che se vuole che Carrillo sia risparmiato, deve star fermo. Aleister lo fa e Humberto evita di fare la stessa fine di Rey Mysterio.
Segue poi un promo di Edge, che dice di voler mettersi alla prova. Se cosa rischia, sa quanto sia pericoloso un vero match di wrestling dopo nove anni dal suo ritiro, ma vuole dimostrare a Randy Orton di essere il migliore ed è sicuro che lo farà.
Nel penultimo incontro della serata assistiamo al triple treath match tra Natalya, Nia Jax e la campionessa femminile di NXT, Charlotte Flair. In palio un posto per sfidare Asuka per il titolo femminile a Backlash. Match davvero molto bello, dove Nattie e Charlotte sembrano sbarazzarsi della Jax quando la schiantano contro il tavolo di commento con una Double Powerbomb. Ma nessuna delle due prevale sull’altra e Nia torna nel match con prepotenza. Dopo un’incredibile sequenza finale, la ‘Irresistible Force’ riesce ad avere la meglio con un Samoan Drop finale su Natalya. A Backlash sarà Asuka contro Nia Jax per il titolo femminile.
Ed eccoci al main event. Bobby Lashley fa coppia con MVP contro i campioni di coppia, Street Profits. Match carino, dove i campioni sembrano poter avere la meglio. Ma quando Lashley sale in cattedra non ce n’è per nessuno e con la sua Full Nelson su Ford interrompe un pin che sembrava vincente. Bobby non molla la presa e l’arbitro chiama la squalifica. Sul ring arriva il campione WWE, Drew McIntyre, e scatta la rissa tra lui e Lashley. Rissa clamorosa che rende necessario l’intervento delle star di NXT presenti tra il pubblico, per separare i due. Gli animi si surriscaldano e Backlash si avvicina.