Manca davvero poco a Money in the Bank, la notte che potrà cambiare la vita di qualcuno con una semplice valigetta. Sei donne e sei uomini lotteranno dal piano più basso a quello più alto della sede del quartier generale della WWE e lo faranno contemporaneamente, per la prima volta. Tutto questo per conquistare la valigetta col contratto che darà l’opportunità di sfidare in qualsiasi momento il campione e la campionessa principali di uno dei due roster. Ma quante chance hanno realmente i contendenti presenti? Scopriamolo insieme in due numeri de ‘Il Punto’.
Partiamo con le donne. Tre da Raw e tre da SmackDown. Quarta volta che si svolge questo match tra donne. La prima volta Carmella ha battuto anche il record di Edge per quanto abbiamo dovuto attendere per l’incasso (ben 287 giorni, ndr). Mentre Alexa Bliss due anni fa e Bayley l’anno scorso, hanno risolto la pratica incasso nella stessa sera. Vedremo quest’anno come la gestiranno. Ma vediamo le chance che hanno, secondo noi, ciascuna delle protagoniste.
Shayna Baszler. La ‘Queen of Spades’ è secondo noi la maggior indiziata alla vittoria finale. Arrivata nel main roster dopo un dominio assoluto a NXT tra il 2018 e il 2019, la Baszler ha messo il record di eliminazioni alla Royal Rumble, prima di essere l’ultima eliminata nella rissa. Poi ha fatto irruzione a Raw attaccando Becky Lynch e guadagnandosi la title shot dominando letteralmente l’Elimination Chamber. Ma arrivati a Wrestlemania, ‘The Man’ ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e ha respinto l’assalto al titolo. Duro colpo per Shayna. Forse una bocciatura. O forse no. I recenti squash a Raw confermano il suo status. Può e deve avere una nuova possibilità contro Becky e forse la valigetta può essere il modo migliore per lanciare Shayna e porre fine al regno dell’irlandese, senza penalizzare troppo il suo status.
Asuka. Ma se Shayna Baszler è la favorita indiscussa, vogliamo dare qualche chance anche ad Asuka. La ‘Empress of Tomorrow’ sta facendo un gran lavoro. Nel main roster ha sconvolto tutti nei primi mesi. Ricorderete la sua streak a NXT e il suo status di imbattibile fino a Wrestlemania 34. Status che l’ha portata a vincere la prima storica Royal Rumble femminile. Ma poi sono arrivati i dolori: la prima sconfitta proprio a Wrestlemania contro Charlotte, un feud perso contro Carmella, un regno da campionessa femminile arrivato quando non era più over e di certo poco da ricordare. Ma la giapponese ha vissuto una nuova giovinezza con la sua unione con Kairi Sane nelle Kabuki Warriors. Le sue caotiche urla in nipponico, unite al suo humor che si percepisce anche sui social, la stanno rendendo un personaggio davvero forte. Sul ring è brava, ma questo lo sapevamo già. Ora finalmente, sebbene con una forte impronta comedy, funziona anche oltre il quadrato. Per questo vogliamo credere che possa avere anche lei delle chance.
Nia Jax. Diciamolo chiaramente, grossa, pericolosa, mastodontica. Chi meglio di lei potrebbe andare in giro con la valigetta ed essere una mina vagante? Eppure secondo noi sarà solo la classica grossa presenza, ingombrante, pericolosa, ma contro la quale tutte si coalizzeranno. Nia avrà le sue chance, ora che è tornata dal lungo infortunio, ma non crediamo che sarà il Money in the Bank a dargliele. Infortuni permettendo e con un buon booking, la ‘Irresistible Force’ può avere da qui a fine anno anche più di una chance per proporsi nel giro titolato.
Lacey Evans. La ‘Sassy Southern Bell’ è il nome forte di SmackDown. Andata, a sorpresa, a un passo dal vincere il titolo contro Bayley, venendo eliminata per ultima (e solo grazie all’intrusione di Sasha Banks, ndr) nel five way elimination match di Wrestlemania. L’ex marine da quando è arrivata ha fatto un ottimo lavoro sul suo personaggio: ottima heel prima, buonissima face oggi. Ma al di là delle enormi capacità, non vediamo come possa emergere in questo match. Volendo è l’unica ad avere un minimo di chance tra le atlete di SmackDown, che ci sembrano più che altro comparse. Ma le sue chance, se ci sono, sono in percentuale bassissima. Più probabile che continui a battagliare con Bayley e Sasha Banks facendo da sfondo alla loro rivalità che siamo certi che prima o poi scoppierà. E chissà, magari scoppierà proprio quando la ‘Role Model’ perderà il titolo, magari proprio in favore della Evans. Non crediamo ci sarà bisogno della ‘briefcase’ per arrivare al titolo.
Carmella. Prima accennavamo alle comparse. Bene. Carmella, pur essendo l’unica tra le protagoniste, ad aver già vinto una volta questo incontro, secondo noi è assolutamente un riempitivo. Farà la sua parte, avrà magari il suo momento di gloria, ma il suo status ci sembra esageratamente basso. Va anche detto che tre anni fa non era tra le favorite e vinse, ma aveva la figura di James Ellsworth al suo fianco, che in effetti poteva in qualche modo incidere. Oggi tutte queste possibilità di successo non le vediamo.
Dana Brooke. Da quando è passata da Raw a SmackDown l’anonima Dana Brooke è un po’ meno anonima. Ma non ha comunque acquistato quello status che possa farci dire che non sia più di una semplice comparsa in questo match. Sarebbe certamente la più grande sorpresa che potrebbe uscire da questo incontro. E’ forse la meno quotata a vincere e sarebbe davvero curioso vedere come se la cava nel ruolo di ‘mina vagante’ con la briefcase tra le mani. Ma non ci facciamo troppe illusioni.