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Orlando, Florida

I match del kick off

  • Liv Morgan batte Natalya

 

I match del main show

  • Charlotte Flair batte Rhea Ripley (c) e diventa NXT Women’s Champion
  • Aleister Black batte Bobby Lashley
  • Otis batte Dolph Ziggler
  • Edge batte Randy Orton in un last man standing match
  • The Street Profits [Angelo Dawkins/Montez Ford] (c) battono Austin Theory/Angel Garza e rimangono Raw Tag Team Champions
  • Bayley (c) batte Sasha Banks, Naomi, Lacey Evans e Tamina in un fatal five way elimination match e rimane SmackDown Women’s Champion – ordine di eliminazioni: Tamina, Naomi, Sasha Banks, Lacey Evans
  • ‘The Fiend’ Bray Wyatt batte John Cena in un firefly funhouse match
  • Drew McIntyre batte Brock Lesnar (c) e diventa WWE Champion

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DAY 2

Dopo un rapido kick-off, con Liv Morgan che batte Natalya, si passa alla seconda serata di Wrestlemania. Partenza col botto. In palio il titolo femminile di NXT, con la vincitrice della Royal Rumble, Charlotte Flair, che va all’assalto della campionessa, Rhea Ripley. Match fenomenale. Il trionfo del wrestling. Le due si alternano in manovre stiff e di sottomissione. Bellissimo anche lo storytelling tra Rhea che si concentra sulla schiena della ‘Queen’ e Charlotte che insiste sulla gamba sinistra dell’australiana. Incontro sensazionale, che ha il suo epilogo dopo una vera e propria battaglia, con la Flair che chiude Rhea nella Figure Eight Leglock. La campionessa prova a resistere, ma poi cede. Charlotte Flair dopo sei anni da quel trionfo, che la lanciò nel mondo del wrestling, torna a essere campionessa femminile di NXT. Per la ‘Queen’ è il dodicesimo titolo femminile, considerando anche i 4 titoli di Raw, i 5 titoli di SmackDown e il titolo Divas. Match bellissimo. Hanno dato il massimo ed è stato bellissimo.

Charlotte Flair trionfa nell’opener della seconda serata di Wrestlemania 36 e dopo oltre 10 anni torna campionessa femminile di NXT, battendo Rhea Ripley in un match fantastico

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Si passa poi al match tra Aleister Black e Bobby Lashley. Match buono, dove ‘The All Mighty’ sembra riuscire a mettere in difficoltà più del solito Aleister. Ma alla fine Bobby paga il consiglio sbagliato di Lana, che lo invita a colpire Black con la Spear, ma Aleister lo intercetta e lo mette ko con la Black Mass e va a vincere.

Lana causa l’errore fatale di Bobby Lashley, sconfitto da Aleister Black a Wrestlemania 36

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Arriva il momento di Otis contro Dolph Ziggler, che in assenza di Mandy viene accompagnato da Sonya Deville. Match discreto, che vive dell’attesa dell’arrivo di Mandy, che puntuale arriva. La ‘Golden Goddess’, schiaffeggia Sonya, vendicandosi per averle sabotato l’appuntamento con Otis di San Valentino. Poi la butta nel ring per distrarre l’arbitro e colpire Ziggler, favorendo la vittoria di Otis. Finale ad effetto con Otis che prende in braccio la Rose e la bacia. 

il Wrestlemania Moment del bacio tra Otis e Mandy Rose alla fine del match tra il membro degli Heavy Machinery e Dolph Ziggler

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Arriva il momento del last man standing match tra Edge e Randy Orton. Partenza shock con Orton che arriva alle spalle di Edge travestito da cameraman e lo colpisce con la RKO. Poi si sveste e gliene piazza un’altra. La ‘Rated-R Superstar’ riesce a rialzarsi prima del dieci e a questo punto inizia una vera e propria “maratona”, con i due che lottano in tutti i punti del Performance Center. Nella palestra, nel magazzino, nella sala riunioni, nei corridoi, nella zona produzione. Ovunque. Se le danno di santa ragione. Il momento topico si ha prima su un pickup e poi quando combattono sul tetto di un tir. Qui prima Orton si rialza dopo una Spear e poi Edge si rialza dopo una RKO. Orton si impossessa di due sedie per provare a chiuderla con la Con-Chair-To, ma Edge lo anticipa con una sottomissione, che lo mette ko. L’arbitro prova a contare ma Edge lo ferma perché vuole chiudere tutto. Con le lacrime agli occhi guarda il suo vecchio amico fermo immobile a terra e afferra la sedia per finirlo con la Con-Chair-To. ‘The Viper’ rimane steso sul tetto del tir fino al conto di dieci dell’arbitro. Edge vince al suo ritorno sul ring dopo 9 anni dall’ultimo match disputato.

una fase dell’intenso last man standing match tra Edge e Randy Orton di Wrestlemania 36

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In palio i titoli di coppia di Raw, con gli Street Profits che in un match corto ma intenso riescono a battere Angel Garza e Austin Theory, confermandosi campioni. Nel finale però il duo viene attaccato dagli sconfitti e anche Zelina Vega si aggiunge alla rissa. Ma all’improvviso arriva Bianca Belair, direttamente da NXT, che va all’assalto della Vega e permette agli Street Profits di riscattarsi, attaccando i loro avversari. Finale con festa con i campioni e la Belair.

gli Street Profits festeggiano con Bianca Belair la loro vittoria, che li conferma campioni di coppia di Raw

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Il titolo femminile di SmackDown viene messo in palio nel fatal five way elimination match dove la campionessa, Bayley, se la vede contro Lacey Evans, Naomi, Tamina e, soprattutto, la sua amica Sasha Banks. Match dove comunque Sasha e Bayley sembrano collaborare nel provare a mettere ko le rivali. La prima a uscire di scena è Tamina, che subisce tutte le finisher aeree dalle avversarie, che contemporaneamente la schienano. La sfida prosegue con Lacey e Naomi che provano a mettere fuori gioco Sasha e Bayley, ma le va male. La ‘Boss’ elimina Naomi, facendola cedere alla Bank Statement. Sasha e Bayley si alleano anche contro la Evans, ma qui all’improvviso per errore la campionessa mette ko l’amica. Quando Sasha torna sul ring le due battibeccano, ma un altro errore di Bayley costa caro alla ‘Boss’. La ‘Rol Model’ spintona l’amica per allontanarla dalla Evans, ma la mette nella traiettoria del Women’s Right. La Evans schiena Sasha e Bayley non fa niente per evitare l’eliminazione dell’amica. Il finale è tra Bayley e Lacey con la ‘Sassy Southern Bell’, che va vicinissima alla vittoria. A sorpresa Sasha Banks torna nel ring e attacca la Evans con un Backstabber, favorendo la vittoria di Bayley, che si conferma campionessa. Finale ad effetto con Sasha che prende in mano il titolo e lo osserva con strana ammirazione. Bayley la guarda stupita, ma Sasha sembra voler mettere da parte rimorsi e le dà la cintura facendo finta di niente.

Sasha Banks, anche se un po’ a malincuore, riconosce la vittoria di Bayley, che si conferma campionessa femminile di SmackDown nel fatal five way di Wrestlemania 36

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Arriva il secondo momento cinematografico di questa Wrestlemania. Siamo al Firefly Funhouse match tra ‘The Fiend’ Bray Wyatt e John Cena. Si comincia con Cena che entra nella simpatica FFH di Wyatt e con i vari pupazzi che lo invitano ad aprire una porta dove c’è scritto “lasciate ogni speranza o voi che uscite”. Cena entra in un ambiente buio e viene accolto da un pupazzo raffigurante Vince McMahon che gli fa la strana richiesta di mostrare la sua “ruthless aggression” (come agli esordi nel 2003, ndr). Inizia uno stranissimo percorso in cui viene “riscritta” da Wyatt la storia di John Cena. Prima Wyatt interpreta Kurt Angle nel celebre promo dell’esordio di Cena, che come allora prova a schiaffeggiare Wyatt, che puntualmente lo schiva. Si passa allo scenario successivo: Cena e Wyatt protagonisti di un simpatico segmento anni Ottanta di Saturday Night Main Event, dove interpretano figure simili a ‘Macho Man’ Randy Savage e a Hulk Hogan, con Cena che allena i suoi bicipiti e improvvisamente non ha più la forza di muovere le braccia. Quindi terzo scenario: Cena nelle vesti del ‘Dr of Thuganomics’ che rappa contro Bray Wyatt, che lo accusa di aver avuto tutto dalla vita e di essere solo un bullo crudele nel volerlo attaccare; Cena va per colpirlo, ma Wyatt scompare per poi ricomparire alle sue spalle e metterlo ko con la catena che John non ha più addosso. Quarto scenario, ora è Wyatt a ricoprire il suo vecchio ruolo, quello che aveva quando perse contro Cena a Wrestlemania XXX, il suo più grande fallimento. Anche qui riscrive la storia, chiede come allora a Cena di colpirlo con una sedia, ma stavolta di non rifiutarsi. Cena agisce come sotto comando di Bray, ma quando prova a colpirlo lui scompare ancora. Quinto scenario, Wyatt è nelle vesti di Eric Bischoff con la maglietta della NWO e chiama sul ring John Cena, nelle vesti di membro della NWO (Cena come Hollywood Hogan di fine anni Novanta, ndr). Stavolta John sembra avere la meglio, ma all’improvviso scopre che non sta picchiando Wyatt ma un pupazzo. A questo punto appare alle sue spalle il ‘Fiend’, che lo chiude nella Mandible Claw e piazza la Sister Abigail. Si sentono in sottofondo tutti gli insulti che John ha rifilato a Bray in queste settimane, e il ‘Fiend’ piazza un’altra Mandible Claw. Wyatt appare anche in versione umana per effettuare il conteggio vincente. ‘The Fiend’ vince e John Cena scompare ai suoi piedi. Cortometraggio stranissimo e introspettivo, dove Wyatt ha riscritto a modo suo la carriera di John Cena, cancellandolo.

nello stranissimo Firefly Funhouse match di Wrestlemania 36, ‘The Fiend’ cancella John Cena

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Ed eccoci adesso al main event della seconda serata. Il vincitore della Royal Rumble, Drew McIntyre, va all’assalto del titolo WWE del campione, Brock Lesnar. Partenza col botto con ‘The Beast’ che arriva quasi subito a mettere ko lo scozzese con la F5, ma a sorpresa Drew esce al conto di uno. Lesnar ci prova altre due volte con la F5, ma senza riuscire a portare a casa la vittoria. McIntyre trova la forza di reagire e piazza ben tre Claymore su Brock e va incredibilmente a vincere. Lo ‘Scottish Terminator’ riesce nell’impresa ed è il nuovo campione WWE. L’edizione numero 36 dello ‘Showcase of Immortals’ termina col trionfo dello scozzese.

nel main event della seconda serata di Wrestlemania 36, Drew McIntyre diventa campione WWE battendo Brock Lesnar

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns