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Orlando, Florida

I match

  • Tyler Breeze batte Austin Theory
  • Killian Dain batte Tehuti Miles
  • Cameron Grimes batte Tony Nese
  • Io Shirai batte Aliyah e si qualifica al ladder match per decretare la #1 contender per il NXT Women’s Championship 
  • Oney Lorcan/Danny Burch battono Shane Thorne/Brendan Vink
  • Candice LeRae batte Kayden Carter e si qualifica al ladder match per decretare la #1 contender per il NXT Women’s Championship 
  • Matt Riddle batte Roderick Strong

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Storyline
Dopo una puntata di recap di storie e profili, come quella della scorsa settimana, NXT torna con una puntata classica. Molto lottato, con vari match che precedono alcune fasi importanti della serata. Tra i primi incontri segnaliamo: l’ottima prova che però non basta ad Austin Theory per battere Tyler Breeze; il successo abbastanza agevole di Killian Dain sul debuttante Tehuti Miles; la bella vittoria di Cameron Grimes su Tony Nese.

Va in scena poi un match di qualificazione al ladder match per decretare la sfidante al titolo femminile, che andrà in scena tra due settimane. Alle già qualificate Chelsea Green, Tegan Nox e Mia Yim si devono aggiungere altri tre posti. Uno deve venir fuori dal match tra Aliyah e Xia Li, ma Aliyah si prende la rivincita di un vecchio infortunio causatole dalla cinese e la mette ko nel backstage. A sostituire la Li però torna nientemeno che Io Shirai, che ci mette pochissimo a vincere e qualificarsi al ladder match.

Arriva poi il momento del campione nordamericano, Keith Lee. Il ‘Limitless’ chiama Dominik Dijakovic per scusarsi per l’attacco di due settimane fa. Keith dice di non essersi accorto che l’attacco fosse stato causato da Damian Priest e quando si è girato e ha visto dietro di lui solo ‘DD’ non ha potuto fare a meno di attaccarlo. Il croato arriva arrabbiatissimo sul ring e non accetta le scuse. Alla discussione si aggiunge Damian Priest, che provoca i due. Lee decide di intervenire attaccandolo fuori dal ring, ma Dijakovic con un volo dalle corde si lancia su di loro in Moonsault e li mette ko. La resa dei conti la settimana prossima, quando i tre si sfideranno in un triple treath match col titolo in palio.

Dopo la vittoria di Oney Lorcan e Danny Burch sul nuovo tag team composto da Shane Thorne e Brendan Vink, va in scena un altro match di qualificazione al ladder match femminile. Candice LeRae riesce a battere Kayden Carter al termine di un match molto combattuto. Candice si aggiunge quindi a Io Shirai, Chelsea Green, Tegan Nox e Mia Yim. L’ultimo posto per il ladder match sarà determinato la settimana prossima in un gauntlet match in cui saranno protagoniste tutte le sconfitte dei match di qualificazione (quindi Aliyah, Kayden Carter, Shotzi Blackheart, Dakota Kai e Deonna Purrazzo, a cui è stata aggiunta anche Xia Li, ndr).

Ultimo match della serata mette di fronte Roderick Strong della Undisputed Era e uno dei due campioni di coppia, Matt Riddle. Il match, pur non essendo eccezionale, risulta il migliore della serata. L’ ‘Original Bro’ ha la meglio e festeggia. Ma a fine match due enormi uomini, vestiti da samoani, lo attaccano, approfittando anche dell’assenza del suo partner Pete Dunne. Durante l’attacco arriva dal backstage Malcom Bivens, manager proveniente dalla compagnia satellite di Evolve. Bivens non rivela i nomi dei due aggressori, ma assicura che sono loro il futuro della categoria tag team di NXT.

E siamo all’ultimo segmento. Il COO Triple H chiama sul ring Tommaso Ciampa e Johnny Gargano. Dice che devono solo a lui se non sono stati licenziati dopo la rissa di due settimane fa. Perciò li invita a una discussione civile e chiede loro di cosa abbiano bisogno. Si arriva a una conclusione: i due si affronteranno per un ultimo e decisivo match tra due settimane a NXT. Ma Triple H ha detto che dovrà essere messa una volta per tutte la parola fine a questa storia. E poi aggiunge che, se ci saranno nuovi scontri tra loro dopo il loro decisivo match, saranno cacciati da NXT. I due recepiscono il messaggio e si danno appuntamento per l’ultimo e decisivo scontro tra due settimane.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome