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Buffalo, New York

I match

  • The Boss ‘n’ Hug Connection [Bayley/Sasha Banks] battono Naomi/Lacey Evans
  • Sheamus batte Apollo Crews
  • Fire & Desire [Sonya Deville/Mandy Rose] battono Carmella/Dana Brooke
  • Dolph Ziggler/Robert Roode battono The Miz/John Morrison, The New Day [Big E/Kofi Kingston], The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso], Heavy Machinery [Otis/Tucker] e Lucha House Party [Lince Dorado/Gran Metalik] in un gauntlet match e, come da stipulazione, saranno gli ultimi a entrare nel Tag Team Elimination Chamber match di Elimination Chamber – ordine dei match: Heavy Machinery battono The New Day; Heavy Machinery battono Lucha House Party; Heavy Machinery battono The Usos; Heavy Machinery battono The Miz/John Morrison; Dolph Ziggler/Robert Roode battono Heavy Machinery

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Storyline
Ultimo episodio di SmackDown prima di Elimination Chamber di domenica notte aperto da Alexa Bliss e Nikki Cross. Le due prima chiedono anche un match per i titoli di coppia femminili alle campionesse, Kabuki Warriors, ricordando che quei titoli possono essere difesi anche fuori dal loro roster. Poi ospitano la nWo nel ‘Moment of Bliss’. Promo celebrativo interrotto da Sami Zayn e dai suoi seguaci, che provano a ridicolizzare la nWo ma vengono messi in fuga. Sul titantron, però, trovano il campione intercontinentale, Braun Strowman, che si sbarazza di loro e spazza via Zayn insieme alla nWo.

Sasha Banks e la campionessa femminile Bayley battono Lacey Evans e Naomi nella rivincita del match di una settimana fa. Poi nel backstage si vantano di non avere rivali all’altezza.

Seguono vari segmenti. Nel primo vediamo Sheamus sbarazzarsi facilmente di Apollo Crews, che aveva rinunciato all’aiuto di Shorty G poco prima. Poi c’è la vittoria delle Fire & Desire su Carmella e Dana Brooke, con Mandy e Sonya che ora possono contare anche su Dolph Ziggler come loro manager, visto che lo ‘Show-Off’ è sempre più immischiato nel flirt con la ‘Golden Goddess’. Infine vediamo Daniel Bryan lanciare la sfida a Drew Gulak per Elimination Chamber dopo che lo ‘Yes Man’ scopre Drew mentre sta provando a spiegare i punti deboli di Daniel a un improbabile Drake Maverick.

Va in onda la ‘Firefly Funhouse’ di Bray Wyatt. Quest’ultimo spiega perché ha scelto di sfidare John Cena a Wrestlemania. Vuole vendicare la sconfitta del 2014 (Wrestlemania XXX) e per farlo chiede aiuto al suo alterego più maligno, ‘The Fiend’. Sulla parete della FFH scompaiono le immagini di tutte le vittime del ‘Fiend’ e compaiono solo quelle del leader della Cenation.

Nel main event si infrange all’ultimo ostacolo il sogno degli Heavy Machinery. Nel gauntlet match di preparazione alla Chamber tag team di domenica, Otis e Tucker entrano per primi ed eliminano quasi tutti i loro prossimi avversari. Prima il New Day, poi i Lucha House Party, poi con due Roll-Up prima gli Usos e poi addirittura i campioni di coppia The Miz e John Morrison. Questi ultimi due, però, si ribellano e provano a mettere ko gli Heavy Machinery prima dell’ultimo incontro. Qui comunque resistono, ma alla fine cedono contro Dolph Ziggler e Robert Roode. Questi ultimi saranno gli ultimi a entrare nella ‘camera di eliminazione’ con i titoli di coppia in palio. Da notare come prima del match Mandy Rose sembra stizzita nei confronti di Otis quando questi prova a mostrarle il messaggio di San Valentino in cui la ‘Golden Goddess’ diceva di essere in ritardo; ma lei non ne vuole sapere e giustifica col ritardo di Otis l’uscita con Ziggler. Tornando al match: a deciderlo è stato proprio un Superkick di Dolph su Otis.

 

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns