La Road to Wrestlemania è ormai nel vivo. Domenica con Elimination Chamber avremo l’ultimo evento prima dello ‘Showcase of Immortals’ (coronavirus permettendo, ndr). Dalla Royal Rumble a oggi varie storie si sono succedute. Match annunciati e altri potenziali. Facciamo il punto.

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Partiamo dai match certi.

WWE Championship. Il primo match annunciato è stato quello per il titolo WWE. Match che probabilmente era scritto già nel momento in cui Drew McIntyre ha eliminato Brock Lesnar dalla Rumble, mentre ‘The Beast’ la stava dominando. Ma poi lo ‘Scottish Terminator’ ha anche vinto la rissa e la sera dopo ha annunciato di scegliere Lesnar per il match a Wrestlemania. Faida che contrariamente a quanto immaginavamo è tutt’altro che statica. Lesnar sta apparendo con una maggiore regolarità rispetto al passato e ha confermato il suo status di distruttore demolendo il piccolo Ricochet a Super ShowDown. McIntyre, dal canto suo, gode di ottima salute ed è un pericolo, soprattutto dopo le tre Claymore di lunedì scorso. Insomma. La costruzione sembra buona. Resta solo da capire se Drew è pronto per il grande salto, ma i segnali sono buoni.

NXT Women’s Championship. La grande novità è rappresentata, però, dalla scelta della vincitrice della Royal Rumble femminile. Charlotte Flair non ha optato né per il titolo femminile di Raw per l’ennesimo scontro con Becky Lynch, né per quello di SmackDown per una non certo nuova sfida a Bayley. Le si è fatta avanti l’astro nascente e campionessa femminile di NXT, Rhea Ripley. Una sfida tra due anche di pari stazza. Un ritorno alle origini per la ‘Queen’, che ha iniziato la sua leggenda diventando campionessa proprio in quel roster di talenti di cui la Ripley è una delle principali interpreti oggi. Ascesa e consacrazione dell’australiana o consolidamento della leggenda della Flair? Tutto da vedere, ma il feud è aperto e le due stanno interpretando benissimo i loro ruoli.

Universal Championship. Qui grande nota dolente. Hanno affossato un personaggio straordinario e imbattibile come ‘The Fiend’ Bray Wyatt per dare il titolo universale a un ex wrestler (part timer sarebbe già un passo avanti, ndr) come Goldberg. Per carità, Wyatt prima o poi doveva perdere e la mossa in termini di marketing ha pagato. Wrestlemania si apre a un pubblico più casual e una leggenda come Goldberg vende certamente di più se la fai arrivare all’evento da campione. Ma la logica è andata a farsi benedire quando il maligno ‘Fiend’, uno che ha resistito a svariati Stomp di Rollins e all’impeto di Bryan, cade al primo Jackhammer eseguito anche male, dopo neanche 5 minuti di match. Dulcis in fundo la scelta dello sfidante. Che potesse essere Roman Reigns era prevedibile, ma almeno un po’ di costruzione non sarebbe stato male. Esce dal backstage e dice “io sono il prossimo”. La speranza è almeno di vedere in questo mese una costruzione decente. Il timore è che un match sulla carta così importante scorra via nel disinteresse generale.

Cena contro Fiend. A mitigare la delusione per ‘The Fiend’ Bray Wyatt, però, c’ha pensato il ritorno di John Cena. Dopo l’annuncio di non partecipare a Wrestlemania nel rispetto di chi lavora un anno intero per esserci, il bostoniano ha dovuto tornare sui suoi passi vista la sfida lanciatagli dal maligno, che sembra aver già dimenticato il titolo universale perso. I due sono capaci di costruire una grande faida, ma il lavoro non sarà semplice. Gli impegni cinematografici di Cena non gli permetteranno una presenza costante negli show. Starà alla bravura di Wyatt creare il giusto hype. Abbiamo fiducia.

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E ora i match potenziali. Per ora ne abbiamo individuati quattro.

AJ Styles contro The Undertaker. Sarebbe stato bello vederli contro ai tempi d’oro: quando Undertaker era al top della condizione e quando AJ dominava le scene in TNA. Ma è possibile vederli contro solo oggi. L’attacco del becchino a Super ShowDown e le successive risposte a Raw del ‘Phenomenal One’ sembrano il preludio al grande scontro. Il feud si scrive da solo. Qualche dubbio in più è sul match. Styles ha passato momenti di forma migliori, certo, ma è capace di tirar fuori il meglio da qualunque avversario. L’impresa è tirar fuori un grande match da questo Undertaker, ormai da anni lontano parente di quello che abbiamo ammirato in passato. La forma fisica del ‘Deadman’ lascia a desiderare, ma un match come questo non può e non deve deludere.

Randy Orton contro Edge. Il feud migliore che stiamo vedendo e lo sta conducendo Orton praticamente da solo. Prima l’emozione del ritorno di Edge alla Rumble, con temporanea alleanza col vecchio partner Randy. Poi il ritorno della ‘Rated-R Superstar’ a Raw, spento dall’attacco scriteriato dell’amico Orton. E poi gli straordinari promo del ‘Legend Killer’, che sembra esser tornato quello dei tempi d’oro e sta creando i presupposti per un nuovo grande ritorno di Edge, pronto per lo scontro decisivo al ‘Grandaddy of them All’.

Raw Women’s Championship. L’arrivo di Shayna Baszler da NXT e il suo attacco alla campionessa, Becky Lynch, ha scosso l’ambiente. ‘The Man’, dopo aver battuto anche Asuka, sembra non avere rivali. La ‘Queen of Spades’ è il grande ostacolo per arrivare ai 365 giorni di regno. Direte, ma c’è ancora l’Elimination Chamber di domenica? Non fatevi illusioni. Servirà solo a legittimare e costruire meglio Shayna come rivale della Lynch. Ma le sue avversarie sono solo delle comprimarie, o se volete delle vittime sacrificali. Penso che pochi hanno dubbi sull’esito di questo match. Superata la Chamber si spera di vivere un mese di grande attesa per questo incontro che si prospetta grandissimo.

Seth Rollins contro Kevin Owens. Dei match potenziali questo è quello meno chiaro. Ma un po’ più di chiarezza sembra essere arrivata da quel “Quando vuole e dove vuole” del ‘Monday Night Messiah’ riferito al ‘Prize Fighter’ dopo che gli è costato la perdita dei titoli di coppia nell’ultimo Raw. La storia parte da lontano e ‘KO’ si sta mostrando come grande rivale del nuovo Rollins heel. Il loro feud è al punto di svolta e dopo vari scontri tag team tra la cricca di Seth e gli amici di Kevin, lo scontro decisivo tra i due è ormai alle porte. Wrestlemania sarà il suo teatro.

Abbiamo, infine, una speranza e riguarda il titolo femminile di SmackDown. Più che una speranza è una richiesta: dateci Bayley contro Sasha Banks!