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Houston, Texas

Kick-off

  • Kay Lee Ray batte Mia Yim

 

Main show

  • Finn Balor batte Ilja Dragunov
  • Jordan Devlin batte Angel Garza (c), Isaiah ‘Swerve’ Scott e Travis Banks in un fatal four way match e diventa NXT Cruiserweight Champion
  • #DIY [Tommaso Ciampa/Johnny Gargano] battono Moustahce Mountains [Trent Seven/Tyler Bate]
  • Rhea Ripley (c) batte Toni Storm e rimane NXT Champion
  • Imperium [Walter/Fabian Aichner/Marcel Barthel/Alexander Wolfe] battono The Undisputed Era [Adam Cole/Roderick Strong/Bobby Fish/Kyle O’Reilly] in un eight-men tag team match

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L’evento in sintesi
La sfida tra NXT e NXT UK entra nel vivo con Worlds Collide. Dopo il primo punto messo a segno dal roster britannico nel preshow (con la vittoria della campionessa di NXT UK, Kay Lee Ray, su Mia Yim, ndr), si comincia con l’opener tra Finn Balor e Ilja Dragunov. Match molto combattuto, dove entrambi mettono in mostra il loro tasso tecnico. A vincere è Finn Balor, che sfrutta un errore di Ilja su una mossa aerea per dar via alla sua classica sequenza finale, chiusa con Coupe de Grace e 1916. Pareggio per NXT.

Va poi in scena il fatal four way match per il titolo dei pesi leggeri. Angel Garza difende la cintura dall’assalto di Isaiah ‘Swerve’ Scott, Jordan Devlin e Travis Banks. Match pieno di azione, con pochissime soste. Tra tutti spicca la tecnica di Jordan Devlin. L’irlandese va a prendersi la vittoria col pin decisivo su Scott e porta il titolo dei pesi leggeri nel roster britannico, che intanto va sul 2-1.

Poi arriva l’attesissimo match di coppia tra i riuniti #DIY e i Moustahce Mountains. Incontro che dopo una lunga fase di intrattenimento iniziale, finalmente decolla e mostra tutte le qualità di questi quattro splendidi atleti. Gargano e Ciampa dimostrano di avere ancora una grandissima chimica che ben si incastra con il collaudato team dei Moustache Mountains. La vittoria va ai #DIY che pareggiano di nuovo il conto per NXT

Tocca poi al match per il titolo femminile, dove in un incontro non eccezionale, Rhea Ripley riesce a confermarsi campionessa NXT battendo Toni Storm e portando NXT in vantaggio nella guerra tra brand.

Si chiude col main event con la sfida quattro contro quattro tra Imperium e Undisputed Era. Match che rischia di rovinarsi dopo poco quando si fa male Alexander Wolfe dell’Imperium, costretto ad abbandonare la contesa e a lasciare in inferiorità numerica i suoi. Il match però scorre via bellissimo, con azione costante e con Walter mattatore. Cole e compagni capiscono che devono mettere fuori causa il ‘Ring General’ e arrivano a schiantarlo contro un tavolo. Ma Aichner e Barthel sono bravi a mettere ugualmente in difficoltà i rivali. Decisivo però è il ritorno di Walter. Il campione di NXT UK rimane solo nel ring con Bobby Fish e lo demolisce con la sua Powerbomb. L’Imperium vince e pareggia il conto della sfida tra brand. Ma soprattutto eleva il suo status. Questa stable presto o tardi sarà dominante.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns