Chicago, Illinois

• Bobby Lashley batte Titus O’Neil per squalifica
• AOP [Akam/Rezar] battono Curt Hawkins/Zack Ryder
• Andrade batte Akira Tozawa
• Buddy Murphy batte Matt Hardy
• Fatal Four Way match: Rey Mysterio batte Ricochet, Randy Orton e Drew McIntyre e diventa #1 contender per il WWE United States Championship
• Rey Mysterio batte AJ Styles (c) e diventa WWE United States Champion
• Asuka batte Charlotte Flair
• Erick Rowan batte un atleta locale
• Kevin Owens batte Seth Rollins per squalifica

Storyline
Survivor Series è alle spalle e per Raw è stata una disfatta. Su 7 incontri a brand incrociati tra kick-off e main show, solo una vittoria è arrivata per lo show rosso, tra l’altro fuori dalla card principale (quella dei Viking Raiders nel match tra campioni tag team). Così la serata viene aperta da Seth Rollins, che raduna donne e uomini del roster per dire che hanno fatto tutti schifo e che vuole motivarli per ricomporre i cocci. Accusa CM Punk di parlare di lui dietro una scrivania, accusa Randy Orton di essere stato l’anello debole del match a squadre maschile, accusa Charlotte Flair per non essere stata la trascinatrice nel match a squadre femminile, attacca gli AOP per non essere stati neanche presenti allo show e se la prende anche con Rey Mysterio, dicendo che ha deluso non riuscendo a battere Brock Lesnar neanche con l’aiuto di suo figlio. Nessuno però gli dà retta e se ne vanno tutti, tranne Kevin Owens. Il canadese rimane, ma viene accusato di essere un uomo di NXT (vista la sua partecipazione a Take Over War Games). Ma Owens è di poche parole e lo attacca con una Stunner. Quanto basta per convincere Rollins a sfidarlo stasera nel main event.

La serata prosegue con Bobby Lashley impegnato in un match contro Titus O’Neil, che vince solo per squalifica a causa dell’attacco subito da parte di Rusev, che sotto gli occhi di Lana lo aggredisce, venendo poi arrestato. 

Seguono alcuni match: gli AOP che finalmente tornano sul ring e lo fanno per demolire Curt Hawkins e Zack Ryder; Andrade che batte agevolmente Akira Tozawa. Ma soprattutto assistiamo al ritorno di Matt Hardy dopo un lungo stop. Hardy sfida Buddy Murphy, che ha da una settimana lanciato la sua sfida ad Aleister Black. Murphy vince facilmente, ma appena termina il suo match viene attaccato proprio da Black, che costringe l’australiano a darsi alla fuga.

E’ il momento ora del match per il titolo statunitense tra Humberto Carrillo e il campione statunitense, AJ Styles. Ma gli OC interrompono l’ingresso nel ring di Carrillo, infortunandolo. Il match salta, ma dal backstage a turno arrivano altri pretendenti al titolo del ‘Phenomenal One’. Prima Ricochet, poi Randy Orton, poi Drew McIntyre e infine anche Rey Mysterio. Alla fine viene sancito un Fatal Four Way tra i quattro protagonisti con in palio la title shot. Al termine di un incontro gradevolissimo, la spunta Rey Mysterio, che con un Roll-Up sorprende Ricochet. AJ Styles, sicuro di potercela fare, dà immediatamente l’opportunità di sfidarlo al ‘folletto di San Diego’. La sfida va in scena ed è buona. Ma a sorpresa, nonostante le interferenze degli OC, Mysterio riesce ad avere la meglio. Decisiva l’interferenza di Randy Orton, che mette al tappeto Styles con una RKO, favorendo l’escalation finale di Rey, che diventa campione statunitense.

Dopo gli attacchi reciproci alle Survivor Series, che hanno minato l’unità nel team di Raw, Charlotte Flair e Asuka si sfidano. Incontro che è contrassegnato sì da buoni spunti tecnici, ma anche dalle interferenze dell’altra campionessa femminile di coppia, Kairi Sane. Interferenze decisive per permettere ad Asuka di sputare ancora il green mist in faccia alla ‘Queen’, che viene messa ko e perde. Probabile che ci saranno sviluppi.

Segue un’altra facile vittoria di Erick Rowan su un jobber locale con Erick che continua ad andare in giro con una strana gabbietta coperta da un telo. Dopo di ciò, però, arriviamo al main event. Kevin Owens e Seth Rollins si sfidano in un match che si preannuncia agguerrito. La qualità è alta, ma è Owens che sembra andare vicino alla vittoria più volte. Sono comunque molti i near fall. Ma alla fine la sfida termina per squalifica quando irrompono sul ring gli AOP che inspiegabilmente se la prendono con il canadese, mettendolo ko. Si avvicinano anche a Rollins, ma non lo attaccano e se ne vanno. Seth ne approfitta per rifilare uno Stomp a un esanime ‘KO’.