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Manchester, Inghilterra (Regno Unito)

  • The New Day [Big E/Kofi Kingston] battono The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] (c) e diventano WWE SD Tag Team Champions
  • Shinsuke Nakamura/Cesaro batte Ali/Shorty G
  • Sasha Banks batte Nikki Cross
  • Carmella/Dana Brooke battono Fire and Desire [Sonya Deville/Mandy Rose]. Carmella e Dana Brooke, come da stipulazione, entrano nel Team SmackDown per il match a squadre di Survivor Series
  • King Corbin batte Roman Reigns

 

 

Storyline
SmackDown sbarca nel Regno Unito e si prepara alle Survivor Series e allo scontro non solo contro Raw ma anche contro NXT. La serata viene aperta da King Corbin, che in vista del suo match contro Roman Reigns nel main event, si diverte a prendere in giro il ‘Big Dog’ dicendo che ormai non è più all’altezza di quanto fatto negli anni precedenti e che ormai non ha più neanche il coraggio di affrontarlo faccia a faccia. Ed effettivamente il promo si chiude con Corbin che torna indisturbato nel backstage. Più tardi Roman Reigns arriva e Shorty G lo avverte di quanto il ‘Lone Wolf’ ha detto.

Nel primo match della serata vengono messi in palio i titoli di coppia tra i campioni, i Revival, e gli sfidanti, il New Day. Quest’ultimo team, visto l’infortunio di Xavier Woods, si presenta con Big E e Kofi Kingston. Match discreto, senza particolari sussulti, che viene risolto dal Trouble in Paradise di Kofi su Dash Wilder. Il New Day vince e conquista i titoli di coppia di SmackDown. Incredibile: tra Raw e SmackDown e nelle varie formazioni, il New Day centra il settimo titolo di coppia in carriera.

Nuova invasione di NXT, stavolta della divisione britannica. Gli Heavy Machinery salgono sul ring per un match che non avrà mai inizio, visto che Otis e Tucker vengono attaccati dalla stable dell’Imperium.

Sasha Banks sfida Nikki Cross. Incontro interessante, che viene vinto dalla ‘Legit Boss’. Ma a fine incontro, mentre Sasha se ne va soddisfatta, irrompe sul ring la campionessa femminile del roster, Bayley, che si accanisce sulla ‘Twisted Sister’. Ma all’improvviso arriva ancora la campionessa femminile di NXT, Shayna Baszler, che mette ancora ko Bayley, con Sasha Banks che arriva troppo tardi per soccorrere l’amica.

Segnaliamo diversi spot con protagonista Daniel Bryan. Prima nel backstage, con Sami Zayn che prova a fargli capire che deve unirsi a lui: come manager ha risollevato Shinsuke Nakamura, che è riuscito a diventare campione intercontinentale, e se solo l’avesse seguito non avrebbe perso contro Adam Cole per il titolo NXT la settimana scorsa. Bryan ci riflette e ci pensa ancora dopo aver assistito alla vittoria di Shinsuke Nakamura e Cesaro contro Ali e Shorty G. Nel backstage Sami e Daniel tornano a discutere, ma mentre parlano le luci si spengono e dal nulla arriva fuori il campione universale ‘The Fiend’ Bray Wyatt, che attacca selvaggiamente Daniel Bryan, che rimane esanime a terra.

Il celebre pugile Tyson Fury torna on screen, nella sua Manchester, e annuncia di voler concludere il lavoro iniziato a Crown Jewel. Chiama fuori Braun Strowman, che arriva. Fury propone un tag team tra i due, che si stringono la mano. A interrompere il promo arriva l’improbabile duo del B-Team, che viene letteralmente demolito a suon di ganci e Running Powerslam.

Vengono annunciati i primi componenti del team femminile di SmackDown per la sfida a squadre tra donne delle Survivor Series. Il capitano del team SmackDown sarà Sasha Banks. Due delle altre quattro componenti verranno fuori dal match tra le Fire and Desire e la coppia Carmella/Dana Brooke. Il match a sorpresa viene vinto proprio da Carmella e da Dana Brooke, che entrano nel team capitanato dalla ‘Legit Boss’.

Il main event è il match tra Roman Reigns e King Corbin. Incontro ricco di colpi stiff tra due che non badano molto alla tecnica, ma vanno diretti al sodo. E’ anche piacevole, pur non mostrando nulla di straordinario. Reigns sembra potercela fare, ma a sorpresa Corbin può contare su due inattesi arrivi dal backstage, ossia Dolph Ziggler e Robert Roode, che fanno di tutto per distrarlo. Il ‘Big Dog’ riesce a metterli ko con un Superman Punch su Ziggler e una Spear su Roode. Ma la distrazione è fatale: End of Days di Corbin e vittoria per il vincitore del King of the Ring.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns