Riyadh (Arabia Saudita)
Kick-off
- 20-Men Battle Royal: Humberto Carrillo vince e diventa #1 contender per il WWE United States Championship – altri partecipanti in ordine di eliminazione: Heath Slater, Tony Nese, The Brian Kendrick, Eric Young, Mojo Rawley, Sin Cara, Titus O’Neil, No Way Jose, Akira Tozawa, Shelton Benjamin, Apollo Crews, Buddy Murphy, R-Truth, Andrade, Sunil Singh, Cedric Alexander, Luke Harper, Erick Rowan
Main show
- Brock Lesnar (c) batte Cain Velasquez e rimane WWE Champion
- Greatest Tag Team Turmoil match for WWE Tag Team World Cup: The OC [Luke Gallows/Karl Anderson] battono The Viking Raiders [Erik/Ivar], The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder], The New Day [Kofi Kingston/Big E], Heavy Machinery [Otis/Tucker], Dolph Ziggler/Robert Roode, The Lucha House Party [Gran Metalik/Lince Dorado], The B-Team [Bo Dallas/Curtis Axel], Curt Hawkins/Zack Ryder e diventano il Best Tag Team in the World – ordine dei match: Dolph Ziggler/Robert Roode battono The Lucha House Party; Dolph Ziggler/Robert Roode battono Curt Hawkins/Zack Ryder; Heavy Machinery battono Dolph Ziggler/Robert Roode; The New Day battono Heavy Machinery; The New Day battono The B-Team; The New Day battono The Revival; The OC battono The New Day; The OC battono The Viking Raiders
- Mansoor batte Cesaro
- Tyson Fury batte Braun Strowman per count-out
- AJ Styles (c) batte Humberto Carrillo e rimane WWE United States Champion
- Natalya batte Lacey Evans
- 10-Men Tag Team match: Team Hogan [Roman Reigns/Ricochet/Ali/Shorty G/Rusev] battono Team Flair [Randy Orton/Drew McIntyre/King Corbin/Bobby Lashley/Shinsuke Nakamura]
- Falls Count Anywhere match: ‘The Fiend’ Bray Wyatt batte Seth Rollins (c) e diventa WWE Universal Champion
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L’evento in breve
La serata si apre subito con un pezzo forte, la grande rivincita. Il campione WWE, Brock Lesnar, affronta Cain Velasquez mettendo in palio il suo titolo. Il messicano parte bene con qualche leg kick e un ottimo ground and pound, ma viene chiuso nella Kimura Lock e ‘The Beast’ in pochi minuti si conferma campione. A fine match prova a massacrare Cain, ma viene attaccato da Rey Mysterio a suon di sediate. Finisce in rissa con Rey che alla fine riesce ad allontanare Brock. – Tocca poi al Greatest Tag Team Turmoil match per decretare il miglior tag team al mondo. I primi match sono tutti per Dolph Ziggler e Robert Roode, che eliminano prima i Lucha House Party e poi Hawkins e Ryder. Ma capitolano quando di fronte trovano gli Heavy Machinery. Otis e Tucker, però, fanno poi i conti col New Day, che riesce ad avere la meglio e ad eliminarli. Kofi Kingston e Big E la spuntano anche sul B-Team e poi sui campioni di coppia di SmackDown, i Revival. Ma questi ultimi non accettano la sconfitta e attaccano il New Day, favorendo la vittoria degli OC nel successivo match. Ultimo ostacolo per Gallows e Anderson sono i campioni di coppia di Raw, i Viking Raiders. Ma con una bella azione combinata, i due OC riescono ad avere la meglio e a vincere il match. Sono loro il miglior tag team al mondo. – E’ poi il momento dell’idolo di casa, Mansoor. L’arabo sfida Cesaro in quello che si rivela essere un gran bel match. A vincere è Mansoor dopo un incontro molto intenso. A fine match spazio per un’intervista e per l’ovazione finale. – Ecco ora il match tra Braun Strowman e il pugile, Tyson Fury, campione lineare pesi massimi di boxe. Spettacolare l’ingresso del ‘Gypsy King’. Il match non offre molto se non qualche spot a tratti comedy. A vincere è Fury che approfitta di un temporaneo infortunio di Strowman, che non riesce a rientrare nel ring al conto di dieci, favorendo il successo per count-out di Tyson. Ma quando rientra, Braun piazza una devastante Running Powerslam al rivale, giusto per mettere le cose in chiaro. – Humberto Carrillo, dopo aver vinto la battle royal a 20 uomini nel kick-off, se la vede contro AJ Styles per il titolo statunitense. Match bello con il messicano più volte vicino al colpaccio. Ma il ‘Phenomenal One’ resiste e alla fine la spunta, aggiudicandosi il match e confermandosi campione. A fine incontro festa al centro del ring per gli OC: AJ campione statunitense e Gallows e Anderson miglior tag team al mondo. – Il match successivo va ricordato più per il traguardo che per il match in sé. Natalya e Lacey Evans si sfidano nel primo storico match di wrestling femminile in Arabia Saudita. A vincere è la canadese, ma a fine incontro abbracci tra le due per il traguardo storico. – E’ il momento del 5 contro 5. Il Team di Hulk Hogan contro quello di Ric Flair. Da una parte Ali, Ricochet, Shorty G, Rusev e il loro capitano, Roman Reigns. Dall’altra Randy Orton a fare da capitano a un team che si compone anche di King Corbin, Drew McIntyre, Bobby Lashley e il campione intercontinentale, Shinsuke Nakamura. Match divertente, con qualche spunto interessante, tipo i faccia a faccia tra Rusev e Lashley, e finale caldo con le varie finisher messe a segno un po’ da tutti. Il clou quando Orton piazza la RKO su Reigns, ma non ottiene la vittoria. Prova a chiuderla allora col Legendary Kick, ma viene ostacolato da Shorty G prima, allontanato, e da Ali poi, che viene steso dalla RKO. Ma nulla può dopo il Moonsault di Ricochet, che spiana la strada alla Spear del ‘Big Dog’. Il Team Hogan chiude in trionfo. – Nel main event va in scena il Falls Count Anywhere match tra ‘The Fiend’ Bray Wyatt e il campione universale, Seth Rollins. Match dove Rollins le prova tutte per battere un rivale immortale e invincibile. Non bastano otto Stomp e neanche un Superkick che fa finire ‘the Fiend’ contro una struttura che va in cortocircuito. Wyatt sembra morto, ma improvvisamente ricompare alle spalle del ‘Beastslayer’ e lo chiude prima per molto tempo nella Mandible Claw e poi gli rifila la Sister Abigail, che risulta vincente. Inizia il regno del terrore: ‘The Fiend’ è campione universale.
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