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Los Angeles, California

  • Becky Lynch/Charlotte Flair battono The Boss ‘n’ Hug Connection [Bayley/Sasha Banks]
  • Champion v Champion match: Seth Rollins v Shinsuke Nakamura: no contest
  • Ladder match: Kevin Owens batte Shane McMahon. Come da stipulazione, Shane McMahon è licenziato dalla WWE
  • 8-Men Tag Team match: Braun Strowman/The Miz/Heavy Machinery [Otis/Tucker] battono AJ Styles/Randy Orton/Dolph Ziggler/Robert Roode
  • Lumberjack match: Roman Reigns batte Erick Rowan
  • Brock Lesnar batte Kofi Kingston (c) e diventa WWE Champion

 

 

Storyline
Inizia la nuova era anche a SmackDown, che torna al venerdì per la prima assoluta che negli Stati Uniti va in onda su Fox. Per l’occasione ci sono tante stelle del passato nel pubblico (Hulk Hogan, Mick Foley, Kurt Angle, Trish Stratus, Lita, ndr). La serata si apre con la campionessa femminile di Raw, Becky Lynch, che viene però presto interrotta da King Corbin. Il vincitore del King of the Ring prova a prendersi la scena, ma viene ben presto interrotto a sua volta dal ritorno del leggendario The Rock. Il ‘People’s Champion’ torna dopo anni in uno show della WWE e lo fa ridicolizzando Corbin, con l’ottimo contributo anche di Becky Lynch. Il segmento è chiuso con una Rock Bottom del ‘Brahma Bull’ dopo varie manovre combinate di Rock e ‘The Man’ ai danni di Corbin. – Becky rimane sul ring perché fa coppia con Charlotte Flair nel primo match della serata contro Sasha Banks e la campionessa femminile di SmackDown, Bayley. Buon incontro, che viene vinto da Becky e Charlotte grazie alla Figure Eight Leglock della ‘Queen’ su Bayley. Domenica a Hell in a Cell i titoli femminili saranno in palio nei due match di rivincita di Clash of Champions. – Va in scena un Champion v Champion match dove il campione universale, Seth Rollins, se la vede contro il campione intercontinentale, Shinsuke Nakamura. Prima del match va in scena un divertente episodio della ‘Firefly Funhouse’ della versione buona di Bray Wyatt, dove i suoi pupazzi si divertono a simulare la sconfitta di Rollins a Hell in a Cell. Ma ciò che è clamoroso è quello che succede durante l’incontro. Via le luci e Wyatt, stavolta in versione ‘The Fiend’, attacca ancora ‘The Architect’ con la Mandible Claw. Feud finora a senso unico. Quella di Hell in a Cell oggi, per Rollins, sembra un’impresa titanica. – Spettacolo assoluto nel Ladder match che va in scena poco dopo. Kevin Owens e Shane McMahon fanno di tutto e alla fine ‘KO’ vince e prende il microfono per gridare in faccia a Shane ‘sei licenziato’, come da stipulazione. – In un successivo match quattro contro quattro accade un altro episodio clamoroso: Braun Strowman, durante il suo match, ha un diverbio con un particolare spettatore in prima fila, che è nientemeno che il pugile inglese Tyson Fury. I due vengono quasi alle mani e solo la security lo impedisce. – Roman Reigns vince un Lumberjack match contro Erick Rowan, ma è decisivo l’aiuto di Daniel Bryan, che evita l’interferenza di Luke Harper e favorisce la vittoria del ‘Big Dog’. – Il main event è il match per il titolo WWE tra il campione, Kofi Kingston, e lo sfidante, Brock Lesnar. Pronti-via, subito F5 e Brock Lesnar diventa in pochissimi istanti campione WWE. Sono bastati meno di 10 secondi per polverizzare 180 giorni di regno di Kofi. Ma il vero colpo di scena è nel post-match. Risuona la musica di Rey Mysterio, recentemente attaccato proprio da ‘The Beast’. Ma con Rey c’è una vecchia conoscenza di Brock ai tempi delle MMA. Si tratta di Cain Velasquez, ex campione pesi massimi della UFC. I due vengono allo scontro e Lesnar prova a scappare come può. Si attendono sviluppi.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns