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Norfolk, Virginia

  • King of the Ring Tournament Quarterfinals match: Elias batte Ali e accede alle semifinali
  • Fire and Desire [Sonya Deville/Mandy Rose] battono Alexa Bliss/Nikki Cross
  • King of the Ring Tournament Quartertfinals match: Chad Gable batte Andrade e accede alle semifinali
  • Aleister Black batte Shelton Benjamin
  • Shinsuke Nakamura batte un atleta locale

 

 

Storyline
Ormai Clash of Champions è sempre più vicina. Apertura di SD Live tutta al femminile con la campionessa del roster, Bayley, che sale sul ring e spiega le ragioni del suo attacco all’altra campionessa, Becky Lynch, la sera prima a Raw. Bayley dice di voler essere considerata e dimostrare di essere una grande campionessa, per questo ha aiutato l’unica persona che ha sempre creduto in lei, ossia l’amica Sasha Banks. Poi si rivolge a Charlotte Flair e le dice che le darà una lezione a Clash of Champions. Charlotte compare sulla rampa, ma non fa in tempo a parlare che viene attaccata da Sasha Banks. Anche la ‘Queen’, come Becky la sera prima, finisce travolta dalla furia della ‘Boss’ e della ‘Hugger Girl’. Riparte intanto il King of the Ring e dopo un incontro molto gradevole ed equilibrato, Elias compie un’altra impresa, battendo il bravissimo Ali. Il sogno del ‘Drifter’ continua: Elias è in semifinale. Segue un match non titolato dove le Fire and Desire battono le campionesse femminili di coppia Alexa Bliss e Nikki Cross. Molto probabile, a questo punto, che avranno una chance titolata, magari proprio a Clash of Champions. Randy Orton sale sul ring e continua nei suoi insulti al campione WWE, Kofi Kingston, in vista del loro match a Clash of Champions. Lo invita a salire sul ring: la musica di Kofi risuona, ma compare sulla rampa trascinato dai Revival, che lo consegnano a ‘The Viper’, che lo trafigge sul ring con la sua RKO. Ancora King of the Ring e ancora sorprese. L’outsider Chad Gable riesce a compiere l’impresa di battere Andrade e si qualifica così, contro ogni pronostico, alle semifinali. Si giocherà l’accesso in finale contro Elias nella sfida delle sorprese. Seguono altri due incontri: in uno vediamo Aleister Black rafforzare il suo status battendo Shelton Benjamin; in un altro il campione intercontinentale, Shinsuke Nakamura, distrugge un jobber che Sami Zayn dice chiamarsi The Miz. Il main event ha come protagonista Daniel Bryan. Il ‘Planet Champion’ esige le scuse da Roman Reigns, spiegando ancora una volta di non essere un bugiardo e di non avere nulla a che fare con l’attacco che Erick Rowan ha fatto al ‘Big Dog’ nelle settimane passate. Invita Reigns a presentarsi sul ring, ma quando Roman arriva, viene attaccato alle spalle dall’accorrente Erick Rowan, che tra l’altro sarà il suo prossimo sfidante a Clash of Champions. Rowan spazza via anche Bryan, che prova a fermarlo e continua l’assalto; invitando poi Daniel a schiaffeggiarlo ancora. Reigns è tramortito, ma Daniel Bryan arriva e schiaffeggia ancora Rowan, chiedendogli cosa stia facendo. Per tutta risposta Erick lo schianta sul tavolo di commento con una Chokeslam.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns