Austin, Texas
- Six Men Tag Team match: Drew McIntyre/The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] battono Roman Reigns/The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso]
- Charlotte Flair batte Lacey Evans per squalifica
- Nikki Cross batte Peyton Royce
- Ricochet batte Cesaro
WCR Superstars – Roman Reigns, Charlotte Flair, Lars Sullivan,
Fight of the night – Ricochet v Cesaro
Story of the night – L’attacco di Brock Lesnar a Seth Rollins
Voto alla puntata – 6.0
Ultimo episodio di Raw prima dell’evento arabo di Super Show-Down. La serata è aperta da Roman Reigns, che sale sul ring, ma viene immediatamente raggiunto da Shane McMahon. Shane dice di essere il migliore al mondo e venerdì lo sconfiggerà, facendolo cedere per la prima volta in carriera e quando l’arbitro gli chiederà di mollare la presa, lui non lo farà. Roman risponde dicendo che ciò non accadrà e che se Shane oggi parla ancora è solo perché ha con sé Drew McIntyre ad aiutarlo, ma allo scozzese penserà dopo in un match nel successivo evento Stomping Grounds. McIntyre allora fa capolino sul titantron per rispondere al ‘Big Dog’, ma Roman viene attaccato alle spalle dai Revival. Subito arrivano in soccorso gli Usos e va in scena il match tre contro tre, inevitabile. Drew McIntyre e i Revival contro Roman Reigns e gli Usos. Incontro discreto, dove però nel finale si accende il tutto. Reigns riesce a piazzare il Superman Punch su Drew e poi un altro su Dash Wilder. Shane distrae Roman, che viene colpito allora dalla Claymore di McIntyre fuori dal ring. Reigns subisce anche la Shutter Machine dai Revival. Altra Shutter Machine anche su Jey Uso. Sul ring rimane Jimmy Uso contro Drew McIntyre e lo scozzese connette col Claymore Kick, che vale la vittoria. A fine match tutti si concentrano su Roman Reigns, che subisce prima un’altra Shutter Machine dai Revival, poi un Claymore Kick da Drew McIntyre e poi da Shane McMahon, che lo colpisce con la sua stessa mossa finale, la Spear.
In un successivo segmento va in scena il Miz TV, con The Miz che invita il campione universale, Seth Rollins. ‘The Architect’ spera che Brock Lesnar incassi davvero stanotte a Raw, come aveva detto pochi giorni fa, in modo da concentrarsi su Baron Corbin e il match di venerdì. Ben presto Seth viene distratto dal video che mostra l’arrivo nell’arena del ‘Beast in the Bank’ Brock Lesnar. In scena anche altri segmenti. Lars Sullivan all’attacco dei Lucha House Party, che riescono a respingerlo. Nikki Cross che batte una delle due campionesse di coppia femminili, Peyton Royce, e a fine match festeggia con l’amica Alexa Bliss, che attacca l’altra campionessa di coppia, Billie Kay. Quindi vediamo un promo della campionessa femminile, Becky Lynch, che dice di voler riaffrontare Lacey Evans e che la batterà. La ‘Lady of WWE’ arriva e dice che molto presto ‘The Man’ diventerà ‘Becky No Belts’ e perderà anche questo titolo. A interrompere entrambe ci pensa Charlotte Flair, che ricorda a Becky di aver perso uno dei due titoli femminili contro di lei a Money in the Bank, con la ‘Queen’ che è diventata nove volte campionessa femminile. Lacey però interrompe la Flair dicendole che a oggi non ha alcun titolo. Inevitabile lo scontro che porta a un match tra le due. Incontro interrotto da Becky Lynch, che prima attacca Charlotte e poi anche la Evans.
Altri due segmenti risalgono all’occhio. Prima il braccio di ferro tra Bobby Lashley e Braun Strowman, vinto dal ‘Monster Among Men’, ma con ‘The All Mighty’ che a fine match attacca Braun riuscendo anche a rigilargli la sua stessa mossa finale, la Running Powerslam; lanciando così un messaggio in vista del match di venerdì. Quindi vediamo anche il campione statunitense, Rey Mysterio, che, come promesso, rende vacante il suo titolo e lo consegna di nuovo a Samoa Joe, ricordandogli che tornerà a prenderlo. Joe ‘ringrazia’ chiudendolo nella Coquina Clutch.
Arriva ora il momento di Seth Rollins. Il campione universale chiama a gran voce Brock Lesnar, che sembra pronto all’incasso. Ma invece di Lesnar entra Baron Corbin, che invita Rollins a concentrarsi sul loro match di venerdì. Seth non vuole saperne e attacca Corbin per spazzarlo via. Ma alla lunga Baron riesce ad avere la meglio, chiudendo l’opera con la End of Days. A questo punto entra Brock Lesnar. ‘The Beast’ devasta Rollins a suon di German Suplex, sediate ed F5. Non sembra esserci scampo per il campione e Paul Heyman invita più volte Lesnar a incassare la ‘briefcase’. Ma Brock si rifiuta e dice che incasserà venerdì. Poi sembra ripensarci e riprende la valigetta, ma lo fa solo per colpire Rollins con la stessa. Nessun incasso, ma Seth esce malconcio e viene portato via in ambulanza.
In vista di Super Show-Down va in scena un faccia a faccia tra le due leggende Triple H e Randy Orton, che si sfideranno venerdì. ‘The Game’ si rivolge a ‘The Viper’ dicendo che lui oggi è diventato uno dei migliori di sempre e lo è diventato grazie a lui e alle sue pressioni. Non ha nulla da dire se non che venerdì lo prenderà a calci. Randy risponde dicendo che lui non è Batista, lui è il ‘Legend Killer’ e glielo dimostrerà. Poi rincara la dose dicendo che Triple H farà bene a portare sul ring i suoi testicoli, andandoli a prendere nella borsa di Stephanie McMahon. Il ‘Cerebal Assassin’ risponde che è una buona idea, in effetti sono molto grandi e non li porta sempre dietro, ma Orton non può saperlo non avendone mai avuti. Parole di fuoco in vista del loro match di venerdì.
Prima del main event assistiamo alla terza sfida tra Ricochet e Cesaro. Anche questa molto bella, ma leggermente inferiore alle prime due e con un finale ‘sporco’, con Ricochet che la spunta solo con un Roll-Up. Divertente il segmento post-match con Cesaro che attacca il ‘One and Only’, ma quando va a prendere un tavolo sotto il ring, compare sul tavolo il campione 24/7 R-Truth, nascosto per non farsi vedere dai rivali. Tutti corrono sul ring, ma Truth riesce a scappare senza farsi schienare. Ma poi eccoci al main event. Torna sul ring di Raw, The Undertaker. Il ‘Deadman’ è acclamatissimo e si rivolge subito al suo avversario di venerdì: Goldberg. Taker dice che a Super Show-Down non vuole affrontare il bravo padre di famiglia, ma vuole il vero Goldberg, il distruttore. E non vede l’ora di mettere il distruttore davanti alla morte. Quindi chiude con la frase tipica del rivale, dicendo chiaramente a ‘Da Man’ che lui è il prossimo.