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Albany, New York

  • Braun Strowman batte Sami Zayn
  • Cesaro batte Ricochet
  • The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] batte The Usos [Jimmy Uso/Jey Uso]
  • Six Women Tag Team match: Becky Lynch/Alexa Bliss/Nikki Cross battono Lacey Evans/The IIconics [Peyton Royce/Billie Kay]
  • Titus O’Neil si impossessa per primo del WWE 24/7 Championship e diventa WWE 24/7 Champion
  • Robert Roode schiena Titus O’Neil e diventa WWE 24/7 Champion
  • Drew McIntyre batte The Miz
  • R-Truth schiena Robert Roode e diventa WWE 24/7 Champion
  • No Disqualification Tag Team match: Seth Rollins/Kofi Kingston battono Baron Corbin/Bobby Lashley

 

 

WCR Superstars – Kofi Kingston, Roman Reigns, Lars Sullivan
Fight of the Night – Ricochet v Cesaro
Story of the Night – Il promo iniziale di Brock Lesnar e Paul Heyman
Voto alla puntata – 5.0

 

Money in the Bank ci ha lasciato con un’incredibile sorpresa: Brock Lesnar ha vinto la ‘briefcase’ e ora potrà incassare quando vorrà. Raw si apre proprio con ‘The Beast’, accompagnato da Paul Heyman, che promuove il successo di Brock e dice che non vorrebbe essere nei panni di Seth Rollins, che ogni sera avrà paura di un incasso di Lesnar su di lui. Ma, sentendosi chiamato in causa, il campione universale si presenta sul ring. Dice di aver già battuto Lesnar e lo invita ad incassare la valigetta, per batterlo ancora. Ma Heyman lo interrompe, dicendo che questo è il gioco di Brock e sarà lui a decidere quando incassare, intanto Seth sarà in paranoia. Ma ecco arrivare anche il campione WWE, Kofi Kingston, che dice di essere lì per dimostrare di meritare quel titolo e di poter battere i migliori. Heyman dice che Lesnar potrebbe anche incassare su di lui e questo lo deciderà solo lui. Intanto è bene che loro si preparino per il loro match di coppia di stasera e che stiano in guardia, semmai Brock decidesse di farsi vivo per un incasso. Paul saluta i campioni dicendo “The Beast is yet to come” (la bestia deve ancora arrivare, ndr).

I primi due match della serata sono: lo squash di Braun Strowman ai danni del malcapitato Sami Zayn e la bella vittoria di Cesaro su Ricochet in un match di buon livello e buon ritmo.

Il successivo segmento vede salire sul ring Roman Reigns, che sfrutta ancora la ‘wild card rule’ ed è ancora a Raw. Ma il ‘Big Dog’ non fa in tempo a parlare che viene interrotto da Shane McMahon. Il figlio del boss dice di aver regolato ormai i conti con The Miz e che ora può pensare a regolare quelli con Reigns, non avendo dimenticato il pugno rifilato a suo padre. Roman ribatte sfidandolo, ma Shane fa entrare Drew McIntyre, a protezione personale, e dice a Reigns che accetta la sua sfida, ma che il loro match ci sarà solo tra qualche settimana, nel ppv arabo di Super Show-Down. Roman accetta e dice che, come hanno dovuto fare molti altri, al termine di quel match, anche Shane dirà “Roman Reigns mi ha preso a calci nel sedere”.

Segue una bella vittoria dei Revival sugli Usos e un episodio alquanto oscuro della ‘Firefly Funhouse’ di Bray Wyatt, dove compaiono con insistenza immagini di oscure presenze, quasi a rievocare un ritorno nel vecchio personaggio di Bray. Quindi arriviamo al Moment of Bliss, dove Alexa, affiancata dalla servile Nikki Cross, ospita la campionessa femminile, Becky Lynch. Durante il segmento Becky viene presa in giro dalle campionesse di coppia, IIconics, e da Lacey Evans. Ne scaturisce un match tre contro tre, dove Becky fa squadra con Nikki Cross e Alexa Bliss, anche se a dire il vero è solo ‘The Man’ a lottare, vincendo il match. Quindi rivediamo il leggendario Mick Foley, che annuncia l’introduzione di un nuovo titolo: il 24/7 Championship. Un titolo che va difeso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e in tutti gli show: Raw, SmackDown, 205 Live, NXT e NXT UK. Per metterlo in palio lo poggia a terra e invita tutti a farsi avanti; il primo che se ne impossesserà diventerà campione. Arriva tutta l’undercard del roster, con Titus O’Neil che beffa tutti e diventa il primo campione; ma appena arriva sul titantron viene colpito da Robert Roode, che lo schiena e diventa lui il campione 24/7.

Intanto nel backstage fa capolino The Miz, che dice chiaramente a Shane McMahon che non ha finito con lui e che dopo la sfida con Roman Reigns, tornerà a occuparsi di lui. Intanto stasera Miz dovrà vedersela contro Drew McIntyre. La sfida ha inizio e sulle prime sembra anche equilibrata. Ma alla lunga è Drew a far valere la sua potenza, che si manifesta a suon di colpi stiff e con un violento Suplex fuori dal ring. Dopo un po’ Miz reagisce con una Powerbomb e ben tre Awesome Clothesline, chiudendo poi con uno Springboard Double Axe Handle. Ma è solo pin di due. L’ ‘A-Lister’ prosegue con gli It Kicks, ma quando prova la Skull Crushing Finale, subisce la Reverse Fallaway Slam. Miz resiste al pin di due e stoicamente prova a reagire, colpendo molto le gambe dello scozzese, ma non visto dall’arbitro arriva Shane McMahon, che attacca l’ ‘Awesome One’. Drew ne approfitta e piazza una Spinebuster, ma solo pin di due. Miz resiste ancora e reagisce, chiudendolo nella Figure $, ma Drew si libera e va fuori dal ring. Baseball Slide di Miz, ma Shane lo attacca ancora e stavolta McIntyre ne approfitta per bene, piazzando il Claymore Kick vincente. A fine match Shane prende il microfono e dice che effettivamente non ha ancora finito con The Miz e sale sul paletto per rifilargli un Coast to Coast, ma ecco arrivare Roman Reigns, che stende Shane con un Superman Punch e mette in fuga i due ‘heel’.

Intanto nel backstage Robert Roode entra in un’auto per sfuggire ai vari atleti che lo rincorrono. Ma dal bagagliaio esce fuori R-Truth, che attacca Roode e lo schiena, diventando campione 24/7.

E siamo al main event della serata. In un match di coppia senza squalifiche Baron Corbin e Bobby Lashley sfidano i due campioni mondiali, ossia il campione universale, Seth Rollins, e il campione WWE, Kofi Kingston. Match senza particolari sussulti, anche se la partenza è col botto: subito Deep Six di Corbin su Rollins e pin di due. Corbin e Lashley fanno valere la maggiore potenza fisica, ma alla lunga soffrono l’atletismo dei due campioni. Rollins interrompe un’azione di Baron su Kofi con una sediata. Sediata anche su ‘The All Mighty’. Il ‘Beastslayer’ chiama lo Stomp, ma viene trascinato fuori ring da Lashley. Corbin e Bobby attaccano Rollins, ma Seth viene salvato dal Trust Fall fuori dal ring di Kofi, che poi riporta nel ring Corbin per finirlo col Trouble in Paradise, che vale la vittoria. Ma appena finisce tutto ecco che risuona la musica di Brock Lesnar. ‘Mr Money in the Bank’ sale sull’apron con la sua ‘briefcase’. Rollins e Kofi hanno una sedia tra le mani, pronti a difendersi in caso di incasso. Ma Lesnar decide solo di fare pressione, senza incassare. Infatti indietreggia e torna nel backstage. Intanto Paul Heyman guarda una telecamera e urla che la decisione di ‘The Beast’ sull’incasso arriverà la prossima settimana.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome