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Londra, Inghilterra (Regno Unito)

  • Roman Reigns/The Miz battono Bobby Lashley/Elias per squalifica
  • Mojo Rawley batte Apollo Crews
  • Baron Corbin batte Ricochet
  • Fatal Four Way match: Nikki Cross batte Natalya, Naomi e Dana Brooke
  • Rey Mysterio batte Cesaro
  • Falls Count Anywhere match: Sami Zayn batte Braun Strowman e accede al suo posto al Men’s Money in the Bank match

 

 

WCR Superstars – Roman Reigns, Elias, Charlotte Flair, Apollo Crews
Fight of the night
– Rey Mysterio v Cesaro
Story of the night – Sami Zayn che entra nel Money in the Bank match
Voto alla puntata – 6.5

 

Ultima puntata di Raw prima di Money in the Bank e lo show rosso sbarca a Londra per la sua tappa nel Regno Unito. La serata è aperta da The Miz, che ricorda a tutti l’importanza e la grande occasione che otto uomini e otto donne avranno domenica prossima per conquistare quella valigetta che può valere l’intera carriera. Ma ricorda anche che domenica lui avrà un conto da regolare, quello col suo acerrimo nemico Shane McMahon, che sfiderà in uno Steel Cage match. In questa battaglia ha un alleato, colui che è il suo ospite nel Miz TV di stasera: Roman Reigns. Miz chiede a Roman di Elias e del suo prossimo match e il ‘Big Dog’ non parla male di Elias, riconoscendone il carisma, ma che non lo batterà domenica. Poi ricorda a Miz di come sia molto meglio ora, che va contro l’autorità e fa andare in onda il video del suo attacco a Shane McMahon di lunedì scorso a Raw. Miz risponde dicendo che Shane non sa cosa sia il rispetto e che gli darà una bella lezione domenica. Ma proprio Shane irrompe sullo stage e dice a tutti di essere il capo lì e pone fine al Miz TV, anticipando l’assalto alle spalle di Bobby Lashley ed Elias. Quindi indice immediatamente un match di coppia. Roman Reigns e The Miz contro Bobby Lashley ed Elias. Incontro normale, con Shane che prova ad approfittare delle distrazione dell’arbitro per infastidire i rivali, in particolare Miz. Alla fine, però, i due ‘face’ sembra siano comunque in netto vantaggio e allora Shane se ne frega di tutto e trascina Reigns fuori dal ring. Scatta la squalifica e parte l’assalto. Arriva Miz in soccorso, ma il trio heel sembra in vantaggio. Poi grandissimo Summersault Plancha di Roman Reigns, che travolge tutti. Ma Shane si rialza per primo e lo assale nel ring. Roman si riprende, ma Lashley ed Elias arrivano in soccorso di Shane. Miz prende una sedia e attacca tutti, tranne Shane McMahon, che se la dà a gambe. Domenica ne vedremo delle belle.

Assitiamo poi a una rapidissima vittoria di Mojo Rawley, in una versione molto più cattiva, contro il malcapitato Apollo Crews. Quindi eccoci alla doppia firma del contratto per i due match per i titoli femminili. La campionessa dei due roster, Becky Lynch, di fronte a Lacey Evans, che la sfiderà per il titolo di Raw, e a Charlotte Flair, che la affronterà per quello di SmackDown. ‘The Man’ non mostra timore verso le due rivali e dice che sa di poterle battere. Charlotte risponde che è meglio che chiuda il becco, mentre Lacey dice che questa non è una rissa da bar ma la firma di un contratto e vuole che sia più professionale. Becky insiste dicendo che domenica una di loro (la Evans, ndr) perderà la sua prima title shot, mentre l’altra (la Flair, ndr) perderà l’ennesima, come se non le bastassero le sconfitte già subite finora. Charlotte controbatte dicendo che si pentirà della sua spocchia, mentre la Evans dice che domenica il WWE Universe avrà una vera donna campionessa. Parte poi la rissa, con ‘The Man’ che tiene bene testa a entrambe, ma alla lunga la superiorità numerica fa la differenza e il segmento si chiude con una doppia Powerbomb di Charlotte e Lacey, che schiantano la rossa irlandese sul tavolo al centro del ring.

In un successivo segmento, dopo una vittoria di Baron Corbin su Ricochet (finale particolare con Corbin che per festeggiare prende una scala e va simbolicamente ad afferrare una ‘briefcase’, ma viene tirato giù da Ricochet, ndr), va in scena una sfida a quattro. Ci sono quasi tutte le partecipanti al Money in the Bank match femminile. Naomi, Natalya e Dana Brooke, ma oltre a loro al posto di Alexa Bliss, che si accomoda al tavolo di commento, c’è a sorpresa Nikki Cross. Incontro divertente, con un buon ritmo e dove si vede anche qualche spot interessante, come un bellissimo Crossbody di Dana Brooke dalla cima di una scala. Subito dopo però Natalya rientra nel ring per attaccare Nikki Cross, che però la intercetta sull’apron e va a chiudere il match con un Twisting Neckbreaker. A fine match arriva sul ring Alexa Bliss, che sale in cima alla scale e simbolicamente afferra la ‘briefcase’ sotto gli occhi di una shockata Nikki Cross, che non capisce bene cosa stia succedendo.

Ciò che assistiamo dopo è un ottimo segmento di Bray Wyatt e un gran bel match tra Cesaro e Rey Mysterio. Questi ultimi due danno vita all’incontro della serata, con un’ottima sequenza di mosse e con la chiusura classica in favore di Rey con 619 e Splash. Forse è riduttivo sintetizzare così questo incontro, ma diamo precedenza come sempre alle storyline piuttosto che ai match distaccati da essi, sebbene belli. Vediamo poi anche un nuovo segmento della Firefly Funhouse di Bray Wyatt. Quest’ultimo sempre nella sua nuova versione buona e cartoonesca dice che in sé ha una parte cattiva, ma che rispetto a prima ora riesce a controllarla. Ma il segmento finisce in modo cupo. La musica si fa tetra all’improvviso, compaiono immagini di bambole al buio e un uomo di spalle con la giacca nera alle spalle di Wyatt. Il segmento si conclude con un primo piano di questa presenza.

E ora eccoci al main event. Durante la serata, Sami Zayn ha protestato con Shane McMahon per quanto accaduto una settimana fa quando Braun Strowman l’ha buttato nel bidone della spazzatura. Così ora chiede che Braun sia estromesso dal Money in the Bank match di domenica. Shane trova un’altra soluzione e impone un Falls Count Anywhere match tra i due, dove in caso di vittoria, Sami subentrerà a Strowman nell’incontro di domenica. Match fin da subito difficile, con il ‘Monster Among Men’ che travolge Zayn con la sua furia. Il canadese è in balia dell’avversario, che lo trascina nell’arena. Sami di tanto in tanto riesce a rispondere, ma la prima vera svolta sembra esserci quando in suo soccorso, nell’area merchandising, arriva Baron Corbin. Il piano è chiaro: anche altri partecipanti al match di domenica, vogliono far fuori il più grosso, Strowman. Braun viene colpito a sediate, ma quando Sami lo schiena, esce al due dal pin e annienta Corbin. Più tardi, nell’area garage, è Drew McIntyre a dare manforte a Zayn. Lo ‘Scottish Psychopath’ piazza una devastante DDT su una sedia con cui poco prima colpisce Strowman. Ma non basta. Ancora solo pin di due. Anzi. Braun si infuria e travolge Drew. Quindi riprende l’assalto a Sami, che viene riportato nell’arena. Si lotta ora sul titantron, dove Strowman seppellisce Zayn con delle scale. Ma quando sembra poterla chiudere, ecco che tornano all’attacco Baron Corbin e Drew McIntyre, che colpiscono ancora Strowman con varie sediate e con un attacco massiccio, che si chiude con la Claymore Kick dello scozzese. Quindi i due trascinano Zayn su Braun e anche loro si mettono sopra al gigante durante il pin. Schienamento vincente e colpo di scena: Sami Zayn entra nel Money in the Bank match maschile, al posto di Braun Strowman.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome