fbpx
Condividi

Columbus, Ohio

  • Becky Lynch batte Bayley
  • Kairi Sane/Asuka battono due atlete locali
  • 2-on-1 Handicap match [special enforcer: Elias]: Roman Reigns batte The B-Team [Bo Dallas/Curtis Axel]
  • Finn Balor/Ali battono Randy Orton/Andrade

 

 

Fight of the night – Finn Balor/Ali v Andrade/Randy Orton
Story of the night – Il ‘Kevin Owens Show’ con interferenza finale di Kofi Kingston
Voto alla puntata – 5.5

 

Nuova puntata di SD Live, che viene aperta da Michael Cole, che intervista al centro del ring il campione WWE, Kofi Kingston. Scorrono le immagini della sua scalata verso il successo e dell’attacco subito da Kevin Owens una settimana fa. Kofi dice che Owens se voleva sfidarlo per il titolo non aveva bisogno di entrare nel New Day e tradirlo, doveva solo lanciare la sfida. Così adesso lo farà lui al suo posto e sfida Owens per un match per il titolo WWE a Money in the Bank. Subito il ‘Prize Fighter’ compare sullo stage per accettare la sfida. Kevin insiste sul fatto che il momento di Kofi è svanito e che a Money in the Bank tutto tornerà come prima con Owens campione. Ma alle spalle del canadese arriva Xavier Woods, che attacca ma subisce un Superkick e rimane steso a terra con Owens che se la dà a gambe quando arriva Kofi in soccorso.

Il primo match della serata mette di fronte in una sfida non titolata, la doppia campionessa femminile, Becky Lynch e Bayley, che viene anche annunciata come una delle partecipanti di SD Live al Money in the Bank match femminile. Incontro vivace, con Bayley che è brava a reagire ai colpi dell’irlandese con un Flapjack. Spinning Heel Kick ed Exploder Suplex di Becky, che però viene sorpresa da uno Small Package di Bayley, che porta a un pin di due. Belly-to-Back Suplex della ‘Hugger Girl’, che sale sulle corde per un Elbow Drop. Ma ‘The Man’ alza le ginocchia e Bayley rimane ko. La Lynch ne approfitta e la chiude subito nella Dis-Arm-Her. Bayley cede. Becky vince, ma non c’è tempo per festeggiare. Arriva sul ring Charlotte Flair, che attacca sia Becky che Bayley e si prende la scena.

Dopo un promo di Aleister Black, che parla di paura e terrore lasciando presagire a qualcosa sul suo personaggio e sul suo futuro, ecco un nuovo angle. Sul ring arrivano i campioni di coppia Hardy Boyz, ma Jeff è palesemente infortunato. Kayla Braxton li intervista e il ‘Charismatic Enigma’ è costretto a confermare il suo status. L’infortunio va per le lunghe e i due campioni non possono difendere le loro cinture. Quindi gli Hardyz rendono vacanti i titoli conquistati poco dopo Wrestlemania, ma promettono che torneranno alla carica. A Jeff viene chiesto a cosa è dovuto il suo infortunio e lui ricorda dell’attacco di Lars Sullivan. E proprio il ‘mostro’ irrompe sullo stage. Matt Hardy lo sfida per evitare che Lars attacchi ancora Jeff, ma il buon Matt viene demolito. A sorpresa arriva in soccorso anche R-Truth, ma anche per lui finisce in massacro. Sullivan sempre più demolitore.

Dopo una bella vittoria delle due giapponesi, Kairi Sane e Asuka, contro due atlete locali, sotto gli occhi sia della loro manager Paige che delle campionesse femminili di coppia, IIconics, passiamo oltre. Roman Reigns sale sul ring e dice che ora SD Live è il suo territorio. Ma ecco arrivare Shane McMahon. Il figlio del boss vuole vendicare il Superman Punch del ‘Big Dog’ rifilato a suo padre, ma decide che non sarà lui a farlo. Obbliga Roman a sfidare il B-Team in un Handicap match, con Elias arbitro speciale esterno. Roman combatte contro la superiorità numerica dei rivali, a cui contribuisce anche la presenza di Elias che distrae l’arbitro spesso per attaccare Reigns. La sequenza finale però è decisiva: Superman Punch su Dallas, ma Axel trova a sorpresa un Roll-Up, che è solo pin di due. Ancora Superman Punch di Axel, ma il pin viene interrotto al due da Elias, che tira via l’arbitro. Reigns attacca Elias, ma quando rientra subisce il Perfect Plex da Curtis. Ma solo pin di due. Elias prende la chitarra per attaccare il ‘Big Dog’, ma Roman attacca prima con un Superman Punch e poi una Spear su Curtis Axel, che risulta vincente.

In un successivo segmento vediamo di nuovo protagonista Bray Wyatt, che a quanto pare non ha un roster assegnato. Wyatt parla del suo cambiamento e insiste sulla fine del suo vecchio personaggio. Vediamo poi un match che vede protagonisti tutti e quattro i rappresentanti di SD Live nel prossimo Money in the Bank match maschile. Da una parte ci sono Ali e il campione intercontinentale, Finn Balor. Dall’altra abbiamo Randy Orton e Andrade. Incontro piacevole e ricco di spunti. Il ritmo è buono e tutti si scambiano buone sequenze di colpi. La parte finale è, ovviamente, quella più calda. Double Stomp di Balor su Andrade, che però risponde con un Irish Whip e un Big Boot. Finn riesce però a spedire il messicano fuori dal ring con un calcio. Doppio Suicide Dive: Balor su Andrade e Ali su Orton. Finn prova a chiudere su Andrade, ma Zelina Vega lo ostacola. Zelina viene allontanata, ma Andrade contrattacca e piazza una Running Double Knee all’angolo. Ora è il messicano che prova a chiuderla, ma Ali si prende il cambio e lo distrae. Balor subito piazza una Sligblade e Ali chiude con il 450 Splash. Vittoria per il team di Balor e Ali, ma subito dopo la fine del match Balor subisce una RKO dal redivivo Randy Orton. A far piazza pulita ci pensa Ali che indica la valigetta e fa capire di essere pronto a vincerla.

E chiudiamo col main event. Nel Kevin Owens Show, il ‘Prize Fighter’ invita Xavier Woods del New Day. Ma Xavier è ancora infortunato per l’attacco subito poco prima. Owens si prende gioco di lui, mettendo sulla sedia del suo ospite la action figure di Woods e poco dopo anche quella di Big E, l’altro infortunato del New Day. Poi li butta giù dalla sedia dicendo che sono solo spazzatura. Sul titantron arriva allora il campione WWE, Kofi Kingston, che va all’attacco. Scatta la rissa, con Kofi che sale sui gradoni e si lancia su di lui. Scambio di colpi, che si chiude alla fine con Kofi sul ring e Kevin che scappa in mezzo al pubblico.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome