New York, New York
- War Raiders [Hanson/Rowe] (c) battono Aleister Black/Ricochet e rimangono NXT Tag Team Champions
- Velveteen Dream (c) batte Matt Riddle e rimane NXT North American Champion
- Walter batte Pete Dunne (c) e diventa WWE United Kingdom Champion
- Fatal Four Way match: Shayna Baszler (c) batte Bianca Belair, Kairi Sane e Io Shirai e rimane NXT Women’s Champion
- 2 Out of 3 Falls match: Johnny Gargano batte Adam Cole e diventa NXT Champion – risultato esatto: 2-1 per Johnny Gargano
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E siamo finalmente all’attesissimo antipasto di Wrestlemania. Prima del main roster va in scena il roster di NXT con Take Over New York. Si parte con la sfida valida per i titoli di coppia. I vincitori del Dusty Rhodes Classic, Ricochet e Aleister Black, già approdati nel main roster, disputano quello che potrebbe anche essere l’ultimo loro match a NXT contro i campioni di coppia dei War Raiders. Dopo una prima fase di studio, gli sfidanti alzano il livello arrivando a ottenere un pin di due dopo una Shooting Star Press di Ricochet su Rowe. I campioni reagiscono con un Back Body Drop di Hanson su Ricochet, che subisce poi anche una Fallaway Slam, ma gli sfidanti tornano all’attacco. Briding Suplex di Black, Handspring Elbow di Ricochet, ma solo pin di due. Hanson piazza una serie di German Suplex e una Springboard Clothesline, ma gli sfidanti resistono e Black piazza un grandissimo Top Rope Double Foot stomp. Quindi anche un Golden Triangle Moonsault di Aleister. Rowe reagisce con un Suicide Dive, Ricochet reagisce e poi Hanson realizza una Swanton Bomb che annienta tutti. Fase intensa, Rowe si becca un Bicicle Kick e un Big Boot da Ricohet e Aleister Black, che sembra chiuderla con la Black Mass, lasciando poi spazio a Ricochet per la Shooting Star Press. Ma incredibilmente è solo pin di due perché Hanson sposta Rowe dalla traiettoria. Black prova un Moonsault, ma va a vuoto. Ricochet viene abbrancato e subisce la Thor’s Hammer e poi la Fallout decisiva. I War Raiders vincono e si confermano campioni. A fine match standing ovation per Ricochet e Aleister Black, che lasciano definitivamente NXT e vengono omaggiati anche dagli stessi War Raiders.
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Secondo match della serata è quello valido per il titolo nordamericano. Il campione, Velveteen Dream, sfida Matt Riddle. Fin dalle prime battute è Riddle a guidare il gioco con una serie di sottomissioni e manovre che portano a un pin di due. Riddle risponde a ogni tentativo di reazione di Dream, riuscendo a portare a segno varie mosse come Ripcord Knee, Bro to Sleep e German Suplex. La vera reazione del campione si ha solo quando Velveteen sembra riprendere le movenze di Hulk Hogan e spazza via il rivale concludendo la sua azione con un Fame-Asser, che porta però solo a un pin di due. Dream prova allora salendo sulle corde, ma subisce una Running Knee di Riddle, reagendo però subito con un Codebreaker. Ma ancora solo pin i due. Rainmaker a vuoto, ma Dream va a segno con un Superkick, un Dream DDT e poi un Dream Valley Driver. Prova la Purple Rainmaker, ma viene chiuso nella Bro-Mission. Torna in controllo Riddle, con un Deadlift German Suplex fuori ring e una Floating Bro che porta a un pin di due. Powerbomb, Knee Strike e Bro-Mission di Matt. Riddle sembra vicino a vincere, ma con le ultime forze a disposizione, Velveteen riesce a rovesciare la presa in uno schienamento in suo favore, riuscendo a vincere incredibilmente.
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Terzo incontro: titolo britannico in palio tra l’astro nascente Walter e Pete Dunne, campione da quasi due anni. Prima parte molto tecnica, in cui i due contendenti si fronteggiano più volte con varie manovre di sottomissione e prese statiche. Dunne controbatte anche con qualche calcio e volo. Fase centrale intensa con un Moonsault di Dunne e risposta di Walter con una Sit-Down Powerbomb. Super Spleeper Suplex dalla terza corda di Walter, che ottiene un pin di due. Pete reagisce con un Briding Suplex e vari stomp, per poi chiuderlo in una Double Armbar. Walter soffre ma ne esce e prova a colpire il campione con un Diving Headbutt, venendo però chiuso in una Triangle Choke. Ne esce a fatica, ma subisce poi una Bitter End. Dunne sembra farcela, ma incredibilmente Walter esce al due dal pin. Sono esausti, ma Dunne prova a insistere e tenta un’altra Armbar. Lo fa anche quando Walter sale sulla terza corda, ma l’austriaco da lì connette con una Super Powerbomb. Quindi anche uno Splash, che risulta vincente. Walter vince e pone fine al lunghissimo regno da campione britannico di Pete Dunne.
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Penultimo incontro della serata è il match a quattro per il titolo femminile. La campionessa Shayna Baszler deve difendersi dall’assalto di Bianca Belair, Kairi Sane e Io Shirai. Incontro che viaggia su ritmi alti. Fin dalle prime battute vediamo Belair e Baszler che provano a tener fuori dalla contesa le due giapponesi, provando a monopolizzare il match. Ma Shirai e Sane fanno squadra e a più riprese rientrano nel match attaccando le due rivali. La sfida si accende quando Kairi e Io irrompono durante un duello sulle corde tra Bianca e Shayna e le catapultano al tappeto con la Tower of Doom. Over the Top Rope Insane Elbow di Kairi e Moonsault di Io sulla campionessa. La Shirai tenta il Suicide Dive, ma subisce una Spear della Belair. Solo pin di due, interrotto dalla Sane. Kairi e Io lavorano benissimo in coppia e riescono a scacciare via fuori dal ring sia Bianca che Shayna. La Baszler torna all’attacco e piazza dal nulla la Kirifuda Clutch sulla Belair poco più tardi. Bianca ne esce e trova la KOD, che porta solo a un pin di due, grazie all’intervento di Io Shirai. Io è bravissima a rovesciare una Powerbomb in una X Factor e poi un Doppio Moonsault su Shayna. Sembra fatta, ma stavolta la Sane interviene e impedisce all’amica di vincere. Inevitabile lo scontro tra le due nipponiche. Kairi evita la Double Underhood Facebuster e piazza la Alabama Slam, schiantando Io sulla Baszler. Quindi sale sulle corde e connette con l’Insane Elbow sulla campionessa. Sembra fatta, ma Io Shriai interrompe. Scontro tra le due giapponesi, che viene interrotto da Bianca Belair, che le fa fuori con una doppia KOD. Alle sue spalle rinviene ancora Shayna Baszler con una Knee Strike. Quindi la campionessa chiude ancora Bianca nella Kirifuda Clutch e stavolta la Belair cede. Shayna Baszler imbattibile: è ancora campionessa.
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E ora il main event della serata. Johnny Gargano e Adam Cole si sfidano con in palio il vacante titolo NXT in un 2 Out of 3 Falls match. Prima parte equilibrata con scambi di colpi reciproci. Gargano sembra riuscire a prendere il sopravvento con vari Forearm, un Rolling Kick e una Slingshot Spear, ma ottiene solo un pin di due. Quindi anche un Diving Flatliner, ma Cole reagisce con un Backstabber. Pin di due anche per lui. Cole va per la Last Shot, ma Gargano evita e piazza un Superkick, ma anche Cole fa altrettanto e piazza finalmente la Last Shot, ottenendo il pin vincente: 1-0 per il leader della Undisputed Era. Cole tenta una nuova LAst Shot, ma Johnny piazza una Spear e poi una Cannonball fuori dal ring. ‘Johnny Wrestling’ insiste con un Ushigoroshi e poco dopo con una Avalanche Air Raid Crash, ma ottiene solo un pin di due. Quindi anche uno Slingshot DDT sull’apron. Gargano interrompe il count-out, ma viene spinto contro il paletto di sostegno. Adam tenta la Last SHot, ma ‘Johnny Wrestling’ reagisce ancora con la Briding Armbar e poi chiude Cole nella GargaNo Escape. Cole cede subito e il conto torna in parità: 1-1. La prossima ‘caduta’ sarà decisiva. I due non si risparmiano e piazzano diverse mosse. Tantissimi i ‘near falls’ da una parte e dall’altra: Cole con un Brainbuster on the Knee, Gargano con un Hurst DOnut e un Full Nelson Facebuster, ancora Cole con un Superkick e uno Straightjacket Suplex, poi ancora Gargano che evita la Fairytale Ending e poi una manovra dalle corde realizzando la Reverse Rana, quindi un Superkick. Ma Cole scivola fuori dal ring per non farsi schienare. Gargano va a prendere Cole fuori dal ring, ma viene schiantato contro l’apron. Reazione di Gargano con un Hanging DDT, ma ancora solo pin di due. ‘Johnny Takeover’ va di matto e libera il tavolo di commento, prima ci lancia su Cole e poi prova a colpirlo ancora, ma Cole reagisce e piazza un Fairytale Ending sul tavolo stesso. Cole rientra nel ring e spera di vincerla per countout, ma Gargano rientra al nove. Cole allora piazza un Superkick, ma è ancora solo pin di due. Adam tenta la Last Shot, ma Gargano la evita e poi evita anche la Panama Sunrise. Quindi chiude Cole nella GargaNo Escape. Sembra fatta perché Cole cede, ma l’arbitro viene distratto dall’arrivo della Undisputed Era, che circonda il ring. Mentre Roderick Strong distrae l’arbitro, Kyle O’Reilly rifila un Superkick a Gargano e poi una Total Elimination di O’Reilly e Bobby Fish. L’arbitro va a contare, ma è incredibilmente ancora solo pin di due. Gargano stoico lancia Cole contro i compagni in Backbody Drop fuori dal ring. Poi colpisce tutta la Undisputed Era: Strong contro il paletto, Fish colpito da un Superkick e O’Reilly da uno Slingshot DDT. Johnny rientra nel ring, dove però Cole lo ‘accoglie’ con ben due Superkick e una Last Shot. Gargano resiste ancora una volta con un pin di due. Adam prova una nuova Last Shot, ma ‘Johnny Wrestling’ si abbassa e chiude Cole nella GargaNo Escape. Adam resiste quanto può, ma poi cede. Incredibile: Johnny Gargano realizza il sogno. Dopo un match epico diventa campione NXT. Finale stupendo con l’abbraccio prima della fidanzata Candice LeRae e poi del suo amico/nemico, Tommaso Ciampa, che infortunato va ad abbracciarlo, mettendo da parte i recenti dissapori.
