Washington, District of Columbia

• Eight Women Tag Team match: Boss ‘n’ Hugh Connection [Sasha Banks/Bayley]/The Divas of Doom [Natalya/Beth Phoenix] battono The IIconics [Peyton Royce/Billie Kay]/Nia Jax/Tamina
• Apollo Crews batte Jinder Mahal
• The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] (c) battono Ricochet/Aleister Black per countout e rimangono WWE Raw Tag Team Champions
• Six Women Tag Team match: Ronda Rousey/Charlotte Flair/Becky Lynch battono The Riott Squad [Ruby
• Riott/Sarah Logan/Liv Morgan]
• Heavy Machinery [Otis/Tucker] battono Bobby Roode/Chad Gable
• 2-on-1 Handicap match: Braun Strowman batte due atleti locali
• Baron Corbin batte Rey Mysterio

 

Fight of the night – The Revival (c) v Ricochet/Aleister Black per il WWE Raw Tag Team Championship
Story of the night – Il faccia a faccia tra Seth Rollins e Brock Lesnar
Voto alla puntata – 6.0

Ultimo episodio di Raw prima di Wrestlemania. Ultimo passaggio prima dello ‘Showcase of Immortals’. Ad aprire lo show è la vicepresidente Stephanie McMahon, pronta a fare un grande annuncio riguardo al main event di Wrestlemania. Prima spaventa tutti con un pesce d’aprile, annunciando che anche lei farà parte del match. Poi, passata la paura e detto che era uno scherzo, fa il vero annuncio: entrambi i titoli femminili saranno in palio nell’incontro e sarà un Winner Takes All match. Chi vincerà sarà campionessa femminile sia di Raw che di SmackDown.

Ma ora è il momento del campione universale, Brock Lesnar. ‘The Beast’ è a Raw, accompagnato da Paul Heyman. Solito promo in cui ‘The Advocate’ ricorda a tutti come Lesnar sia imbattibile, come anni fa ha posto fine alla streak di Undertaker e come distruggerà Seth Rollins domenica. Ma proprio ‘The Architect’ si presenta sul ring. Seth dice che sa che è difficile, ma quello di domenica sarà il match più importante della sua carriera e della sua vita e riuscirà nell’impresa. Sa che a Brock non importa nulla, ma nessuno vuole più vederlo, nel backstage come in mezzo al pubblico. Ne hanno abbastanza del suo regno e dei suoi atteggiamenti e tutto questo finirà una volta per tutte. Lesnar sembra fregarsene e se na va strafottente urtando volontariamente Rollins. Ma ‘The Architect’ non la prende bene e attacca Brock. Il campione universale risponde con un German Suplex dei suoi e carica in spalle il rivale per la F5. Ma Seth gli scivola via e lo colpisce con un Low Blow. Poi un Superkick e poi un Curb Stomp. Lesnar shockato. Seth se ne va soddisfatto. Il messaggio è lanciato: a Wrestlemania non sarà una passeggiata.

Segue un match quattro contro quattro tra le coppie che saranno protagoniste a Wrestlemania del match a quattro tag team per i titoli femminili di coppia. Le campionesse della Boss ‘n’ Hug Connection fanno coppia con le Divas of Doom contro le IIconics e le due samoane Nia Jax e Tamina. Match vinto dalle coppie ‘face’ grazie alla decisiva Glam Slam di Beth Phoenix su Peyton Royce. La Phoenix si prende gli applausi del pubblico per l’ottima prestazione, dimostrando di saperci ancora fare sul ring. Finale con Beth e Natalya festanti e con le campionesse Sasha e Bayley che le osservano preoccupate. Stasera erano in squadra insieme, ma domenica saranno avversarie.

Arriva poi il momento di Batista, che dovrà rispondere a ciò che ha detto una settimana fa Triple H. ‘The Animal’ sale sul ring per un ultimo promo prima del No Holds Barred match di domenica, dove sarà in palio la carriera del ‘Cerebral Assassin’. Un Batista arrogante non proferisce parola, ma lascia che a parlare sia un video, dove vengono mostrate tutte le occasioni in cui lui e Triple H si sono sfidati uno contro uno e dove è stato sempre Batista a vincere. Alla fine del video, ‘The Animal’ prende il microfono solo per dire: “E ora baciami il culo”. Poche parole, ma bastano e avanzano per scatenare l’ira di ‘The Game’, statene certi.

Assistiamo poi prima a un promo di Elias direttamente dall’esterno del MetLife Stadium di New York/New Jersey, dove terrà la sua esibizione per Wrestlemania. Quindi arriva il momento di Kurt Angle, che dovrà sostenere il suo ultimo match in carriera a Raw contro Rey Mysterio, che per una notte transiterà eccezionalmente allo show rosso da SD Live. Entra Kurt e viene celebrato con un video che ripercorre alcuni momenti della sua carriera. Angle è commosso, ma il bel momento viene interrotto da Baron Corbin, suo prossimo avversario nel match di addio a Wrestlemania. Corbin dice a Kurt che lui ormai non è più in grado di competere e poi accusa il pubblico che crede che Kurt meriti un avversario migliore per chiudere la carriera. Ma Corbin è sicuro che dimostrerà di essere lui il più forte e che farà chiudere la carriera in modo disonorevole per Kurt. Angle risponde invitandolo a sfidarlo già stasera. Corbin si avvicina al ring, ma poi provoca e torna indietro dicendo che se lo sfidasse ora, Kurt non arriverebbe neanche a Wrestlemania. Ecco però arrivare Rey Mysterio, che modifica i piani della serata. Dice a Baron che dovrebbe avere più rispetto e forse qualcuno stasera potrà insegnarglielo. Perciò chiede a Kurt il permesso per rinunciare al loro match e per sfidare Baron Corbin nel main event stasera. Permesso accordato e sfida programmata per il main event. Scatta poi la rissa, che si chiude bene per i due ‘face’ con Kurt che piazza anche una Angle Slam su Corbin.

Subito dopo si segnala anche un gran bel match (anche se inferiore a quello della settimana scorsa, ndr) tra Ricochet e Aleister Black contro i campioni di coppia dei Revival, stavolta con i titoli in palio. Match molto combattuto, che però viene vinto di furbizia dai campioni, che rimangono tali. Spettacolo e voli, su tutti quello di Ricochet, che tramortisce entrambi i rivali. Si torna sul ring dopo una fase di confusione, ma Scott Dawson, nascosto sotto il ring, impedisce a Ricochet di salire e il count-out termina al dieci. Clamorosa sconfitta per gli sfidanti, che si vendicano a fine match: Black Mass di Aleister su Wilder, altra Black Mass su Dawson, che subisce anche il 630 Splash del ‘One and Only’.

Intanto va in scena un match tre contro tre. Da una parte la Riott Squad, dall’altra le tre protagoniste del main event di Wrestlemania, costrette a far squadra e a essere leali tra loro durante il match, pena l’esclusione da Wrestlemania. La campionessa femminile di Raw, Ronda Rousey; la campionessa femminile di SmackDown, Charlotte Flair; la vincitrice della Royal Rumble, Becky Lynch. Tutte e tre hanno il loro momento di dominio sulla Riott Squad, ma a decidere è la Armbar di Ronda su Liv Morgan. Neanche il tempo di concludere l’incontro che le tre si azzuffano clamorosamente. Rissona che porta la security a intervenire. Ronda è la prima che viene ammanettata, seguita da Becky e poi anche da Charlotte. LE tre vengono scortate nel backstage per essere portate al commissariato. Ma la rissa continua. Addirittura Becky e Ronda vengono messe nella stessa auto e si colpiscono lì a calci, danneggiando la vettura. Calci e ginocchiate all’ordine del giorno. Ormai è guerra. Il main event di Wrestlemania è ormai carico. Non resta che la resa dei conti.

Nel backstage Braun Strowman ha chiesto apertamente di sfidare i due speciali corrispondenti di Wrestlemania, Colin Jost e Michael Che, che saranno presenti anche alla Andre The Giant Memorial Battle Royal. Viene accontentato, ma i due che si presentano sul ring sono palesemente due impostori e il ‘Monster Among Men’ non la prende affatto bene, annientandoli in pochi minuti e vincendo l’Handicap match. Nel penultimo segmento della serata, il promo del campione intercontinentale Bobby Lashley e del suo manager, Lio Rush, viene interrotto da un video in cui Finn Balor, annuncia che a Wrestlemania sarà la sua versione demone (imbattibile, ndr) a combattere.

E siamo al main event. Rey Mysterio, in prestito da SmackDown, se la vede contro Baron Corbin. Prima fase di match in cui è il ‘folletto di San Diego’ a controllare, facendo valere la sua maggiore agilità. Ma alla lunga è la potenza di Corbin a prevalere, con Mysterio che fatica a trovare una reazione. Baron provoca Rey provando addirittura a togliergli la maschera, Rey reagisce inizialmente, ma poi torna a subire gli attacchi del ‘Lone Wolf’. Rey reagisce ancora con un calcio dall’apron, ma Corbin lo lancia contro il paletto di sostegno del ring. Si torna sul quadrato, dove Mysterio prova ancora stoicamente a prevalere e riesce a mettere in difficoltà Baron con una Sleeperhold seguita da una Hurracarana e da un Tilt-a-Whirl DDT. Quindi Dropkick e 619. Prova a chiuderla col Frog Splash, ma Corbin si sposta e Rey va a vuoto. Corbin tenta la Powerbomb, Mysterio la evita, ma non può nulla quando Baron piazza la Deep Six. Decisiva. Grande prova di forza di Baron Corbin, che dimostra ad Angle di essere pronto per il loro match di Wrestlemania. Ma sullo stage irrompe proprio l’ ‘Olympic Hero’, che lo mette a terra e lo chiude nella Ankle Lock. Anche Kurt è pronto.