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The Rock v ‘Hollywood’ Hulk Hogan
WRESTLEMANIA X8

La storia

Dopo la vittoria sull’Alliance dei figli Shane e Stephanie, Vince McMahon ha ripreso il controllo della WWE, ma per poco. Shane e Stephanie hanno ceduto le loro quote a Ric Flair, che è co-proprietario della compagnia insieme a Mr McMahon. La rivalità tra i due si accende e Vince decide di distruggere la sua creatura pur di non vederla finire in mano al ‘Nature Boy’. Per farlo decide di affidarsi a una stable che è stata celebre in WCW: la NWO. Viene più volte pubblicizzato l’approdo della stable in WWE, ma non accade. Finché non si arriva al ppv No Way Out, dove Chris Jericho riesce a conservare il titolo indiscusso battendo Stone Cold Steve Austin grazie all’aiuto decisivo del celebre trio. Rieccoli in WWE dopo anni. Sono: Kevin Nash, ex Diesel; Scott Hall, ex Razor Ramon; e soprattutto Hollywood Hulk Hogan, che dopo ben 9 anni torna in WWE nella versione heel che tanta fortuna gli ha portato in WCW. I tre puntano i simboli della compagnia, ossia Stone Cold e The Rock. Su Rocky si concentra proprio Hogan e nelle varie puntate di Raw e SmackDown si sussegono promo e segmenti tra le due icone, quella di ieri e quella di oggi. The Rock lancia così un’epica sfida: icona contro icona, leggenda contro leggenda, il ‘People’s Champion’ contro ‘The Immortal’, The Rock contro Hulk Hogan. A Wrestlemania X8. Sfida accettata. L’evento viene pubblicizzato come evento del secolo per via di questo epico incontro in programma. I fan del wrestling e di tutta la WWE trepidano nell’attesa.

l match

E siamo alla grande sfida. Icon v Icon. Il match per antonomasia. L’eroe di un tempo ora passato tra gli heel, Hollywood Hulk Hogan, contro l’eroe di oggi, The Rock. Stranissimo che, nonostante fosse pubblicizzato come tale, non è il main event della serata. E subito il primo colpo di scena. I due si guardano al centro del ring e clamorosamente il pubblico è quasi tutto dalla parte del cattivo, Hulk Hogan. Sembra incredibile, ma dopo anni The Rock non lotta un match tra i favori dei fan. Epici i primi confronti di forza, dove è Hogan ad avere la meglio. Il leader della NWO fa capire di essere motivatissimo. The Rock ha una reazione, ma dura poco perché Hogan contrattacca.

Momento epico quando dopo vari colpi reciproci, Hogan sorprende tutti stendendo The Rock con la sua stessa mossa finale, la Rock Bottom. Il ‘Great One’ resiste, ma subisce nuovi attacchi fuori dal ring, dove viene lanciato contro barricate e ring post. Ma anche qui Rocky reagisce. Prova anche a colpire Hogan con una sedia, che però gli viene sottratta dall’arbitro. Hogan risponde e riporta il ‘People’s Champion’ nel ring. Qui Rock urta l’arbitro, che finisce ko. Tutto a svantaggio del ‘Brahma Bull’, che riesce a riprendere le redini del match e chiude Hogan nella Sharpshooter. Hulk cede, ma l’arbitro è ko e non può ufficializzare la fine del match.

Rock si rassegna nel vedere l’arbitro inerme e torna a concentrarsi sul rivale, ma Hogan lo colpisce con un Low Blow e poi con la sua stessa Rock Bottom. L’arbitro si riprende e conta, ma Hogan ottiene solo un pin di due. L’arbitro torna tramortito al tappeto e Hogan ne approfitta per sfilarsi la cintura del suo ring-attire, colpendo ripetutamente Rocky. Ma il ‘Great One’ risponde con un DDT e poi si impossessa della stessa cintura, ricambiando il ‘favore’. Quindi ecco la Rock Bottom. Sembra fatta. E invece no. Solo pin di due. E incredibile: Hogan torna con la sua Hulked Up.

Rocky prova a colpirlo, ma Hogan non sente nulla. Sembra di tornare indietro di anni. Passa al contrattacco, chiudendo la sequenza con il Big Boot e il Leg Drop. Ma incredibilmente il pin si ferma al due. Non è bastato. Hogan non si dà per vinto e colpisce ancora Rock col Big Boot, ma stavolta quando va per il Leg Drop, il rivale si scansa e Hulk va a vuoto. Quindi Rock stende il leader della NWO con la Rock Bottom. Poi un’altra. Quindi chiude col People’s Elbow, che è vincente. La sfida delle icone va a The Rock.

Post match epico. Hulk Hogan, stremato, si avvicina a The Rock e va a stringergli la mano. The Rock si sincera delle reali intenzioni di Hogan e ricambia. La NWO non la prende bene e così Kevin Nash e Scott Hall irrompono nel ring per attaccare Hogan. Ma The Rock ritorna e insieme a Hogan fanno piazza pulita. Quindi serie di ovazioni per i due beniamini del pubblico, quello di ieri e quello di oggi, ora uniti. Momento straordinario.

Di Mario Grasso

giornalista pubblicista, laureato in Giurisprudenza e potenziale avvocato. Da sempre appassionato di wrestling. Tra i suoi miti 4 nomi si tutti: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome