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Philadelphia, Pennsylvanya

  • Six Men Tag Team match: Drew McIntyre/Bobby Lashley/Baron Corbin battono Braun Strowman/Finn Balor/Kurt Angle
  • Natalya batte Ruby Riott
  • Tag Team Gauntlet match: Heavy Machinery [Otis/Tucker] battono The B-Team [Bo Dallas/Curtis Axel], The Ascension [Viktor/Konnor] e Curt Hawkins/Zack Ryder – ordine dei match: Heavy Machinery battono The Ascension; Heavy Machinery battono The B-Team; Heavy Machinery battono Curt Hawkins/Zack Ryder
  • Elias batte Dean Ambrose
  • Tamina batte Sasha Banks
  • The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] (c) battono Aleister Black/Ricochet per squalifica e rimangono WWE Raw Tag Team Champions

 

Fight of the Night – Drew McIntyre/Baron Corbin/Bobby Lashley v Finn Balor/Braun Strowman/Kurt Angle [Six Men Tag Team match]
Story of the Night – Becky Lynch reintegrata e Ronda Rousey ritorna per attaccarla e per riprendersi il titolo femminile di Raw
Voto alla puntata – 5.5

 

Una sola settimana a Fastlane e Raw arriva a un nuovo episodio. Entra Roman Reigns, che dice che dopo il suo ritorno è già tempo di fare sul serio e invita al centro del ring il suo grande amico Seth Rollins. Seth arriva e promette a Reigns sia di battere Brock Lesnar a Wrestlemania sia di dargli una chance per lottare per quel titolo universale che Roman non ha mai perso davvero. Ma poi il ‘Big Dog’ gli chiede di riunire un’ultima volta lo Shield. ‘The Architect’ dice di no dopo ciò che ha fatto Dean Ambrose nelle ultime settimane, ma davanti all’insistenza di Roman cede e dice che per lui va bene. Viene così invitato a presentarsi sul ring proprio Ambrose, che arriva, ma non ha neanche il tempo di parlare perché viene attaccato da Elias. Reigns e Rollins accorrono verso Ambrose per accertarsi delle sue condizioni, ma il ‘Lunatic Fringe’ li respinge preferendo restare da solo. Farà così nel corso della serata anche quando nel backstage verrà raggiunto prima da Roman e poi da Seth.

Seguono vari match, tra cui un tre contro tre che vede Drew McIntyre, Bobby Lashley e Baron Corbin battere nientemeno che Braun Strowman, Kurt Angle e il campione intercontinentale Finn Balor. Ma arriva ora il momento di Triple H. Il COO della WWE deve dare una risposta a Batista, che è tornato a Raw una settimana fa attaccando Ric Flair nel giorno del suo compleanno e chiedendo le attenzioni di ‘The Game’. Viene prima mandato in onda un video in cui Batista dice che non sarà lì stasera e forse neanche la settimana prossima e che il gioco è finito. Il ‘Cerebral Assassin’ allora prende la parola e dice che tiene a Ric Flair più di ogni altra persona, avendo quest’ultimo lottato contro la morte un anno fa e che Ric rappresenta molto per lui. Il gesto di Batista è inqualificabile e se voleva le sue attenzioni, bene, ora le ha. Quindi dice a ‘The Animal’ di tirar fuori gli attributi e di farsi avanti.

Nei segmenti successivi vediamo una vittoria degli Heavy Machinery, che squashano ben tre tag team in un Gauntlet match e poi la vicepresidente Stephanie McMahon, che viene intervistata e annuncia che dopo la decisione di Ronda Rousey di rendere vacante il titolo femminile di Raw, lei ha fatto la sua scelta: Becky Lynch è reintegrata nel roster e lotterà a Fastlane contro Charlotte Flair per il vacante titolo femminile di Raw. Stasera la firma del contratto tra le due.

Intanto va in scena il match tra Elias e Dean Ambrose, che incredibilmente viene vinto anche abbastanza agevolmente da Elias. A fine match arrivano Reigns e Rollins, ma Ambrose se ne va tra il pubblico rifiutando l’aiuto degli amici. Ma mentre va via arrivano Drew McIntyre, Bobby Lashley e Baron Corbin, che vanno all’attacco di Roman e Seth. Dean allora non è più indifferente e torna sui suoi passi andando ad aiutare il ‘Big Dog’ e il ‘Kingslayer’. Fatta piazza pulita i tre sono esaltatissimi: Seth Rollins e Roman Reigns si uniscono col segno del pugno. Manca solo Dean Ambrose, che dopo averci pensato su qualche secondo, si gira verso di loro e unisce anche il suo pugno. Lo Shield è tornato. Ancora una volta. Forse un’ultima volta (dopo Wrestlemania il contratto di Dean Ambrose con la WWE terminerà e non è stato rinnovato, ndr). The Shield is back!

Assistiamo, poi, a un rapido successo di Tamina su una delle due campionesse di coppia femminili, Sasha Banks, e poi a un match per i titoli di coppia di Raw. I Revival rischiano grosso contro Aleister Black e Ricochet, ma un’interferenza esterna di Chad Gable e Bobby Roode porta alla squalifica, rendendo inutile il lavoro degli sfidanti. I Revival conservano i titoli, ma Black e Ricochet si confrontano animatamente con Roode e Gable a fine match.

E ora l’ultimo segmento. Stephanie McMahon invita Charlotte Flair e Becky Lynch al centro del ring. Le due devono firmare il contratto per sancire il match che le metterà di fronte per il titolo femminile di Raw a Fastlane. Becky torna ancora in stampelle, ma stavolta non ci sono polemiche. Entrambe firmano, ma ecco arrivare infuriata Ronda Rousey. La ‘Baddest Woman on the Planet’ chiede a Stephanie cosa stia facendo e le ricorda che è lei la campionessa, che una settimana fa voleva solo che Becky rientrasse nel match di Wrestlemania, non che lei venisse estromessa dai giochi. Stephanie ammette l’errore e restituisce il titolo a Ronda, che rimane dunque saldamente la campionessa femminile di Raw. Ma la McMahon conferma anche che il match di Fastlane tra Charlotte e Becky ci sarà lo stesso e avrà una stipulazione speciale: se Becky vincerà si aggiungerà al match di Wrestlemania, che diventerà un Triple Treath match tra Ronda, Charlotte e Becky. Ronda riprende la parola e dice che lei è quanto di meglio possa esserci per Stephanie e per la WWE perché è una macchina da soldi. E per questo lavorerà d’ora in poi: per il business. Basta intrattenere i fan, basta cercare applausi. Non le importa dei fischi che prenderà. D’ora in poi lotterà solo per il business e per dimostrare di essere la migliore. Quindi passa ad attaccare Becky Lynch, colpendola con la stampella e mettendola poi all’angolo con una serie di Jab e Cross. Charlotte guarda, ma non interviene e lentamente va verso il titantron. La Rousey insiste nell’attaccare ‘The Man’ e la chiude più volte nella Armbar. Alla fine del suo tremendo attacco, Ronda si rialza e mostra fiera la sua cintura a Charlotte. La campionessa è lei. Il messaggio è chiaro.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns