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Charlotte, North Carolina

  • The Hardy Boyz [Jeff Hardy/Matt Hardy] battono The Bar [Cesaro/Sheamus]
  • Triple Treath match: R-Truth (c) batte Andrade e Rey Mysterio e rimane WWE United States Champion
  • Aleister Black/Ricochet battono Shinsuke Nakamura/Rusev
  • Kevin Owens/Kofi Kingston battono Daniel Bryan/Rowan

 

Fight of the night – R-Truth (c) v Andrade v Rey Mysterio per il WWE United States Championship [Triple Treath match]
Story of the night – Il ritorno di Kevin Owens
Voto alla puntata – 7.5

 

Si apre una nuova importante puntata di SmackDown Live e si comincia forte con la firma del contratto per la sfida titolata di Fastlane tra il campione WWE, Daniel Bryan, e Kofi Kingston. Daniel Bryan è già seduto, con al suo fianco il fedele Rowan. Stephanie e Shane McMahon introducono, con un’ampia introduzione che sa quasi di celebrazione, il suo sfidante designato: Kofi Kingston, che arriva sul ring accompagnato come sempre dal New Day. Kofi tiene un promo dove afferma di aver ottenuto ciò che merita dopo aver lavorato sodo per anni, vincendo 15 titoli tra singolo e coppia. Il pubblico lo acclama, ma quando sta per sedersi per firmare il contratto, ecco che risuona la musica del chairman Mr McMahon. Il numero uno della compagnia si complimenta con Kofi, ma dice anche che vederlo nel main event di Fastlane non è il meglio per il business. Per questo ha individuato per Daniel Bryan un altro avversario. Ed ecco tornare dopo mesi dall’infortunio, Kevin Owens. Il ‘Prize Fighter’ è qui. Ed è tornato a SmackDown, show che era stato costretto a lasciare dopo la scorsa Wrestlemania. Owens entra nel ring sotto gli occhi di un Kofi sorpreso e amareggiato, firma al suo posto il contratto e sfida con lo sguardo Daniel Bryan. Cambia il match di Fastlane. Sarà Daniel Bryan contro Kevin Owens, dunque.

E’ ora tempo del primo match della serata. Sul ring ci sono i The Bar, ma gli avversari non sono Tommaso Ciampa e Johnny Gargano, annunciato nel preview dello show. Risuona la musica degli Hardy Boyz e non c’è solo Jeff. Al suo fianco suo fratello Matt Hardy, anche lui rientrante da un lungo infortunio (si era addirittura parlato di ritiro per lui, ndr). Incredibile: gli Hardy Boyz di nuovo insieme e Matt è in forma smagliante (o quasi, ndr). Incontro divertente e a buon ritmo, dove gli Hardyz regalano i soliti loro spot. Su tutti il Poetry in Motion fuori dal ring di Jeff, con Matt che gli fa da scaletta. Sheamus riprende il controllo con una serie di prese di sottomissione su Jeff, che si libera con un Jawbreaker, ma l’irlandese dà il cambio a Cesaro e i The Bar tornano in controllo. Matt Hardy interviene salvando il fratello dalla Sharpshooter, ma entra poi Sheamus che ottiene un pin di due su Jeff con un Inverted Suplex. Il ‘Charismatic Enigma’ è in difficoltà, ma si libera dal giogo degli avversari con un Whisper in the Wind. Cambio per Matt. Il ‘Woken Warrior’ va all’attacco di Cesaro con Irish Whip e Side Effect. Solo pin di due. Prova la Twist of Fate, ma interviene Sheamus. Cesaro tenta ora la Neutralizer, ma Matt si libera e Jeff piazza la Twist of Fate. Dall’altra parte Twist of Fate anche di Matt su Sheamus, che poi subisce anche la Swanton Bomb da Jeff. Grande ritorno e grande vittoria per gli Hardy Boyz.

Al centro del ring finalmente si rivede il campione statunitense, R-Truth, accompagnato da Carmella. Ebbene Truth dice di voler imitare il suo idolo John Cena. E proprio come fece anni fa il bostoniano, indice la sua Open Challenge per il titolo. Si fa avanti per sfidarlo nientemeno che Andrade. Ma immediatamente dopo entra anche Rey Mysterio. R-Truth si chiede cosa farebbe John Cena al suo posto e arriva alla conclusione che deve sfidarli entrambi. Inizia un Triple Treath match. Incontro subito con ritmi alti. Dopo un’iniziale fase di studio, Truth prova la Electric Chair su Andrade, ma interviene Rey Mysterio, che balza su Andrade con una Hurracarana. Truth reagisce a nuovi attacchi dei rivali e appena Andrade finisce al tappeto, il campione lo colpisce con una mossa tipica di John Cena, il Five Knuckle Shuffle. Solo pin di due. Zelina Vega da fuori ring prova a distrarre Truth e lo colpisce. Fase confusa, Rey va all’attacco di Andrade e prova la 619. Ma il messicano evita e mette a segno una gomitata, che vale però solo un pin di due. Rey non si dà per vinto e prosegue la sua azione con le classiche manovre agili e aeree. Sia Andrade che Truth finiscono tra le corde e Mysterio si lancia per la 619. Colpisce solo Andrade, con Truth che si scansa e piazza dal nulla un Roll-Up, che risulta vincente. Con una furbata, ancora una volta, R-Truth la fa franca e si conferma campione statunitense.

E’ ora il momento di Charlotte Flair. La ‘Queen’ sale sul ring per un promo dove elogia Mr McMahon per aver capito che è lei la donna che dà qualità al roster e che merita il main event di Wrestlemania. Lei più di chiunque altra merita di star lì e lo merita certamente più di Becky Lynch, che potrà avere tutti i cori che vuole da parte dei fan, ma non sarà mai al suo livello. Poi una frecciata a Ronda Rousey. Cosa vuole dimostrare lasciando la cintura di campionessa femminile di Raw a Stephanie McMahon? Nulla, se non il fatto di non essere abbastanza pronta per sfidarla. Charlotte dice di essere la migliore e lunedì sarà a Raw per dimostrare al roster femminile dello show di meritare quel titolo.

Prima del main event segnaliamo altri segmenti. Aleister Black e Ricochet hanno ancora successo come tag team, vincendo un altro match di coppia, stavolta contro Rusev e Shinsuke Nakamura. AJ Styles viene intervistato e dice che presto tornerà a farsi avanti per il titolo WWE perché SmackDown è la casa che lui ha costruito, ma viene interrotto da Randy Orton, che dice di essere lui il vero costruttore di SD Live e che sarà lui presto a pretendere una chance titolata.

Ed eccoci ora al main event. Kofi Kingston e Kevin Owens fanno coppia per sfidare Rowan e il campione WWE, Daniel Bryan. Nella prima fase Owens controlla, poi dà il cambio a Kofi e le cose cambiano. Prima la potenza di Rowan, poi il ritmo di Bryan, poi ancora qualche colpo importante di Rowan, che ottiene un pin di due con una Bodyslam. Pin di due e cambio per Bryan. Daniel realizza un clamoroso Superplex, ma anche qui il pin è solo di due. Il campione non si dà per vinto e imprigiona Kingston nella Hell Hook, ma il ghanese tocca subito le corde. Bryan insiste, ma quando prova i suoi Yes Kick, ecco che Kofi dà il cambio a Owens. Il ‘Prize Fighter’ entra va subito all’attacco del campione, chiudendo l’azione con una Cannonball. Rowan lo interrompe, ma viene scacciato via. Bryan passa al contrattacco, ma il canadese è più veloce e dal nulla lo stende con una Pop-Up Powerbomb. Sembra fatta. Ma il pin è solo di due. Owens sale allora sulle corde per il Frog Splash, ma Rowan lo fa cadere e lo trascina fuori dal ring, lanciandolo contro il tavolo di commento. Rinviene però Kofi Kingston, che si lancia con i suoi fantastici Splash contro i due rivali e li mette ko. Si torna nel ring, dove Bryan tenta il Running Knee, ma ‘Mr KO’ lo evita e connette con una Stunner. La mossa è vincente. Vincono Kofi e Owens, con il ‘Prize Fighter’ che ha schienato il campione WWE. Kofi e Kevin festeggiano la vittoria ma si guardano con sospetto: a Kofi sembra non essere andata giù l’improvvisa sostituzione a Fastlane.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns