Grand Rapids, Michigan

• Triple Treath Tag Team match: Nia Jax/Tamina battono The Boss ‘n’ Hugh Connection [Sasha Banks/Bayley] e The Riott Squad [Sarah Logan/Liv Morgan]. Da stipulazione, avendo The Boss ‘n’ Hugh Connection subito il pin decisivo, entreranno per prime nel Women’s Tag Team Elimination Chamber match di Elimination Chamber
• Finn Balor batte Drew McIntyre per squalifica
• Six Men Tag Team match: Braun Strowman/Finn Balor/Kurt Angle battono Bobby Lashley/Drew McIntyre/Lio Rush
• Ruby Riott batte Nikki Cross
• Dean Ambrose batte EC3
• The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] battono Bobby Roode/Chad Gable (c) e diventano WWE Raw Tag Team Champions

Fight of the night – Bobby Roode/Chad Gable (c) v The Revival per il WWE Raw Tag Team Championship
Story of the night – Becky Lynch costretta a scusarsi con l’Authority e poi beffata
Voto alla puntata – 7.5

Ultimo episodio di Raw prima di Elimination Chamber, ma a tenere banco è la Road to Wrestlemania di Becky Lynch, soprattutto dopo la sua sospensione e i conseguenti attacchi alla dirigenza. Ad aprire lo show sono la vicepresidente Stephanie McMahon e suo marito e COO della compagnia, Triple H. I due comunicano che Becky è stata finalmente dai medici e per questo l’hanno invitata nuovamente a Raw. L’irlandese arriva senza aspettare di essere introdotta, come al solito. Triple H dice che i medici hanno detto che il suo ginocchio è ok e per questo il suo match a Wrestlemania contro Ronda Rousey per il titolo femminile di Raw è salvo e la sua sospensione è finita. Ma affinché non sia sostituita da qualcun’altra nel match, Becky ha ancora una cosa da fare: chiedere scusa per ciò che ha fatto la settimana scorsa. La Lynch non vuole saperne e, anzi, va ancora a muso duro verso Stephanie McMahon. Ma Triple H con autorità la interrompe e parla chiaro: o chiede scusa o può sognarsi il suo match di Wrestlemania. La scelta è sua.

Nel corso della serata la vincitrice della Royal Rumble femminile viene più volte inquadrata mentre viene consigliata in vario modo da altre superstar. Finn Balor, irlandese come lei, la invita a mettere da parte l’orgoglio. Lo stesso fa Ronda Rousey, facendo leva su quello che potrebbe essere molto più di un semplice match, ma un vero traguardo per la Women’s Revolution. Alexa Bliss invece dice di rinunciare altrimenti non avrebbe più senso farsi chiamare ‘The Man’, ma Becky teme che proprio Alexa possa farsi avanti per sostituirla.

Seguono altri match e segmenti. Tra i segmenti un siparietto simpatico concluso con Elias che attacca i Lucha House Party, rei di averlo interrotto nella sua esibizione canora. Per quanto riguarda i match segnaliamo il successo di Ruby Riott, prossima sfidante di Ronda Rousey per il titolo femminile a Elimination Chamber, contro Nikki Cross. Mentre il primo match della serata vede Nia Jax e Tamina vincere ancora contro la Riott Squad e contro la Boss ‘n’ Hugh Connection in un Triple Treath match in cui il team schienato sarebbe stato punito entrando per primo nel Women’s Tag Team Elimination Chamber di domenica. Bayley è protagonista di una grande prova da sola, nonostante l’ennesimo ko che subisce Sasha Banks in seguito a un attacco della Riott Squad fuori dal ring. Ma non basta. Alla fine Bayley viene stesa da un Superkick di Tamina e da un Samoan Drop di Nia Jax e subisce il pin decisivo. L’Elimination Chamber della Boss ‘n’ Hugh Connection parte in salita: entreranno per prime nella ‘camera di eliminazione’.

Finn Balor ha ottenuto il suo match per il titolo intercontinentale a Elimination Chamber, ma sarà costretto a sfidare non solo Bobby Lashley, ma anche Lio Rush, in un Handicap match. Nell’attesa Balor sfida Drew McIntyre. Match che termina per squalifica visto l’attacco di Lashley. Kurt Angle irrompe per aiutare Balor, ma arriva anche Baron Corbin. Quindi torna all’attacco Braun Strowman. Viene immediatamente annunciato un tre contro tre. Da una parte Kurt Angle, Finn Balor e Braun Strowman; dall’altra Drew McIntyre, Baron Corbin e il campione intercontinentale, Bobby Lashley. Match divertente, dove Balor recita un bel copione non disdegnando le sue solite grandi manovre. Su tutte un imperioso Summersault Plancha che stende Corbin e Lashley fuori dal ring. McIntyre poco prima aveva, però, messo ko Strowman con un Claymore Kick fuori dal ring, che fa finire Braun oltre le barricate. Incontro che sembra risolversi in favore degli ‘heel’ quando Lashley piazza un Dominator su Balor e ottiene il pin vincente. Finn, però, aveva toccato le corde. Un arbitro irrompe sul ring e lo fa notare, così il match riparte. Quando riparte Balor riesce a dare il tag tanto atteso a Braun Strowman, che spazza via tutti a suon di Shoulder Block e poi stende Lashley con una Running Powerslam. Quindi dà il cambio a Balor, che chiude l’opera con la Coupe de Grace. Vittoria di Balor, Strowman e Angle con pin decisivo di Finn sul campione intercontinentale. Sarà così anche domenica?

Dopo 15 giorni di assenza torna a Raw il vincitore della Royal Rumble maschile, Seth Rollins. Il ‘Kingslayer’ ha subito ben sei F5 nel primo faccia a faccia con il campione universale Brock Lesnar, che sfiderà a Wrestlemania. Ma Rollins dice che nonostante tutto è ancora qui e questo significa che può battere Lesnar. Sullo stage irrompe il manager di ‘The Beast’, Paul Heyman. Paul dice che Rollins sarà l’architetto del suo fallimento perché è bravo, ma Brock è un distruttore di carriere e distruggerà anche lui. Seth risponde a tono e dice che Lesnar da due anni sta distruggendo questo business e lui metterà fine a tutto questo e questa non è una predizione, ma uno spoiler. Entra nell’arena Dean Ambrose, che va faccia a faccia verso Rollins. Tutti pensano a uno scontro tra i due ex amici, visti i recenti dissapori. Ma il ‘Lunatic Fringe’ sorprende tutti dicendo a Seth: ‘distruggi la bestia’.

Si segnalano poi altri incontri. Dean Ambrose si vendica su EC3 battendolo con un furbo Roll-Up. Segue poi il match per i titoli di coppia di Raw. I Revival ci riprovano e sfidano i campioni, Bobby Roode e Chad Gable. Incontro molto divertente e ricco di ottimi spot. I campioni si muovono bene con un doppio Exploder Suplex e un grandissimo Moonsault di Gable fuori dal ring. Gli sfidanti reagiscono, resistendo a un pin di due, e piazzando una Shutter Machine sulla terza corda su Gable. Ma è solo pin di due. I campioni tornano in azione con varie Spinebuster e Shoulder Block di Roode. Poi ancora Blockbuster e Spinebuster, ma solo pin di due. Roode chiama il Glorious DDT, evitato, ma poi piazza un Glorious Facebuster. Ma è ancora solo pin di due. Deadlift Suplex di Gable, ma ancora pin di due. I Revival reagiscono con un Doomsday Device, ma il conteggio si ferma ancora al due. Chad va ancora all’attacco e ottiene un pin di due con un Sunset Flip. Gli sfidanti riescono però a salire ancora in cattedra e mettono ko Gable con una Shutter Machine, che vale la vittoria al termine di un match davvero bello. La lunga rincorsa è finita. I Revival sono i nuovi campioni di coppia del roster.

Ed eccoci all’ultimo segmento della serata. Triple H e Stephanie McMahon al centro del ring insieme a Becky Lynch. Si scuserà oppure no? Triple H la invita a non dar retta al pubblico e pensare al suo match. Non avendo altra scelta, Becky compie il grande gesto: si scusa per gli attacchi di una settimana fa. Triple H si congratula e conferma: il suo match di Wrestlemania è salvo. Risuona nell’arena la musica della campionessa femminile Ronda Rousey. Sembra essere arrivato il momento del faccia a faccia a circa due mesi dal grande scontro. Ma il chairman Mr McMahon sorprende tutti e compare sullo stage. Mr McMahon dice di non tollerare certi comportamenti da parte della Lynch e dice che non è lei ‘The Man’, ma lui. Per questo sospende di nuovo Becky Lynch per sessanta giorni. Ciò significa che non potrà lottare a Wrestlemania. Colpo di scena clamoroso. Ma McMahon non ha finito. Si rivolge a Ronda dicendo che c’è bisogno di qualcuna che abbia davvero le qualità e l’aggressività necessarie per batterla. Per questo annuncia che a sfidare Ronda a Wrestlemania sarà Charlotte Flair. Altra star di SmackDown, dunque, l’ultima a essere eliminata dalla Rumble. Charlotte compare sullo stage e McMahon parla ancora a Ronda dicendo di abituarsi a una scena che vedrà spesso, cioè Charlotte alzare il braccio in segno di vittoria. Lo show si chiude con Ronda e Becky visibilmente arrabbiate al centro del ring.