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Everett, Washington

  • Shinsuke Nakamura/Rusev battono Luke Gallows/Karl Anderson
  • Randy Orton batte Mustafa Ali
  • Triple Treath Tag Team match: Sonya Deville/Mandy Rose battono Naomi/Carmella e The IIconics [Peyton Royce/Billie Kay]
  • Jeff Hardy batte Daniel Bryan per squalifica

Fight of the night – Mustafa Ali v Randy Orton
Story of the night – il diverbio sul ring tra Triple H e Becky Lynch
Voto alla puntata – 7.0

Nuovo episodio di SD Live e ad aprire lo show ci pensa Charlotte Flair. La ‘Queen’ ricorda a tutti l’errore commesso da Becky Lynch, che ha pagato per la sua arroganza 24 ore prima a Raw, venendo così esclusa da Wrestlemania e sospesa. Ma in compenso si dice pronta a poterla sostituire per sfidare ancora la Rousey a Wrestlemania. Ecco, però, che ‘The Man’, in barba a ogni provvedimento della dirigenza, compare in mezzo al pubblico e si dirige verso il ring. Charlotte chiama la sicurezza, ma Becky avanza lo stesso. A placare gli animi, si fa per dire, ci pensa il COO Triple H. ‘The Game’ prima caccia Charlotte dicendo che questo è un problema che non la riguarda, poi va faccia a faccia con Becky. Prima prova a farle capire con le buone che per riavere il suo match contro Ronda a Wrestlemania non deve fare altro che sottoporsi alla cure mediche per il suo ginocchio e avere l’ok. Ma quando ‘The Man’ si rifiuta e chiede ironicamente come stia sua moglie Stephanie dopo il pugno in faccia subito, Triple H va al contrattacco. Il ‘Cerebral Assassin’ provoca l’irlandese dicendo che lei in realtà ha paura perché sa che Ronda la prenderebbe a calci davanti al mondo intero e sta facendo di tutto per non essere a Wrestlemania: probabilmente sta anche fingendo di essere infortunata. Triple H insiste sul tema e Becky non resiste: ceffone al COO e sguardo di sfida tra i due, prima che ‘The Man’ se ne torni scortata fuori dall’arena. Il mistero sulle condizioni di Becky inizia a infittirsi. Sarà o no a Wrestlemania?

Dopo un match di coppia vinto da Nakamura e Rusev contro i Good Brothers, è tempo di antipasto di Elimination Chamber. Due prossimi protagonisti della ‘camera di eliminazione’ si sfidano: Mustafa Ali contro Randy Orton. Incontro davvero molto bello, dove ‘The Viper’ fa conoscenza con uno dei più grandi talenti del roster. Ali mette seriamente in difficoltà il rivale, che però si becca un tremendo Superplex, che porta a un pin di due. Orton insiste con varie manovre di sottomissione, Ali risponde con un Front Dropkick. La sfida prosegue fuori dal ring, dove Randy schianta il rivale sul tavolo di commento. Si torna nel ring, ma qui Mustafa piazza due Superkick. Tentativo di reazione di Orton, ma Ali piazza un Roundhouse Kick e poi vola tra le corde per un fantastico Rolling Facebuster. Solo pin di due. Ali insiste e prova una nuova manovra dalle corde, ma mentre è in volo, Randy tira fuori dal nulla la RKO vincente. ‘The Viper’ ha la meglio, ma a fine match sembra particolarmente sorpreso dalla qualità dell’avversario. Neanche il tempo di festeggiare, però, che arriva Samoa Joe, che lo attacca alle spalle con la Coquina Clutch e se ne va, incrociandosi con il campione WWE, Daniel Bryan, pensando quasi di attaccare anche lui, se non fosse per la presenza di Rowan a guardare le spalle all’ ‘American Dragon’.

Subito dopo proprio il campione WWE, Daniel Bryan, accompagnato da Rowan, tiene un promo. I temi sono i soliti: la difesa dell’ambiente e il suo ruolo di ‘Planet Champion’. Dice di essere diverso dagli altri e che la gente deve capire che i loro idoli sono solo falsi, mentre dovrebbero augurarsi che sia lui il campione per sempre. Parla anche Rowan che dice che la gente ha paura perché Bryan serve un potere più grande del sistema e per questo hanno spinto la dirigenza a mettere Daniel nell’Elimination Chamber, un match molto duro. Ma proprio Bryan ricorda a tutti che è l’unico tra i contendenti che sa come uscire indenne da un Elimination Chamber e lo farà ancora.

Prima del main event va in scena un promo in cui Andrade e Zelina Vega minacciano di mettere fine alla leggenda di Rey Mysterio e poi anche un match dove si sfidano le tre coppie protagoniste dell’Elimination Chamber femminile, Sonya Deville con Mandy Rose, le IIconics e l’ultima coppia inserita, quella composta da Carmella e Naomi. Vincono Sonya e Mandy, grazie a una Facebuster della ‘Golden Goddess’ su Naomi, che mette un altro tassello alla loro faida.

Eccoci ora al main event, altro antipasto di Elimination Chamber. Match non titolato dove il campione WWE, Daniel Bryan, affronta Jeff Hardy. Bryan in difficoltà a lunghi tratti in avvio, ma l’inerzia del match cambia quando va fuori dal ring e Jeff viene distratto mentre sta per provare un volo dai gradoni d’acciaio. Il ‘Charismatic Enigma’ viene distratto da Rowan e Bryan ne approfitta per sgambettarlo. Daniel lo riporta nel ring e qui insiste con varie sottomissioni e poi con un Knee Drop e un Elbow Drop che portano a un pin di due. Jeff risponde con la sequenza di Inverted Atomic Drop, Groin Leg Drop e Low Dropkick, che portano a un pin di due. Il ‘Planet Champion’ riesce comunque a tornare in controllo, piazzando vari colpi nel ring e vari Yes Kick. Ma quando fallisce il Roundhouse Kick, si becca una Twist of Fate, a cui Hardy fa seguire la Swanton Bomb. E’ fatta, ma è davvero troppo. Rowan va a prendere Jeff nel ring e lo attacca con prepotenza. Scatta inevitabile la squalifica. Finale confuso dove al termine dell’incontro irrompe sul quadrato Samoa Joe, che si libera di Rowan mandandolo contro il ring post e poi va a chiudere Daniel Bryan nella Coquina Clutch. Arriva anche Randy Orton, che va subito ad attaccare Joe. Quindi ecco Mustafa Ali, che fa piazza pulita con un Double Dropkick e attaccando poi Joe fuori dal ring con un Suicide Dive. Poi ecco anche AJ Styles. Il ‘Phenomenal One’ si confronta con Randy Orton e lo stende con un Jumping Enzenguri Kick, poi mette ko Joe con una Sliding Knee sull’apron e infine abbatte Jeff Hardy col Phenomenal Forearm. Daniel Bryan e Rowan scappano con AJ padrone del ring e che lancia sguardi di sfida.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns