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Kurt Angle (c) v Chris Benoit
per il WWE Championship –
ROYAL RUMBLE 2003

La storia

Siamo ad Armageddon, ultimo ppv dell’anno 2002. Kurt Angle sfida Big Show, diventato campione WWE dopo aver battuto Brock Lesnar alle Survivor Series dopo l’inaspettato tradimento di Paul Heyman. Nelle settimane precedenti all’evento, a SmackDown la GM Stephanie McMahon sospende Brock, ma Angle promette a ‘The Next Big Thing’ di farlo reintrodurre nel roster se lo aiuterà a battere Big Show. Detto fatto. Lesnar interferisce nel match tra Kurt e Show e l’ ‘Olympic Hero’ diventa campione WWE. Lesnar ora, però, vuole una title shot. Ma Angle non gliela concede e fa riferimento a una clausola nel contratto che il suo ex manager Heyman gli aveva fatto firmare; clausola che prevedeva l’assenza della clausola di rematch in caso di perdita dei titoli. In un’altra puntata di SmackDown, intanto, viene indetto un match non titolato tra Kurt Angle e l’amatissimo Chris Benoit. Match che termina per squalifica a causa dell’attacco di Show ai danni di Benoit, che viene soccorso da Brock Lesnar. La GM Stephanie McMahon allora prende una decisione. Lesnar non ha diritto al rematch e quindi sarà costretto a giocarsi le sue carte nel Royal Rumble match (che vincerà, ndr). Mentre a giocarsi la chance per sfidare Kurt Angle per il titolo WWE alla Royal Rumble saranno Big Show e Chris Benoit. Proprio Benoit vince e diventa lo sfidante ufficiale al titolo WWE.

Il match

Ci siamo. Due dei wrestler più tecnici di sempre, di certo tra i migliori in circolazione in quel momento, uno di fronte all’altro. Il campione WWE, Kurt Angle, contro Chris Benoit. Un bel match tra i due c’era già stato due anni prima a Wrestlemania XSeven, ma stavolta i due si superano. Prima del match viene bandito da bordo ring il Team Angle, ossia gli scagnozzi dell’ ‘Olympic Hero’, Charlie Haas e Shelton Benjamin.

Prima parte di match molto accesa e con continui rovesciamenti di fronte. Angle va a segno con qualche Suplex, mentre Benoit si distingue per alcune manovre pesanti sull’apron. Il primo spot però arriva quando il ‘Canadian Crippler’ tenta il Diving Headbutt, ma il campione schiva. Benoit è stordito e Kurt prova la Angle Slam; ma lo sfidante è bravo a evitarla e a far cadere il campione, per poi chiuderlo nella Sharpshooter. L’ ‘Olympic Hero’ riesce a fatica a toccare le corde e a rimanere in partita.

Benoit insiste con un Back Suplex, ma anche Angle risponde con un Overhead Belly to Belly Suplex e lanciando poi lo sfidante fuori dal ring, colpendolo tra le barricate. Segue un momento di nuovi continui rovesciamenti di fronte. Vari Suplex di Angle, a cui risponde Benoit con degli Shoulder Block, un Back Body Drop e alcuni German Suplex. Botta e risposta da una parte e dall’altra a suon di German Suplex, fino ad arrivare al grandissimo Superplex di Angle. Il campione prova a chiuderla con la Angle Slam, ma Benoit evita e lo chiude nella Crippler Crossface.

Sembra finita, ma Kurt tocca le corde. Benoit, però, lo ritira al centro del ring e lo sottomette nella sua stessa mossa finale, la Ankle Lock. Il campione resiste e rovescia la mossa, chiudendo lui ora il rivale nella Ankle Lock. Dura pochissimo perché Chris è bravissimo a rovesciarla di nuovo in Crippler Crossface, ma stavolta Angle rovescia in un pin in suo favore, solo di due. Ma si supera più tardi ancora. Benoit riesce ancora a chiuderlo nella Crippler Crossface, ma stavolta il campione invece di rovesciarla in pin, solleva il canadese e lo schianta al tappeto con la Angle Slam. Ma incredibilmente è solo pin di due.

Angle è determinato e prova allora a chiuderla con la Ankle Lock, ma Benoit lo lancia contro il turnbuckle. Nuovo botta e risposta di German Suplex, ma Benoit prende il sopravvento con un fantastico Overhead Belly to Belly Suplex. Il campione è esamine e allora Chris decide di regalare lo spot della serata: immenso volo dei suoi con un fantastico Diving Headutt, che stavolta va a segno. Sembra fatta per il ‘Rabid Wolverine’, ma incredibilmente ottiene solo un pin di due.

La sfida prosegue e l’ ‘Olympic Hero’ riesce a riprendere il controllo, arrivando a piazzare la Angle Slam, ma Benoit esce ancora al due dal pin. Kurt prova a sottomettere il rivale con una manovra di strangolamento, ma Chris la rovescia in Crippler Crossface. Angle la rovescia a sua volta in Ankle Lock. Benoit si libera una prima volta, ma poi Kurt torna all’attacco e lo sottomette di nuovo nella Ankle Lock. Lo sfidante resiste più che può, ma alla fine è costretto a cedere. Kurt Angle vince e rimane campione WWE al termine di un incontro tecnicamente eccellente. Il Team Angle torna sul ring per festeggiare il loro capo, ma l’ovazione finale del pubblico è tutta per Chris Benoit e la sua straordinaria prestazione. Una delle più belle della sua carriera.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns