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Sacramento, California

  • Street Fight match: Elias batte Bobby Lashley
  • Bobby Roode/Chad Gable (c) battono The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] e rimangono WWE Raw Tag Team Champions
  • Six Women Tag Team match: Sasha Banks/Bayley/Ember Moon battono Mickie James/Alicia Fox/Dana Brooke
  • Triple Treath match: Finn Balor batte Drew McIntyre e Dolph Ziggler
  • Ronda Rousey (c) batte Natalya e rimane WWE Raw Women’s Champion
  • Heath Slater batte Jinder Mahal per squalifica
  • Seth Rollins batte Baron Corbin

Puntata della vigilia di Natale di Raw e c’è tanto in programma. La partenza è col botto. Subito uno Street Fight match, ribattezzato ‘Miracle on 34th Street Fight match’. A sfidarsi sono Elias e Bobby Lashley, come sempre accompagnato da Lio Rush. Il ‘Drifter’ si esibisce nella consueta canzone di apertura, in cui insulta il suo avversario con tanto di approvazione dei fan. Poi il ‘Dominator’ arriva e la sfida comincia. Fin dalle prime battute è Lashley in controllo, tanto da spedire Elias direttamente fuori dal ring. Qui, però, Elias gli lancia contro un albero di Natale. Ma Bobby contrattacca con varie Clothesline e facendo venire in soccorso anche Lio Rush, che colpisce più volte Elias. Il ‘Drifter’ riesce a reagire lanciando Lashley contro i gradoni e alzando le ginocchia quando Lio Rush tenta una nuova interferenza con un Frog Splash. Lashley torna in controllo poco dopo con calci e pugni. Elias è all’angolo e Bobby prende una scatola di lego e la svuota. Prova a lanciarci contro il rivale dalla terza corda, ma Elias reagisce ed è proprio Lashley a finire sui lego. Elias è una furia: prende un esintore e lo utilizza contro l’avversario prima e poi contro Lio Rush, che finisce per schiantarsi contro un tavolo. Quindi Elias prende anche una palla da bowling e la lancia nelle parti basse del ‘Dominator’. E poi il colpo di grazia: afferra la sua chitarra e la schianta sulla schiena di Bobby Lashley, andando a vincere il match col pin di tre. Grandissima affermazione di Elias.

Dopo un match in cui Chad Gable e Bobby Roode si confermano campioni di coppia battendo i Revival, si passa a un interessante incontro. Si affrontano in un Triple Treath match tre atleti di grandissimo valore: Finn Balor, Dolph Ziggler e Drew McIntyre. Proprio quest’ultimo è quello che fa per primo il suo ingresso e fa un grande annuncio: parteciperà alla Royal Rumble e la vincerà, andando dritto nel main event di Wrestlemania 35. Intanto parte l’incontro. Si parte con McIntyre che attacca i due rivali, che però poi riescono a spedirlo fuori dal ring. Balor e Ziggler combattono tra loro intensamente fino al rientro di Drew, che spedisce Finn oltre le barricate e Dolph contro la parte esterna del ring. Lo scozzese domina e più tardi mette a segno un Superplex su Ziggler, da cui ottiene un pin di due. Drew comunque insiste sullo ‘Show-Off’ finché non rientra Balor, che però viene ‘accolto’ da una Clothesline di McIntyre. Torna all’attacco Ziggler, che però si prende una testata da Drew. Ancora Finn all’attacco, che fa cadere McIntyre contro il paletto e poi prova a colpirlo con la Coupe de Grace, che va a vuoto. Alle spalle dell’irlandese compare Ziggler, che piazza la Zig-Zag. Ma è solo pin di due. Torna ancora Drew, che attacca entrambi i rivali, che però reagiscono: Superkick di Ziggler, ma solo pin di due perché il conteggio viene interrotto da una Coupe de Grace di Balor su entrambi. Finn scaccia fuori McIntyre e connette con un’altra Coupe de Grace su Ziggler, ottenendo la vittoria. Finn Balor si gode il successo, mentre a fine match Drew e Ziggler battibeccano, ma è lo ‘Show-Off’ ad avere l’ultima parola, atterrando lo scozzese con una Zig-Zag. Ormai è guerra aperta.

In un successivo segmento, il chairman Mr McMahon, vestito da Babbo Natale, fa alcuni annunci importanti. Annuncia uno Steel Cage match per la prossima settimana proprio tra Dolph Ziggler e Drew McIntyre. Poi fa sapere che col nuovo anno avremo un ritorno di John Cena, che apparirà sia a Raw che a SD Live. Infine la grande novità: nel 2019 saranno introdotti i titoli di coppia femminili. A questo annuncio segue un tre contro tre tra donne dove il trio ‘face’ di Sasha Banks, Bayley ed Ember Moon batte il trio ‘heel’ di Mickie James, Alicia Fox e Dana Brooke.

Arriva, poi, il momento di Paul Heyman. Il manager del campione universale, Brock Lesnar, si lascia andare al solito monologo in cui afferma che anche alla Royal Rumble ‘The Beast’ uscirà vincitore e rimarrà campione, battendo Braun Strowman. Ma ecco arrivare proprio il ‘Monster Among Men’, che si prende gioco di Heyman, mettendogli un naso a palla e delle corna a mò di renna in testa. Quindi dice a ‘The Advocate’ di lasciare un messaggio al suo assistito, Lesnar: assaggerà le sue mani.

Ed eccoci adesso a un atteso match con in palio il titolo femminile. La settimana scorsa, Natalya, vincendo un Gauntlet match si è guadagnata l’opportunità di sfidare la sua grande amica Ronda Rousey per il titolo. Prima parte di studio, con entrambe che provano varie tecniche di sottomissione. Entrambe sono brave a liberarsi in fretta. In particolare Nattie, che evita una Armbar lanciando Ronda contro il paletto e ottenendo poi un pin di due. Quindi prosegue nell’azione con un Suplex, una Clothesline e una presa alle gambe, dalla quale la ‘Baddest Woman on the Planet’ esce a fatica. La canadese insiste e ottiene ancora un pin di due dopo un Suplex. Ma ecco che Ronda passa al contrattacco, chiudendo la rivale all’angolo e partendo con la consueta scarica di pugni. Natalya è, però, molto furba e prova a sorprenderla con Roll-Up, ottenendo ancora un pin di due. Nattie prova a chiuderla con la Sharpshooter: Ronda evita la prima volta, ma poi subisce la sottomissione. Fase difficilissima per la campionessa, che però, riesce a uscire dalla presa e a chiudere lei la rivale nella Armbar. Natalya cede dopo una buonissima prestazione. Ronda Rousey si conferma campionessa femminile e a fine match abbraccia l’amica. E’ stato un bell’incontro.

Prima del main event assistiamo al ritorno di Rhyno. Solo qualche settimana fa era stato licenziato da Baron Corbin. Stavolta fa il suo ritorno, interrompendo un match tra Jinder Mahal e Heath Slater, entrando nel ring vestito da Babbo Natale e colpendo sia Mahal che i Singh Brothers e riunendosi col vecchio partner Slater.

E ora il main event. Dopo gli screzi di una settimana fa, si affrontano Baron Corbin e Seth Rollins. Partenza sprint di ‘The Architect’, che va a segno con varie Chop e con alcuni Splash, per poi andare a segno anche con due Suicide Dive fuori dal ring. La reazione di Baron però arriva un po’ dopo con una pesante Clothesline, da cui ottiene un pin di due. Vari pugni del ‘Lone Wolf’, che però poi capitola quando subisce una Blockbuster dal ‘Kingslayer’, che prosegue la sua azione con una Slingblade e un Falcon Arrow. Ma ottiene solo un pin di due. Superkick e tentativo di Stomp, ma Corbin evita e contrattacca. Deep Six e pin di due che lo porta vicinissimo alla vittoria. Corbin tenta una manovra dal paletto, ma Rollins lo fa cadere e lo colpisce con un calcio. Ma Baron è in partita e contrattacca ancora con una pesantissima Chokeslam Breaker, da cui ottiene però ancora solo un pin di due. Corbin tenta la End of Days, ma ‘The Architect’ la evita e lo colpisce con un Superkick, a cui fa subito seguire lo Stomp. E’ decisivo per la vittoria. Vince Seth Rollins al termine di un gran bel match.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns