Sacramento, California
- 4-on-1 Handicap No Disqualification match: Kurt Angle/Bobby Roode/Chad Gable/Apollo Crews battono Baron Corbin – * in origine era un match singolo tra Kurt Angle e Baron Corbin, ma poi è stato modificato nella stipulazione
- Finn Balor batte Dolph Ziggler per squalifica
- Dean Ambrose (c) batte Tyler Breeze e rimane WWE Intercontinental Champion
- Fatal Four Way Tag Team match: The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder] battono AOP [Akam/Rezar], The Lucha House Party [Kalisto/Lince Dorado] e The B-Team [Bo Dallas/Curtis Axel] e diventano #1 contenders per il WWE Raw Tag Team Championship
- Gauntlet match: Natalya batte Bayley, Sasha Banks, Mickie James, Ember Moon, Ruby Riott, Alicia Fox e Dana Brooke e diventa #1 contender per il WWE Raw Women’s Championship – ordine dei match: Bayley batte Alicia Fox; Bayley batte Dana Brooke; Mickie James batte Bayley; Ember Moon batte Mickie James; Natalya batte Ember Moon; Natalya batte Ruby Riott; Natalya batte Sasha Banks
Con TLC alle spalle arriva il momento di un nuovo inizio. Non sono state grandi settimane per Raw, con gli ascolti a picco. Così ecco che la serata è aperta dal chairman della WWE, Mr McMahon. Il numero uno dice di adorare questo show, ma che c’è bisogno di aria nuova e ha bisogno di aiuto. Sul ring arrivano: sua figlia, Stephanie McMahon, commissioner di Raw e vicepresidente esecutivo; il marito Triple H, COO della WWE; e anche l’altro figlio, Shane McMahon, commissioner di SD Live. Triple H prende la parola dicendo che ci saranno da stasera aria nuova, nuovi incontri e che a comandare sarà il pubblico. Il promo è interrotto dall’arrivo di Baron Corbin. L’ex general manager è fischiatissimo, ma chiede di ricevere una nuova chance. Dopo tanto penare la ottiene, con Triple H che lo obbliga a sfidare Kurt Angle. Ma Corbin viene ricambiato con la stessa moneta e subisce ciò che ha fatto subire ad altri durante la sua gestione. Stephanie introduce Heath Slater, non proprio amico di Corbin, come arbitro speciale. A match in corso Triple H modifica l’incontro in un Handicap match, facendo entrare anche Apollo Crews e i campioni di coppia Bobby Roode e Chad Gable, che arrivano a dare manforte ad Angle. Poi Shane annuncia che sarà un No Disqualification match. I quattro attaccano Baron a suon di sedie e lo sconfiggono. Più tardi Corbin se la prende con Seth Rollins, sfidandolo nel backstage dicendo che la causa del malcontento verso di lui è il suo promo della settimana scorsa. Ma Seth risponde attaccandolo.
Dopo i recenti assalti a TLC, si sfidano Finn Balor e Dolph Ziggler. Match atteso perché tra due grandissimi performer. Dolph sembra prendere il controllo quando piazza prima un Satellite DDT, da cui ottiene un pin di due, e poi quando lancia l’avversario contro il paletto e lo stende dopo con la Zig-Zag. Ma è ancora solo pin di due. Superkick. Dolph sta dominando, ma ecco arrivare Drew McIntyre, ancora col dente avvelenato per quanto avvenuto la sera precedente. Scontro che prosegue fuori dal ring, con Balor che si riprende e travolge entrambi lanciandosi in Plancha. Ma una volta rientrati, Ziggler piazza la Famouser sull’irlandese. Ancora pin di due soltanto. Balor riesce a ritrovarsi e a connettere con la Slingblade. Si prepara per lo Shotgun Dropkick, ma viene attaccato da Drew McIntyre e stavolta scatta la squalifica. Lo scozzese poi colpisce anche Dolph Ziggler e se ne va non prima di aver steso entrambi i rivali con la sua Claymore.
Sul ring arriva il nuovo campione intercontinentale, Dean Ambrose. Il ‘Lunatic Fringe’ entra scortato da uomini con la maschera antigas e tiene un promo in cui chiede rispetto a Seth Rollins, che la sera prima ha pagato il suo voler strafare e ha perso. Chiama Rollins a gran voce, ma ‘The Architect’ non si palesa. Così Dean apre una Open Challenge per il suo titolo intercontinentale. A rispondere è Tyler Breeze dei Breezango. Incontro senza particolari sussulti, che alla fine viene vinto senza grandi difficoltà da Dean Ambrose, che si conferma campione intercontinentale dopo la sua Dirty Deeds. A fine match torna a chiamare a gran voce Seth Rollins. Ma Seth è proprio dietro di lui. Infatti uno degli uomini con la maschera antigas attacca il campione intercontinentale e quando si toglie la maschera si rivela essere proprio il ‘Kingslayer’, che attacca anche il resto della scorta e se ne va.
E arriviamo all’ultimo segmento della serata. Sul ring arriva la campionessa femminile, Ronda Rousey, che celebra la sua vittoria su Nia Jax a TLC e che ricorda a Charlotte Flair e Becky Lynch che hanno fatto male a mettersi contro di lei e per questo la scorsa notte hanno pagato. Poi dice di essere già pronta a un nuovo match e invita chiunque a farsi avanti dal backstage. Tutte vorrebbero una chance e allora interviene la commissioner Stephanie McMahon, che dice a Ronda di farsi da parte. Difenderà il suo titolo un altro giorno e la sua sfidante uscirà da un Gauntlet match, che avrà inizio ora e partirà con Bayley e Alicia Fox. Grazie a un Roll-Up, dopo qualche minuto di match, è Bayley a vincere e ad attendere la nuova avversaria. Ecco che arriva Dana Brooke. Dana prova a metterla in difficoltà, ma alla fine capitola dopo il Belly to Bayley, che vale la vittoria per Bayley, ancora in gioco. Entra ora Mickie James. Il gioco inizia a farsi duro per Bayley, che va in difficoltà. La ‘Hugger Girl’ riesce comunque a riscattarsi con un Back Suplex e una ginocchiata dall’apron. Poi anche un pin di due dopo un Elbow Drop. Bayley piazza anche una Stunner, ma non va a segno col Belly to Bayley e viene sorpresa dal DDT della James, che va a vincere. Ora è Mickie James in gioco e a sfidarla arriva Ember Moon. Grande equilibrio, che viene rotto dopo qualche minuto di buon wrestling. Prima una Codebreaker e poi la Eclipse: Ember Moon batte Mickie James e avanza. Ad affrontare la Moon arriva adesso Natalya. Tornado Suplex di Ember, Nattie by Nature della canadese, ma entrambe non vanno oltre il pin di due. Nattie prova la Sharpshooter, Ember ne esce, ma viene sorpresa da un Roll-Up, che la elimina. Natalya aspetta la nuova avversaria, che è la stessa della sera precedente: Ruby Riott. La leader della Riott Squad è più fresca e sembra farcela quando chiude la ‘Queen of Hearts’ in una STO, ma Nattie ne esce e riesce dal nulla a tirar fuori un Roll-Up, che sorprende la sua rivale. Una sola avversaria rimane ed è nientemeno che Sasha Banks. La ‘Legit Boss’ piazza subito un DDT, ma ottiene solo un pin di due. Nattie by Nature di Natalya e pin di due anche per lei. Nattie è ispiratissima e chiude la Banks nella Sharpshooter. Sasha soffre ma riesce a invertire la presa in una Half Crab Submission. Natalya fatica ma riesce a liberarsi con un German Suplex che porta a un pin di due. Reazione di Sasha e pin di due anche per lei con una Meteora. La ‘Boss’ chiude Nattie nella Bank Statement, ma la canadese riesce a sollevarla e a piazzare la Powerbomb, per chiudere poi Sasha nella Sharpshooter. La Banks cede. Natalya vince il Gauntlet match e diventa sfidante ufficiale al titolo femminile di Raw della sua amica Ronda Rousey. A fine match le due si confrontano sul ring e si abbracciano come segno di sportività. Per ora regge il confronto pacifico, ma presto le due amiche dovranno collidere tra loro.