fbpx
Condividi

Charlotte, North Carolina

 

  • Finn Balor batte Bobby Lashley per squalifica
  • Ten Women Tag Team match: Trish Stratus/Lita/Sasha Banks/Bayley/Natalya battono Mickie James/Alicia Fox/The Riott Squad [Ruby Riott/Sarah Logan/Liv Morgan]
    Elias batte Jinder Mahal
  • Triple Treath match: Bobby Roode/Chad Gable battono AOP [Akam/Rezar] e The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder]
  • Nia Jax batte Ember Moon
  • The Lucha House Party [Kalisto/Lince Dorado] battono The Revival [Scott Dawson/Dash Wilder]
  • Dolph Ziggler batte Apollo Crews

 

Evolution è archiviato, Crown Jewel sta per arrivare. Non c’è sosta in casa WWE, dove dopo l’evento di sole donne siamo già alla vigilia dello show che andrà in scena in Arabia Saudita. E nello show di Riyad sarà messo in palio il vacante titolo universale tra due giganti come Braun Strowman e Brock Lesnar. Sul quadrato a ricordarcelo c’è il general manager Baron Corbin, che subito viene interrotto da Paul Heyman che è proprio con Brock Lesnar, che fa il suo ritorno a Raw dopo l’ultima apparizione on screen nel main event di Hell in a Cell, dove interferì nel match tra Strowman e Reigns. Heyman dice che ha uno spoiler per il pubblico: Brock Lesnar tornerà campione universale venerdì sera. Ma ecco comparire Braun Strowman, che energicamente arriva sul ring e minaccia ‘The Beast’. Corbin prova a intromettersi, ma Braun lo spinge via. Baron va faccia a faccia contro Strowman, ma si becca ben tre Running Powerslam. Lesnar osserva la potenza dell’avversario ma poi lo attacca e lo mette ko con la sua F5. A Crown Jewel ne vedremo delle belle.

 

Arriva il momento del primo match della serata. Nuovo incontro tra Finn Balor e Bobby Lashley, sempre accompagnato da un sempre più odioso Lio Rush, che a ogni singola mossa del ‘Dominator’ prende il microfono e lo esalta. Balor fatica un po’ contro la grande fisicità dell’avversario, che prova a chiuderla con la Dominator. Ma Finn esce al due dal pin. Lashley prova il Vertical Suplex, ma l’irlandese esce dalla presa e piazza prima la Slingblade e poi un Hesitation Dropkick. Si prepara per la Coupe de Grace, ma Lio Rush lo butta giù facendo scattare la squalifica. A fine match Lashley distrugge Finn, chiudendolo nella Full Nelson. Lashley e Rush si fermano solo quando quest’ultimo segnala che è arrivato un messaggio. I due tornano nel backstage, dove un dolorante Baron Corbin comunica loro che Bobby Lashley l’ha convinto e che entrerà nella WWE World Cup di Crown Jewel al posto di John Cena.

 

In un incontro successivo vediamo nuovamente all’opera Lita e Trish Stratus. Le due hall of famer c’hanno preso gusto e fanno squadra con Sasha Banks, Bayley e Natalya. Le cinque sfidano la Riott Squad, Mickie James e Alicia Fox, con Alexa Bliss a sostegno a bordo ring. Match gradevolissimo, deciso dalla Bank Statement di Sasha su Alicia. Prima però c’è tempo per una Stratusfaction di Trish, un Frog Splash di Sasha, una doppia Twist of Fate di Lita e Bayley, seguiti da un Elbow Drop di Bayley e da un Moonsault di Lita, quindi un Heart Attack in combo di Lita e Natalya. Insomma, Alicia ne ha prese di brutto.

Si segnalano, poi, un successo di Elias su Jinder Mahal e la reazione violenta degli AOP, che perdono il loro match, ma che demoliscono nel post sia i Revival che Gable e Roode.

Ora però sul ring arriva il campione intercontinentale, nonché uno dei due campioni di coppia, Seth Rollins. ‘The Architect’ chiede spiegazioni a Dean Ambrose per il suo attacco della settimana scorsa, pochi minuti dopo la loro conquista dei titoli di coppia. Suona la musica dell’altro campione di coppia, il ‘Lunatic Fringe’, ma lui non compare. Anzi sì, è in mezzo al pubblico. Seth lo invita a salire sul ring ricordando come quando fu lui a voltare le spalle allo Shield nel 2014, ebbe il coraggio di dire il perché lo fece. Ma Dean, pur avendo un microfono in mano, si rifiuta sia di parlare sia di avvicinarsi al ring. Seth dice che Dean ha voltato le spalle nella serata più delicata di sempre per lo Shield e questo non glielo perdonerà mai. Ambrose intanto se ne va, senza aver detto nulla. Situazione ancora tutta da chiarire.

Dopo una bella vittoria di Nia Jax su Ember Moon, seguita da un faccia a faccia con sua cugina Tamina; e dopo un successo di Dolph Ziggler su Apollo Crews, passiamo all’ultimo segmento della serata.

Sul ring salgono i Brothers of Destruction. Kane e The Undertaker si dicono certi che la DX riceverà una lezione a Crown Jewel e che per loro non ci sarà storia. Ma ecco risuonare nell’arena proprio la musica della DX. C’è un problema, però. Sul titantron compare solo Triple H. Shawn Michaels non c’è. Kane esce dal ring e va incontro a ‘The Game’, ma alle spalle di Undertaker ecco comparire proprio Michaels, che mette ko il ‘Deadman’ con la sua Sweet Chin Music. ‘HBK’ raggiunge Triple H e i due si prendono gioco di Kane, tornato sul ring, e di Taker, che intanto si rialza. Sguardi di sfida. La resa dei conti di Crown Jewel è in arrivo.

Di Mario Grasso

Ex giornalista, ora scrivo solo per passione su questo sito. Laureato in Giurisprudenza. Buyer presso Autostrade per l'Italia. Da sempre appassionato di wrestling, ho dato vita nel 2017 a WWEMania, in cui mi diletto in report e qualche editoriale, oltre che all'archivio storico di titoli ed eventi. Scegliere i miei preferiti di sempre è abbastanza dura, ma faccio 4 nomi: Hulk Hogan, The Undertaker, The Rock e Shawn Michaels. Ma anche tantissimi altri: Brock Lesnar, Chris Benoit, CM Punk, AJ Styles, Rey Mysterio, Goldberg, Sting, solo per dire qualche nome. Tra quelli di oggi senza dubbio Seth Rollins, Cody Rhodes e Roman Reigns